Touch me please - una mostra da toccare
23/09/2005
Fino al 27 settembre, alla Galleria Stella (Via di san Calisto, 8 - Roma Orari: dal martedì al sabato 16:00-20:00) "Touch me please", un nuovo modo di vedere, intendere e percepire l¹arte. Finalmente è non solo possibile ma obbligatorio "toccare le opere". Una serie di lavori di piccole dimensioni chiedono di essere percepiti attraverso tutti i sensi e innanzittutto il tatto. Quasi venti opere di Isabella Nurigiani, Nicoletta Zanchi, Lorenzo Baruffi, Antonella Catini, Elizabeth Frolet, Serge Uberti, Stella Tasca, Fabia Rodi e Marcello Orlando, Bruno D'Amicis, Anna Tufano, Roberto Carlos Umpierrez, Giulio Squillacciotti, Francesca Manzini, Giulia Cantisani, Mauro Molle, Lucianella Cafagna, Matt Vullo e Chris Bonobò.
Si va dal teatro, la scena che si dischiude in "La tavola votiva" di Serge Uberti, all¹eterno gioco maschio-femmina nei dadi che si scontrano di "Play me, please! due dadi con le facce" di Giulio Squillacciotti. Dall'immedesimazione nel medico di "Realtà o medicina finta?" di Lorenzo Baruffi fino a "Lo stereoscopio" di Francesca Manzini che fa tornare alle origini della fotografia. Ma guardare non basta. Perché per vedere non è sufficiente la vista. Imprescindibile allora la presenza nella piccola e suggestiva galleria trasteverina.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | Dopo l'anteprima su Art Night
ARTE E PROPAGANDA è su Rai Play
-
Mondo | Dal 3 ottobre 2026 al 31 gennaio 2027 a Londra
Renoir e l’amore nel 2026 della National Gallery
-
Vercelli | Dall’11 settembre 2025 all’11 gennaio 2026
Espressionisti italiani, una storia da riscoprire a Vercelli
-
Mondo | Dal 12 ottobre a Basilea
Nel mondo di Yayoi Kusama. La grande mostra alla Fondation Beyeler
-
Roma | A Roma dal 10 ottobre al 2 novembre
I corpi ibridi di Keita Miyazaki dialogano con il Ninfeo di Villa Giulia
-
Milano | Da ottobre tra la Pinacoteca, Palazzo Citterio e la Biblioteca Nazionale Braidense
Da Mimmo Paladino a Bice Lazzari e Giovanni Gastel, ecco i prossimi appuntamenti con la Grande Brera