Maurizio Galimberti. Imago
Dal 17 Settembre 2014 al 30 Novembre 2014
Asti
Luogo: Galleria Art is light
Indirizzo: via Bonzanigo 34
Orari: giovedì e venerdì 16-20; sabato 10-13 o su appuntamento
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 335 5384984
E-Mail info: info@artislight.it
Sito ufficiale: http://www.artislight.it
Una mostra di alcune delle più significative opere di Maurizio Galimberti ha trovato la location adatta nella nuova galleria «Art is light» di Asti.
Inaugurata lo scorso 17 settembre, in via Bonzanigo 34 e visitabile fino al 30 novembre, l’esposizione ospita la “personale” del noto fotografo di Como che nella sua lunga e brillante carriera ha immortalato, tra i tanti personaggi del mondo del cinema, Johnny Depp con la sua creativa ed unica tecnica di ritratto a mosaico, selezionata una decina di anni fa per la copertina del Times Magazine.
Art is light avrà in esposizione e vendita 30 opere originali, tra cui il ritratto di Mimmo Rotella (2005) autografato dall’artista.
L'opera fa parte di una collezione di lavori e ritratti che riflettono gli anni più significativi della vita artistica del grande fotografo, dai volti immortalati nei famosi mosaici, all’immagine in polaroid della FIAT 500, agli originali scorci di Berlino, Parigi, New York, Roma, Firenze, Venezia.
La sua passione per la fotografia comincia da ragazzo, inizialmente utilizzando una fotocamera a obiettivo rotante widelux in bianco e nero e diapo/cibachrome.
Dal 1983 focalizza il suo impegno sulla Polaroid iniziando una collaborazione con l'azienda produttrice di pellicole di cui diventa ben presto testimonial ufficiale
E’ di tale periodo l’edizione del volume “Polaroid Pro Art Italiana”.
Nel 1992 Galimberti si aggiudica il prestigioso Gran Prix Kodak Pubblicitˆ Italia, e nel 2000 realizza per Kodak Italia una mostra itinerante della serie “I Maestri”.
L’artista, poiché di vera arte si tratta, ha saputo reinventare la tecnica del fotodinamismo dei Bragaglia alla ricerca del ritmo e del movimento. Sono nati così i ritratti eseguiti a esponenti del mondo del cinema, dello spettacolo, dell'arte e della cultura, realizzati con una tecnica particolare simile ad un mosaico ed attraverso l’accostamento inedito di dettagli e la trasformazione astratta a partire da riprese dello stesso soggetto da più angolazioni e distanze.
(Curioso e interessato all’arte, alle correnti come il Fotodinamismo dei fratelli Bragaglia, il Futurismo, il Bauhaus e il Dadaismo, Galimberti ha inventato uno stile con cui immortala architetture, paesaggi e volti di cantanti, attori, gente comune nei sui mosaici,).
Posizionando il collector vicino al volto ed al corpo del soggetto fotografato, scatta dall’alto in basso e da sinistra a destra, con un ordine compositivo che unito alla creatività emotiva dona ritmo alle sue opere. Non solo visi noti, come quello di Mimmo Rotella e Lady Gaga (in esposizione a Art is Light) o Robert De Niro, ma anche paesaggi e grattacieli, scomposti e ricomposti.
Con l’immagine singola, l’artista sceglie di amplificarla rendendola esperienza visiva, attraverso la manipolazione della stessa con, ad esempio, un bastoncino di legno, un tappo di una penna, ecc.
La curiosità per la nuova tecnica di elaborazione dell’immagine ha suscitato l’interesse di numerose aziende tra cui Fiat, Lancia, Illy, Milan calcio, Kerakoll, Jaeger Lecoultre e Nokia.
Alla fama internazionale di Galimberti ha contribuito, da una decina d’anni a questa parte, la pubblicazione di straordinarie raccolte in volume di immagini di New York, Venezia e Berlino. Nel 2013 è stato protagonista di una grande mostra personale prodotta da Giart, “Paesaggio Italia” a cura di Benedetta Donato a Palazzo Franchetti a Venezia e dell’omonima pubblicazione edita da Marsilio: i suoi scatti più significativi dell’Italia, un Grand Tour del Paese con i luoghi scelti dall’autore per la loro significatività e da lui stesso eletti a luoghi del cuore. Alcune delle opere presenti nella mostra “IMAGO” presso la galleria Art is Light sono pubblicate nel suddetto libro. Ad ottobre l’artista sarà presente al MIA Fair di Singapore.
