United

Dario Brevi, La colomba della pace guarda in faccia il suo futuro, acrilici su mdf, 2016
Dal 25 Febbraio 2017 al 18 Marzo 2017
Saronno | Varese
Luogo: Centro d’Arte Malagnini
Indirizzo: via Verdi 20/22
Curatori: Michele Malagnini
Telefono per informazioni: +39 338 7654600
E-Mail info: info@centrodartemalagnini.com
Sito ufficiale: http://www.centrodartemalagnini.com/
Dal 25 febbraio al 18 marzo il Centro d’Arte Malagnini di Via Verdi 20/22 ospiterà la collettiva “United” a cura di Michele Malagnini (inaugurazione: sabato 25, ore 18,00).
In mostra opere di Gianantonio Abate, Dario Brevi, Gianni Cella, Tommaso Chiappa, Davide Ferro, Emanuele Gregolin, Ernesto Jannini, Olinsky, Lele Picà, Massimo Romani, Sabrina Romanò, Leonardo Santoli e Gianfranco Sergio. L’esposizione è impreziosita da un saggio di Edoardo Di Mauro, docente dell'Accademia Albertina, direttore artistico del Museo d'Arte Urbana di Torino e curatore della Biennale d'Arte Moderna e Contemporanea del Piemonte.
Secondo il critico d'arte, la mostra accosta alcuni autori “vicini a un’auspicata storicizzazione, protagonisti degli anni Ottanta e Novanta”, ad altri non facilmente classificabili, dotati di una “orgogliosa autonomia di ricerca”.
La collettiva evidenzia “l’eclettismo stilistico che caratterizza lo scenario dell’arte da un trentennio abbondante. I temi portanti sono quelli tipici della nostra avanguardia, sempre attenta alla grande lezione del passato e della tradizione, al valore aggiunto della manualità, all'uso concettuale della pittura, ad un oggettualismo trasgressivo, ludico ed irriverente”.
Se Abate, Brevi e Cella si collocano nella galassia del Nuovo Futurismo, movimento di avanguardia nato a Milano nei primi anni Ottanta e promosso dal gallerista Luciano Inga-Pin, Santoli, Gregolin, Ferro, Picà, Sergio e Jannini, sono attratti dalla “dimensione dell'enigma”, da “figure umane, immagini del quotidiano”, dalla “analisi corrosiva dell'esistente”, che operano un corto circuito tra passato e presente. Dalla cerchi di artisti di Inga-Pin proviene anche Chiappa, che raffigura “luoghi, strade e persone. Moltitudini trafelate ed anonime che popolano la nostra dimensione ubiqua e globalizzata”.
Le icone polimateriche della Romanò, invece, echeggiano il mondo della Pop Art e dell'immagine di massa, ma rese originali attraverso “particolari spiazzanti”. Olinsky, scrive Di Mauro, “si è inventato una biografia e una storia false ma verosimili, gettando su di se una luce di ironico mistero” [...] “dove personaggi dell'immaginario disneyano fanno la loro comparsa all'interno di capolavori, opportunamente reinterpretati, della storia dell'arte”. Romani, infine, è attento alla “sospensione enigmatica e metafisica” di un'immagine realista.
Visite da martedì a sabato dalle ore 16 alle 19, domenica su appuntamento.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
gianantonio abate ·
dario brevi ·
gianni cella ·
ernesto jannini ·
tommaso chiappa ·
leonardo santoli ·
sabrina roman ·
emanuele gregolin ·
davide ferro ·
massimo romani ·
olinsky ·
lele pic ·
gianfranco sergio ·
centro d arte malagnini
COMMENTI

-
Dal 15 marzo 2025 al 20 luglio 2025 Roma | Museo Storico della Fanteria
Frida Kahlo through the lens of Nickolas Muray
-
Dal 14 marzo 2025 al 14 settembre 2025 Firenze | Palazzo Vecchio / Museo Novecento / Piazza della Signoria
THOMAS J PRICE IN FLORENCE
-
Dal 15 marzo 2025 al 15 giugno 2025 Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
Fratello Sole, Sorella Luna. La Natura nell’Arte, tra Beato Angelico e Corot
-
Dal 15 marzo 2025 al 29 giugno 2025 Parma | Fondazione Magnani-Rocca
FLORA. L’incanto dei fiori nell’arte italiana dal Novecento a oggi
-
Dal 12 marzo 2025 al 15 giugno 2025 Ferrara | Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah - MEIS
Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo
-
Dal 11 marzo 2025 al 09 gennaio 2026 Brescia | Pinacoteca Tosio Martinengo
Giovanni Battista Gigola. Due scene socratiche / Giuseppe Bezzuoli. La Nascita di Venere