Costellazioni 1. Recuperi di storie tedesche girando per Roma
Francis Bacon, Litografia, 1866
Dal 30 November 2016 al 12 March 2017
Roma
Luogo: Casa di Goethe
Indirizzo: via del Corso 18
Orari: da martedì a domenica 10-18 (ultimo ingresso 17:30). Ogni domenica alle ore 11 visita guidata in italiano inclusa nel biglietto
Curatori: Giuseppe Garrera, Maria Gazzetti
Costo del biglietto: intero € 5, ridotto € 3. Family card € 13
Telefono per informazioni: +39 06 32650412
E-Mail info: info@casadigoethe.it
Sito ufficiale: http://www.casadigoethe.it
Dal 30.11.2016 al 12.3.2017 la Casa di Goethe presenta con “Costellazioni 1” la prima puntata di una serie di esposizioni che racconteranno storie e tesori tedeschi rinvenuti a Roma.
Il progetto ideato da Giuseppe Garrera e a cura di Giuseppe Garrera e Maria Gazzetti, direttrice della Casa di Goethe, è pensato in primo luogo come un omaggio a Walter Benjamin, alla flânerie, al collezionismo, alle tante storie, ai tanti segni e passaggi di civiltà dispersi, in una metropoli, nei luoghi di scarico, robivecchi, cenciaioli, rigattieri, antiquari.
Il progetto delle Costellazioni prevede per i prossimi tre anni una mostra all’anno - presentando ritrovamenti tedeschi avvenuti a Roma, - tanti tesori che collezionisti, passeggiatori, bibliofili, recuperano, “salvano”, in giro per Roma da case sgomberate di famiglie, studiosi e viaggiatori tedeschi: ruderi, segni, resti di naufragi che testimoniano passioni e tesori perduti (Roma, come nella Parigi di Benjamin, è ancora piena di bancarelle, mercatini, rivenditori in cui vanno a finire tuttora innumerevoli biblioteche e suppellettili di case di appassionati).
In questa prima messa in mostra dei ritrovamenti di un anno sarà possibile vedere, tra le altre cose, rare edizioni con grafiche di Manet e Renoir, stampe originali di Albrecht Dürer e Francis Bacon, autografi di Ernst Bernhard, lettere inedite di Reinhard Dohrn, tutti recuperi fortunati e occasionali avvenuti per le strade di Roma.
Ognuno di questi recuperi è anche frammento di una storia umana, di una presenza viva, spesso del passaggio a Roma di una biografia straordinaria che si è cercato di ripristinare: traccia legami, suggerisce avventure, perdite, e infiniti lutti. Nell’esposizione viene ogni volta specificato in quale punto della città sono stati rinvenuti o salvati quel libro, quella lettera, quella grafica, quel quadro. Alcuni dei rinvenimenti di Costellazione 1 provengono ad esempio dal mercato di Porta Portese, dalle bancarelle degli zingari di Piazzale Ostiense e dai rigattieri di Conca d’Oro. Colpiscono la dispersione e incuria di tesori reali e splendori e segni di civiltà e cultura: in quasi tutti i casi riguardano oggetti anche di alto valore monetario sul mercato, cosa che rende ancora più fantastico e assurdo il loro recupero in mercatini o magazzini di scarico.
La mostra offre al visitatore il piacere della scoperta e la sorpresa, quasi infantile, di perle e splendori e segni luminosi di vite, di famiglie, di interni privati salvati.
Giuseppe Garrera, è musicologo, storico dell’arte, collezionista e coordinatore scientifico del Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali della Business School del Sole 24 Ore. Vive e lavora a Roma.
Inaugurazione: Martedì 29 novembre 2016 ore 19-22
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