Prima personale in Europa dell’artista americana Carol Jackson
19/09/2006
Mercoledì 20 Settembre alle 19.30 la Project Room della Changing Role inaugura la prima personale in Europa dell’artista americana Carol Jackson
Per i suoi lavori in pelle intagliata e dipinta Carol Jackson si ispira alle coloratissime e desuete insegne pubblicitarie della periferia di Chicago, città dove l’artista vive e lavora. Mantenendo integro il design originario dei cartelli, volutamente fuori moda e obsoleto, e con l’inserimento di texture, l’artista con un’operazione di sostituzione linguistica inserisce frasi spiazzanti e ironiche che invertono il significato commerciale di partenza.
Real Estate e drogherie fatiscenti ammaliano i potenziali acquirenti decantando poemi epici e grandi classici della letteratura di ogni tempo e luogo. La voce di Dante e di Omero si sostituisce al vocabolario pubblicitario generando un senso di spaesamento come in The Dust il cui testo, desunto dai lamenti degli
eroi dopo le battaglie dell’Iliade, si sovrappone ad un cartellone pubblicitario di una polverosa e desolata vendita immobiliare, generando inoltre un ironico confronto tra le costruzioni lasciate a marcire alle intemperie e le opere d’arte nei depositi di musei e gallerie.
Il linguaggio della letteratura e dei manifesti avanguardisti dunque ben si presta, col suo tono solenne, a “rimpiazzare” il messaggio enfatico e ammaliante del marketing pubblicitario.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Dal 25 gennaio a Basilea
120 anni senza Cézanne. La mostra alla Fondation Beyeler
-
I titoli di novembre e dicembre
L’Agenda dell’arte - Al cinema
-
Roma | Fino al 1° marzo a Roma
L'arte relazionale si racconta al MAXXI
-
Firenze | In mostra 90 opere dal Rinascimento al Barocco
“Cera” una volta. Gli Uffizi riscoprono un’antichissima forma di scultura
-
Gli appuntamenti dal 3 al 9 novembre
La settimana dell’arte in tv, da Caravaggio al Museo Egizio
-
Milano | Dal 3 febbraio a Palazzo Reale
I Macchiaioli in una grande mostra per Milano Cortina 2026