Mostra Bologna dopo Morandi 1945-2015 a Bologna. Le informazioni sulla mostra Bologna dopo Morandi 1945-2015, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Bologna dopo Morandi 1945-2015 del museo Palazzo Fava di Bologna.
Mappa
- Città: Bologna
- Provincia: Bologna
- Indirizzo: via Manzoni 2
- Telefono: +39 051 19936305
- E-Mail info
- Sito ufficiale
Scheda Mostra
Bologna dopo Morandi 1945-2015
- Luogo: Palazzo Fava
- Curatori: Renato Barilli
- Città: Bologna
- Provincia: Bologna
- Data inizio: 23 September 2016
- Data fine: 8 January 2017
- Costo del biglietto: Intero € 11 | Ridotto 9 € | Universitari 5 | Scuole e bambini da 4 a 11 anni non compiuti 4 € | Gratuito bambini fino a 4 anni non compiuti; accompagnatori di gruppi (1 ogni gruppo); insegnanti in visita con alunni/studenti (2 ogni gruppo); soci ICOM (con tessera); un accompagnatore per disabile; possessori di coupon di invito; possessori Membership Card Genus Bononiae; guide con tesserino; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti)
- Telefono per informazioni: +39 051 19936305
- E-Mail info
- Sito ufficiale
Comunicato Stampa:
A due anni di distanza dalla mostra Da Cimabue a Morandi, che passava in rassegna sette secoli di arte a Bologna, partendo da Cimabue fino ad arrivare ai tempi di Morandi, il critico e storico dell’arte Renato Barilli riparte da lì per andare oltre ed esaminare in modo analitico quanto è avvenuto nell’ultimo mezzo secolo di arte bolognese, il periodo che va dal 1945 fino al 2015.
La mostra Bologna dopo Morandi 1945- 2015, organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae. Musei nella città, presenta 150 opere di circa settanta artisti, tutti nati o attivi a Bologna e dintorni, che hanno influenzato con la loro personalità e il proprio stile la storia dell’arte bolognese dal secondo dopoguerra ad oggi.
Un percorso articolato in 12 “stazioni”, ognuna delle quali prende la misura sui grandi fenomeni a livello nazionale e internazionale: da Morandi e il dopoguerra alle influenze del post cubismo e dell’Informale di Alberto Burri fino alla Pop Art e alla videoarte con una sosta nel mondo dei fumetti dove spicca la figura di Andrea Pazienza.