Gianluca Vassallo. La città invisibile

© Gianluca Vassallo

 

Dal 06 Ottobre 2016 al 31 Dicembre 2016

Cagliari

Luogo: Fondazione di Sardegna

Indirizzo: via San Salvatore Da Horta 2

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Sito ufficiale: http://www.fondazionedisardegna.it/



La Fondazione di Sardegna, nell'ambito della piattaforma AR/S – Arte Condivisa in Sardegna, presenta il progetto SPOP: un percorso di ricerca sul tema dello spopolamento in Sardegna. Due le prospettive dell'indagine, che sposa gli sviluppi della ricerca scientifica - curata dal collettivo Sardarch – e la sintesi artistica di Gianluca Vassallo.

Entro 60 anni, in Sardegna, scompariranno 31 comuni con meno di 1000 abitanti. Linea dell'orizzonte anche più vicina per alcuni di essi, destinati alla desertificazione demografica entro il 2031. Lo rivela uno studio del 2013 commissionato dalla Regione Autonoma della Sardegna. I dati raccolti sono la premessa del lavoro di Sardarch, collettivo di architetti che da tempo persegue un'approfondita analisi del fenomeno, assimilabile a una forma di emigrazione che non prevede ritorno. I numeri sono anche lo spunto per il viaggio dell’artista Gianluca Vassallo, che nelle ultime settimane di agosto ha fatto tappa in dieci Comuni tra quelli identificati in via di estinzione. 
I materiali video e fotografici raccolti rappresentano il nucleo della mostra “La Città Invisibile”, a cura di Roberto Cremascoli, che sarà presentata giovedì 6 ottobre, alle 18, negli spazi espositivi della Fondazione di Sardegna a Cagliari.

Piccoli centri a tempo determinato: Bortigiadas, Nughedu San Nicolò, Semestene, Giave, Padria, Monteleone Rocca Doria, Esterzili, Ussassai, Armungia, Aidomaggiore. Sono i paesi in sofferenza demografica, visitati da Vassallo, il cui numero di abitanti spazia dai 163 di Semestene ai 676 di Esterzili. Ad indirizzare la scelta dell'artista un parametro esistenziale, definito “circonferenza della solitudine”, ovvero la superficie quadrata a disposizione delle persone che ancora vivono nei centri a rischio spopolamento.  

La sede cagliaritana della Fondazione di Sardegna ospiterà anche una serie di incontri e dibattiti, curati da Sardarch. La ricerca scientifica, portata avanti dal collettivo, confluirà in una pubblicazione interdisciplinare. L'indagine approfondirà il fenomeno nei suoi diversi aspetti, grazie ai contributi di architetti, antropologi, sociologi, storici e artisti. Il volume, prossimo alle stampe, offrirà una panoramica sul patrimonio urbanistico, architettonico e sociale delle comunità che stanno scomparendo.

Vernissage: 6 ottobre 2016 h 18
Orario: da lunedì a sabato ore 10-13 e 15-19 

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