Seitzinger Alchemica
Dal 28 Maggio 2022 al 18 Settembre 2022
Ascoli Piceno
Luogo: Forte Malatesta
Indirizzo: Via delle Terme
Curatori: Stefano Papetti, Filippo Sorcinelli, Elisa Mori, Giorgia Berardinelli, Paolo Lampugnani
Nell’ambito della progettualità di mostre, prevista per il 2022, ideata e organizzata dall’Associazione culturale Verticale d’Arte, con il patrocinio e sostegno del Comune di Ascoli Piceno, in collaborazione con l’Associazione culturale PAM – ProArteMondolfo e con l’Associazione Musei d’Ossola (Domodossola), che vede quale prima sede espositiva il Forte Malatesta (Ascoli Piceno) e quale seconda sede espositiva il Collegio Mellerio Rosmini (Domodossola), si inserisce l’iniziativa Seitzinger Alchemica. La rassegna espositiva si svolgerà dal 28 maggio al 18 settembre 2022 ad Ascoli Piceno e da 15 ottobre 2022 all’8 gennaio 2023 a Domodossola.
A cura di Stefano Papetti, Filippo Sorcinelli (Associazione culturale PAM – ProArteMondolfo), Elisa Mori e Giorgia Berardinelli (Associazione culturale Verticale d’Arte) e Paolo Lampugnani (Associazione Musei d’Ossola), l’esposizione, con il patrocinio dell’ENIT – Ente Nazionale del Turismo, sarà incentrata sulla produzione della celebre artista e illustratrice Elisa Seitzinger.
Per la sua prima personale, dopo anni di intenso lavoro, Elisa Seitzinger ha scelto le Marche, e in particolare Ascoli Piceno e il Forte Malatesta, sede che ha ospitato importanti rassegne espositive.
La mostra si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della carriera della Seitzinger, nata alle pendici del Sacro Monte Calvario a Domodossola, torinese di adozione, dove vive e lavora come illustratrice e artista visiva.
Il suo percorso, ispirato ai codici stilistici dell’arte classica, dell’arte medievale sacra e cortese, della pittura primitiva, delle icone russe, dei mosaici bizantini, dei tarocchi, dell’iconografia esoterica, degli ex-voto ma anche dall’arte visiva degli anni Venti e Trenta, parte sempre dal disegno manuale a china, inseguendo una bidimensionalità e una staticità dalla forte carica simbolica.
Le sue composizioni rivisitano l'immaginario medievale e rinascimentale attingendo anche ad un patrimonio visivo molto presente nelle immagini che popolano i monumenti della città di Ascoli Piceno.
Importanti lavori connotano il suo percorso artistico tanto da fargli guadagnare la doppia medaglia d’oro 2021 (categoria illustrazione didattica e scientifica e illustrazione per design e pubblicità) e la medaglia di bronzo 2020 e 2021 (illustrazione di magazine) conferite dall’Associazione Autori di Immagini. Vincitrice del Premio Illustri 2018 - categoria Design e selezionata dall’omonimo Festival nel 2019, tra i dieci illustratori più influenti d’Italia, selezionata alla mostra annuale della Society of Illustrators 2021 all’Illustration Museum di New York, shortlisted per i World Illustration Awards 2021. Tra le collaborazioni importanti ci sono realtà nell’ambito dell’editoria, della musica, della moda e dell’industria: come La Repubblica, L’Espresso, Il Sole 24ore, Rolling Stone, RAI, National Geographic, Warner Music Group, Adobe, Spotify, Apple Music, Taschen, Fandango, Codice Edizioni, Mondadori, Sabat Magazine, Favini, Barilla, Bulgari, Etro e Kristina Ti.
L’esposizione marchigiana, corredata da un allestimento immersivo al fine di trasportare il visitatore in un percorso emozionale, sarà articolata attraverso una serie di sezioni che si svilupperanno al primo piano del Forte Malatesta, sino ad arrivare alla sala della Chiesa di Santa Maria del Lago che ospiterà l’installazione dei tarocchi. Immagini, video, parole, musica, proiezioni, profumi, oggetti e installazioni ingloberanno le opere di Elisa Seitzinger favorendo l’ingresso al visitatore nelle molteplici sfaccettature del mondo dell’artista torinese.