Inaugurata lo scorso 17 settembre, in via Bonzanigo 34 e visitabile fino al 30 novembre, l’esposizione ospita la “personale” del noto fotografo di Como che nella sua lunga e brillante carriera ha immortalato, tra i tanti personaggi del mondo del cinema, Johnny Depp con la sua creativa ed unica tecnica di ritratto a mosaico, selezionata una decina di anni fa per la copertina del Times Magazine.
Art is light avrà in esposizione e vendita 30 opere originali, tra cui il ritratto di Mimmo Rotella (2005) autografato dall’artista.
L'opera fa parte di una collezione di lavori e ritratti che riflettono gli anni più significativi della vita artistica del grande fotografo, dai volti immortalati nei famosi mosaici, all’immagine in polaroid della FIAT 500, agli originali scorci di Berlino, Parigi, New York, Roma, Firenze, Venezia.
La sua passione per la fotografia comincia da ragazzo, inizialmente utilizzando una fotocamera a obiettivo rotante widelux in bianco e nero e diapo/cibachrome.
Dal 1983 focalizza il suo impegno sulla Polaroid iniziando una collaborazione con l'azienda produttrice di pellicole di cui diventa ben presto testimonial ufficiale
E’ di tale periodo l’edizione del volume “Polaroid Pro Art Italiana”.
Nel 1992 Galimberti si aggiudica il prestigioso Gran Prix Kodak Pubblicitˆ Italia, e nel 2000 realizza per Kodak Italia una mostra itinerante della serie “I Maestri”.
L’artista, poiché di vera arte si tratta, ha saputo reinventare la tecnica del fotodinamismo dei Bragaglia alla ricerca del ritmo e del movimento. Sono nati così i ritratti eseguiti a esponenti del mondo del cinema, dello spettacolo, dell'arte e della cultura, realizzati con una tecnica particolare simile ad un mosaico ed attraverso l’accostamento inedito di dettagli e la trasformazione astratta a partire da riprese dello stesso soggetto da più angolazioni e distanze.
(Curioso e interessato all’arte, alle correnti come il Fotodinamismo dei fratelli Bragaglia, il Futurismo, il Bauhaus e il Dadaismo, Galimberti ha inventato uno stile con cui immortala architetture, paesaggi e volti di cantanti, attori, gente comune nei sui mosaici,).
Posizionando il collector vicino al volto ed al corpo del soggetto fotografato, scatta dall’alto in basso e da sinistra a destra, con un ordine compositivo che unito alla creatività emotiva dona ritmo alle sue opere. Non solo visi noti, come quello di Mimmo Rotella e Lady Gaga (in esposizione a Art is Light) o Robert De Niro, ma anche paesaggi e grattacieli, scomposti e ricomposti.
Con l’immagine singola, l’artista sceglie di amplificarla rendendola esperienza visiva, attraverso la manipolazione della stessa con, ad esempio, un bastoncino di legno, un tappo di una penna, ecc.
La curiosità per la nuova tecnica di elaborazione dell’immagine ha suscitato l’interesse di numerose aziende tra cui Fiat, Lancia, Illy, Milan calcio, Kerakoll, Jaeger Lecoultre e Nokia.
Alla fama internazionale di Galimberti ha contribuito, da una decina d’anni a questa parte, la pubblicazione di straordinarie raccolte in volume di immagini di New York, Venezia e Berlino. Nel 2013 è stato protagonista di una grande mostra personale prodotta da Giart, “Paesaggio Italia” a cura di Benedetta Donato a Palazzo Franchetti a Venezia e dell’omonima pubblicazione edita da Marsilio: i suoi scatti più significativi dell’Italia, un Grand Tour del Paese con i luoghi scelti dall’autore per la loro significatività e da lui stesso eletti a luoghi del cuore. Alcune delle opere presenti nella mostra “IMAGO” presso la galleria Art is Light sono pubblicate nel suddetto libro. Ad ottobre l’artista sarà presente al MIA Fair di Singapore.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 08 ottobre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Palazzo Reale
Baj chez Baj
-
Dal 10 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Pirelli HangarBicocca
Jean Tinguely
-
Dal 10 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Palazzo Reale
Ugo Mulas. L’operazione fotografica
-
Dal 09 ottobre 2024 al 13 ottobre 2024
Udine | Villa Manin
L’Accademia Tiepolo in trasferta a Villa Manin: due workshop per riflettere sul rapporto arte-design-territorio
-
Dal 05 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025
Torino | Museo Mastio della Cittadella
Beyond Alien: H.R. Giger
-
Dal 03 ottobre 2024 al 28 febbraio 2025
Bologna | Palazzo Pallavicini
Antonio Ligabue