Linda Carrara. Be. Per agire occorre essere avvolti nell’illusione
Dal 12 Giugno 2014 al 19 Luglio 2014
Milano
Luogo: Fondazione Rivoli2
Indirizzo: via Rivoli 2
Orari: da martedì a venerdì 16-19.30; sabato 14-19.30
Telefono per informazioni: +39 02 84140208
E-Mail info: info@rivolidue.org
Sito ufficiale: http://www.rivolidue.org/
Dal 13 giugno al 12 luglio 2014, la Fondazione Rivoli2 di Milano ospiterà la personale di Linda Carrara (Bergamo, 1984).
L’esposizione, dal titolo Be. Per agire occorre essere avvolti nell’illusione, nata da un progetto di Linda Carrara appositamente studiato per gli spazi di Rivoli2, propone un percorso che si snoda sui tre piani della Fondazione in grado di creare un racconto narrativo personale, attraverso una serie di opere recenti, come dipinti, disegni, video.
La struttura della materia nella relazione di armonia o conflitto con lo spazio, la sua natura illusoria: questi sono gli elementi costitutivi principali del lavoro che l’artista ha pensato per lo spazio milanese.
“L’illusione necessaria all’azione - spiega Linda Carrara - è come un passaggio da un ponte che collega ciò che immediatamente ci appare e che riusciamo a decodificare con qualcosa che rimane nel retro di un’impressione, di un’idea, intrappolato in uno spazio ‘illusorio’. Il progetto che ho pensato per Rivoli2 vuole riflettere e giocare sulla materia e sull'illusione dello spazio come luogo di passaggio dalla duplice valenza: quella fisica del viaggio e quella psicologica della messa in scena”.
L’esposizione inizia al piano terreno con The space between, una tela di grandi dimensioni che descrive l'unione delle principali caratteristiche del lavoro pittorico di Linda Carrara, e presenta diversi livelli di un’architettura vuota, sia quelli visibili che suddividono lo spazio, sia quelli ideali su cui è distribuita l’illusione pittorica e della materia.
Al primo piano di Rivolidue saranno allestiti una serie di taccuini, una sorta di diari di viaggio, che l’artista bergamasca ma milanese d’adozione ha realizzato durante le sue residenze a Bruxelles tra il 2012 e il 2014, che contengono appunti di un’esperienza che hanno segnato profondamente il suo percorso creativo.
Chiude idealmente la mostra un video, media col quale l’artista si è recentemente confrontata, che, acquistando un’accezione pittorica, diventa strumento su cui annotare le proprie idee.
L’esposizione, dal titolo Be. Per agire occorre essere avvolti nell’illusione, nata da un progetto di Linda Carrara appositamente studiato per gli spazi di Rivoli2, propone un percorso che si snoda sui tre piani della Fondazione in grado di creare un racconto narrativo personale, attraverso una serie di opere recenti, come dipinti, disegni, video.
La struttura della materia nella relazione di armonia o conflitto con lo spazio, la sua natura illusoria: questi sono gli elementi costitutivi principali del lavoro che l’artista ha pensato per lo spazio milanese.
“L’illusione necessaria all’azione - spiega Linda Carrara - è come un passaggio da un ponte che collega ciò che immediatamente ci appare e che riusciamo a decodificare con qualcosa che rimane nel retro di un’impressione, di un’idea, intrappolato in uno spazio ‘illusorio’. Il progetto che ho pensato per Rivoli2 vuole riflettere e giocare sulla materia e sull'illusione dello spazio come luogo di passaggio dalla duplice valenza: quella fisica del viaggio e quella psicologica della messa in scena”.
L’esposizione inizia al piano terreno con The space between, una tela di grandi dimensioni che descrive l'unione delle principali caratteristiche del lavoro pittorico di Linda Carrara, e presenta diversi livelli di un’architettura vuota, sia quelli visibili che suddividono lo spazio, sia quelli ideali su cui è distribuita l’illusione pittorica e della materia.
Al primo piano di Rivolidue saranno allestiti una serie di taccuini, una sorta di diari di viaggio, che l’artista bergamasca ma milanese d’adozione ha realizzato durante le sue residenze a Bruxelles tra il 2012 e il 2014, che contengono appunti di un’esperienza che hanno segnato profondamente il suo percorso creativo.
Chiude idealmente la mostra un video, media col quale l’artista si è recentemente confrontata, che, acquistando un’accezione pittorica, diventa strumento su cui annotare le proprie idee.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 05 settembre 2024 al 06 gennaio 2025
Mantova | Palazzo Te
Picasso a Palazzo Te. Poesia e Salvezza.
-
Dal 30 agosto 2024 al 30 novembre 2024
Monopoli | Sedi varie
PhEST - Festival internazionale di fotografia e arte. IX edizione
-
Dal 01 settembre 2024 al 30 settembre 2024
Venezia | Isola di San Giorgio Maggiore
Homo Faber 2024 | The Journey of life
-
Dal 30 agosto 2024 al 30 settembre 2024
Ragusa | Sedi varie
Ragusa Foto Festival 2024
-
Dal 23 agosto 2024 al 21 settembre 2024
Venezia | Biblioteca Nazionale Marciana
Dietmar Brixy. The Description of the World
-
Dal 07 agosto 2024 al 30 settembre 2024
Taormina | Palazzo Ciampoli
Da Tauromenion a Tauromenium. La città invisibile tra storia e archeologia