Dieci le sezioni di mostra che trasporteranno gli avventori nell’affascinante e misterioso mondo dell’artista, dal sacro al profano, passando attraverso i miti, le leggende, i grandi ritratti, i tarocchi e la musica. Un vero e proprio viaggio che consentirà di apprezzare i grandi capolavori che sono nati dalla penna della Seitzinger, spesso al seguito di prestigiose collaborazioni come quella recente con Vinicio Capossela in occasione del suo ultimo album Bestiario d’Amore, quella con il Salone del Libro di Torino o quella con Hacca Edizioni per la quale ha realizzato le illustrazioni del libro Nome non ha, della scrittrice Loredana Lipperini, dedicato alla Sibilla Appenninica.
Il catalogo a corredo della mostra, edito da Rrose Sélavy editore, che con questa pubblicazione apre una nuova collana dedicata all’arte, vede la collaborazione di importanti nomi del mondo dell’editoria, della musica, della radio, della comunicazione visiva, del design e dell’arte. Tra questi è possibile annoverare Nicola Lagioia, Vinicio Capossela, Jonathan Bazzi, Mauro Bubbico, Maria Vittoria Baravelli, Loredana Lipperini, Stefano Cipolla, Diego Passoni, Simone Sbarbati e Matteo Piccioni.
L’esposizione, targata Verticale d’Arte, e per la prima volta in collaborazione con l’associazione PAM – ProArteMondolfo e Synesthesia Festival, è stata possibile grazie al lavoro congiunto, alla generosità e alla sensibilità di partner pubblici e privati, alcuni consolidati nel tempo, altri hanno fatto il loro ingresso proprio in occasione di questo progetto culturale. Un ringraziamento, dunque, va al Comune di Ascoli Piceno, che ancora una volta ha accettato la sfida del contemporaneo, e ai main partner quali Fainplast, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, CIIP, SDF Verniciature, Byblos – MyGiclée, Camera di Commercio delle Marche, BIM TRONTO e ai servizi per la cultura Integra e Il Picchio. Il progetto espositivo ha conquistato il favore e il sostegno di importanti realtà imprenditoriali del territorio, quali Azimut, Panichi, LAVS, Alter Duo, Graziano Ricami, Linergy, Pellegrini Giardini, Estra, F.lli Spinelli, Meletti, Ecoinnova, Di Paolo Arredamenti, Velenosi, ITE, Ricci Cornici, Caffè Meletti, Sabelli e La Scaletta del Pizza Chef Mirko Petracci. Media partner della mostra, l’agenzia Xentek che, da oltre 20 anni, realizza produzioni video per i maggiori network televisivi.
A cura di Stefano Papetti, Filippo Sorcinelli (Associazione culturale PAM – ProArteMondolfo), Elisa Mori e Giorgia Berardinelli (Associazione culturale Verticale d’Arte) e Paolo Lampugnani (Associazione Musei d’Ossola), l’esposizione, con il patrocinio dell’ENIT – Ente Nazionale del Turismo, sarà incentrata sulla produzione della celebre artista e illustratrice Elisa Seitzinger.
Per la sua prima personale, dopo anni di intenso lavoro, Elisa Seitzinger ha scelto le Marche, e in particolare Ascoli Piceno e il Forte Malatesta, sede che ha ospitato importanti rassegne espositive.
La mostra si propone di ripercorrere le tappe fondamentali della carriera della Seitzinger, nata alle pendici del Sacro Monte Calvario a Domodossola, torinese di adozione, dove vive e lavora come illustratrice e artista visiva.
Il suo percorso, ispirato ai codici stilistici dell’arte classica, dell’arte medievale sacra e cortese, della pittura primitiva, delle icone russe, dei mosaici bizantini, dei tarocchi, dell’iconografia esoterica, degli ex-voto ma anche dall’arte visiva degli anni Venti e Trenta, parte sempre dal disegno manuale a china, inseguendo una bidimensionalità e una staticità dalla forte carica simbolica.
Le sue composizioni rivisitano l'immaginario medievale e rinascimentale attingendo anche ad un patrimonio visivo molto presente nelle immagini che popolano i monumenti della città di Ascoli Piceno.
