Visioni contemporanee nella Certosa. Artisti italiani a Capri
Certosa di San Giacomo?, Capri
Dal 13 September 2014 al 12 October 2014
Capri | Napoli
Luogo: Certosa di San Giacomo
Indirizzo: via Certosa 1
Orari: da martedì a domenica 11-14 / 17-20
Curatori: Alessandro Demma
Enti promotori:
- Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Soprintendenza speciale per il Patrimonio Storico Artistico Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Napoli e della Reggia di Caserta
- Regione Campania
- Provincia di Napoli
- Città di Capri
- Comune di Anacapri
- GAI - Giovani Artisti Italiani
Costo del biglietto: € 4
Telefono per prevendita: +39 081 8376218
Telefono per informazioni: +39 011 8124456
E-Mail info: info@igav-art.org
Sito ufficiale: http://www.igav-art.org
Va in scena a Capri, l’isola italiana più famosa nel mondo, un teatro dell’arte i cui protagonisti propongono al pubblico, attraverso linguaggi e tecniche differenti - dalla pittura, alla scultura, dalla fotografia, al video, all’installazione - il loro sguardo sul mondo presente. Esperienze che aprono alla riflessione sul senso di fare arte oggi in un sistema globale che non solo è apertissimo, ma in rapido e costante mutamento. L’IGAV e la Soprintendenza presentano alla Certosa di San Giacomo alcune delle esperienze più significative dell’attuale sistema dell’arte italiana. Si tratta di un’esposizione collettiva, a cura di Alessandro Demma, che sottolinea alcuni dei passaggi fondamentali dell’arte del presente, attraverso le opere di trentadue artisti di differenti generazioni. L’ex convento certosino diventa palcoscenico per una narrazione dell’arte italiana del presente, spazio culturale e pluripercettivo del contemporaneo. E le stratificazioni storico-artistiche dell’edificio entrano in un dialogo con le opere realizzate da chi indaga sul presente e sulle possibilità future dell’arte. Per un mese, da sabato 13 settembre a domenica 12 ottobre, la Certosa diventa un suggestivo e privilegiato luogo di incontro delle diverse espressioni e delle molteplici esperienze dell’arte italiana, una cornice ideale e fisica dove ritrovare alcuni dei passaggi fondamentali della cultura artistica del nostro Paese. Artisti in mostra: AfterAll, Maura Banfo, Matteo Basilè, Domenico Borrelli, Botto&Bruno, Stefano Cagol, Gianni Caravaggio, Filippo Centenari, Davide Coltro, Peter Demetz, Stanislao Di Giugno, Rocco Dubbini, Eron, Marco Grassi, Paolo Grassino, Francesco Jodice, Mariangela Levita, Nicus Lucà, Domenico Antonio Mancini, Masbedo, Marzia Migliora, Moio&Sivelli, Perino&Vele, Giuseppe Pietroniro, Giulia Piscitelli, Marco Nereo Rotelli, Rosy Rox, Francesco Sena, Diana Avgusta Stauer, Adrian Tranquilli, Fabio Viale, Ciro Vitale. Comitato scientifico: Guido Curto, Roberto Lambarelli, Gianluca Marziani. Partner ufficiale: Sisal. Sponsor: Flyren, Da Paolino Lemon Trees Restaurant. Sponsor tecnici: Capri Suite, Feudi di San Gregorio, MyCapri, Staiano Autotrasporti.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
gianni caravaggio
·
stanislao di giugno
·
certosa di san giacomo
·
davide coltro
·
domenico borrelli
·
paolo grassino
·
rocco dubbini
·
maura banfo
·
domenico antonio mancini
·
filippo centenari
·
eron
·
marco grassi
·
mariangela levita
·
francesco jodice
·
stefano cagol
·
afterall
·
peter demetz
·
COMMENTI
-
Dal 20 December 2025 al 20 April 2026
Caserta | Reggia di Caserta
Regine: trame di cultura e diplomazia tra Napoli e l’Europa
-
Dal 19 December 2025 al 23 March 2026
Torino | Palazzo Madama - Museo Civico d’Arte Antica
Il castello ritrovato. Palazzo Madama dall’età romana al medioevo
-
Dal 17 December 2025 al 19 January 2026
Roma | Palazzo della Cancelleria
De Humana Mensura di Linda Karshan
-
Dal 18 December 2025 al 12 April 2026
Firenze | Gallerie degli Uffizi
Cera una volta. Sculture dalle collezioni medicee
-
Dal 11 December 2025 al 9 April 2026
Firenze | Museo Archeologico Nazionale di Firenze
Icone di Potere e Bellezza
-
Dal 11 December 2025 al 11 January 2026
Roma | Palazzo Esposizioni Roma
Giorgio Morandi nella Collezione Eni. Un viaggio attraverso la storia culturale del cane a sei zampe e l’eredità di Enrico Mattei