Il fascino dell'Oriente sulla pittura italiana dell'Ottocento

Incanti di terre lontane. Hayez, Fontanesi e la pittura italiana tra otto e novecento
06/02/2012
Reggio Emilia - Una bella mostra allestita nelle sale di Palazzo Magnani a Reggio Emilia indaga il grande fascino che l'Oriente esercitò sugli artisti europei nel passaggio tra il XIX e il XX secolo. Dal titolo “INCANTI DI TERRE LONTANE. HAYEZ, FONTANESI e la pittura italiana tra Otto e Novecento”, essa illustra l’opera dei tanti artisti che nel corso dell’Ottocento hanno descritto gli incanti, le malie di terre ai più ignote e per questo ancora più affascinanti. In mostra saranno presenti un centinaio di opere dei cosidetti Orientalisti italiani e tra queste non mancheranno importanti novità. A partire dalla presenza, straordinaria, di alcuni dei più importanti dipinti di Francesco Hayez. A Palazzo Magnani si potranno infatti ammirare l’"Odalisca" della Pinacoteca di Brera, la "Ruth" delle Collezioni Comunali di Bologna e la bella "Odalisca alla finestra di un Harem" di una nota collezione privata.
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