Importanti lavori connotano il suo percorso artistico tanto da fargli guadagnare la doppia medaglia d’oro 2021 (categoria illustrazione didattica e scientifica e illustrazione per design e pubblicità) e la medaglia di bronzo 2020 e 2021 (illustrazione di magazine) conferite dall’Associazione Autori di Immagini. Vincitrice del Premio Illustri 2018 - categoria Design e selezionata dall’omonimo Festival nel 2019, tra i dieci illustratori più influenti d’Italia, selezionata alla mostra annuale della Society of Illustrators 2021 all’Illustration Museum di New York, shortlisted per i World Illustration Awards 2021. Tra le collaborazioni importanti ci sono realtà nell’ambito dell’editoria, della musica, della moda e dell’industria: come La Repubblica, L’Espresso, Il Sole 24ore, Rolling Stone, RAI, National Geographic, Warner Music Group, Adobe, Spotify, Apple Music, Taschen, Fandango, Codice Edizioni, Mondadori, Sabat Magazine, Favini, Barilla, Bulgari, Etro e Kristina Ti.
L’esposizione marchigiana, corredata da un allestimento immersivo al fine di trasportare il visitatore in un percorso emozionale, sarà articolata attraverso una serie di sezioni che si svilupperanno al primo piano del Forte Malatesta, sino ad arrivare alla sala della Chiesa di Santa Maria del Lago che ospiterà l’installazione dei tarocchi. Immagini, video, parole, musica, proiezioni, profumi, oggetti e installazioni ingloberanno le opere di Elisa Seitzinger favorendo l’ingresso al visitatore nelle molteplici sfaccettature del mondo dell’artista torinese.
Dieci le sezioni di mostra che trasporteranno gli avventori nell’affascinante e misterioso mondo dell’artista, dal sacro al profano, passando attraverso i miti, le leggende, i grandi ritratti, i tarocchi e la musica. Un vero e proprio viaggio che consentirà di apprezzare i grandi capolavori che sono nati dalla penna della Seitzinger, spesso al seguito di prestigiose collaborazioni come quella recente con Vinicio Capossela in occasione del suo ultimo album Bestiario d’Amore, quella con il Salone del Libro di Torino o quella con Hacca Edizioni per la quale ha realizzato le illustrazioni del libro Nome non ha, della scrittrice Loredana Lipperini, dedicato alla Sibilla Appenninica.
Il catalogo a corredo della mostra, edito da Rrose Sélavy editore, che con questa pubblicazione apre una nuova collana dedicata all’arte, vede la collaborazione di importanti nomi del mondo dell’editoria, della musica, della radio, della comunicazione visiva, del design e dell’arte. Tra questi è possibile annoverare Nicola Lagioia, Vinicio Capossela, Jonathan Bazzi, Mauro Bubbico, Maria Vittoria Baravelli, Loredana Lipperini, Stefano Cipolla, Diego Passoni, Simone Sbarbati e Matteo Piccioni.
L’esposizione, targata Verticale d’Arte, e per la prima volta in collaborazione con l’associazione PAM – ProArteMondolfo e Synesthesia Festival, è stata possibile grazie al lavoro congiunto, alla generosità e alla sensibilità di partner pubblici e privati, alcuni consolidati nel tempo, altri hanno fatto il loro ingresso proprio in occasione di questo progetto culturale. Un ringraziamento, dunque, va al Comune di Ascoli Piceno, che ancora una volta ha accettato la sfida del contemporaneo, e ai main partner quali Fainplast, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, CIIP, SDF Verniciature, Byblos – MyGiclée, Camera di Commercio delle Marche, BIM TRONTO e ai servizi per la cultura Integra e Il Picchio. Il progetto espositivo ha conquistato il favore e il sostegno di importanti realtà imprenditoriali del territorio, quali Azimut, Panichi, LAVS, Alter Duo, Graziano Ricami, Linergy, Pellegrini Giardini, Estra, F.lli Spinelli, Meletti, Ecoinnova, Di Paolo Arredamenti, Velenosi, ITE, Ricci Cornici, Caffè Meletti, Sabelli e La Scaletta del Pizza Chef Mirko Petracci. Media partner della mostra, l’agenzia Xentek che, da oltre 20 anni, realizza produzioni video per i maggiori network televisivi.
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