Mostra Giusto Bonanno. Cavaliere errante per le vie del colore a Palermo. Le informazioni sulla mostra Giusto Bonanno. Cavaliere errante per le vie del colore, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Giusto Bonanno. Cavaliere errante per le vie del colore del museo Oratorio dei Bianchi di Palermo.

Giusto Bonanno. Cavaliere errante per le vie del colore

Giusto Bonanno. Cavaliere errante per le vie del colore

Mappa

  • Città: Palermo
  • Provincia: Palermo
  • Indirizzo: piazzetta dei Bianchi

Scheda Mostra

Giusto Bonanno. Cavaliere errante per le vie del colore

Giusto Bonanno


  • Luogo: Oratorio dei Bianchi
  • Curatori: Valentina Di Miceli
  • Enti promotori:
    • Polo Museale Regionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Palermo – Museo Riso e dal Polo Regionale di Palermo per i Siti Culturali – Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis
  • Città: Palermo
  • Provincia: Palermo
  • Data inizio: 4 October 2019
  • Data fine: 30 November 2019

Comunicato Stampa:


La Galleria Regionale di Palazzo Abatellis e Il Museo Regionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Palermo presentano la mostra “Giusto Bonanno. Cavaliere errante per le vie del colore, a cura di Valentina Di Miceli, presso l’Oratorio dei Bianchi a Palermo, che sarà inaugurata venerdì 4 ottobre alle ore 19,00.

La mostra intende ripercorrere il percorso creativo dell’artista attraverso le fasi salienti della sua produzione, in un viaggio sensoriale tra le vie del colore.

Come un cavaliere errante, Bonanno si muove nei territori dell’arte esplorando sempre nuovi orizzonti in un dialogo continuo tra astrazione e figurazione. Il colore, vero protagonista, costruisce e distrugge la forma in un gioco continuo di esplosioni e implosioni. «Difficile tracciare il percorso di un artista errante – scrive Valentina Di Miceli in catalogo - fatto di continui rimandi, arresti, inversioni di marcia, salti. L’unico elemento stabile è il colore, somatizzato, inalato come oppio, scorre nelle sue vene, viene fuori ora lieve e controllato ora agitato ed esplosivo. Ogni gesto pittorico è liberatorio, necessario per far venire fuori quel flusso di coscienza cromatica che preme alle porte dell’anima». Tra incontri fantastici e archivi della memoria, Giusto Bonanno ci mostra un cammino ricco di pathos ed emozione, in cui ognuno può ritrovare la propria strada interiore.

In mostra una quarantina di pezzi, dal 2006 al 2019, selezionati dalla prolifera produzione dell’artista.