La Memoria ritrovata. L'arma e lo scrigno dei tesori recuperati

La Memoria ritrovata. L'arma e lo scrigno dei tesori recuperati

 

Dal 15 Luglio 2015 al 15 Ottobre 2015

Cagliari

Luogo: Spazio espositivo antiche Carceri di San Pancrazio - Cittadella dei Musei

Indirizzo: piazza Arsenale 1

Enti promotori:

  • MiBACT

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 070 662496

E-Mail info: marcella.serreli@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.sardegna.beniculturali.it/


Un'esposizione straordinaria di dipinti e reperti archeologici recuperati grazie all'azione investigativa del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, l'organo di diretta collaborazione del Ministro dei beni e delle attività culturale e del turismo con compiti concernenti la sicurezza e la salvaguardia del patrimonio culturale nazionale, attraverso la prevenzione e la repressione delle violazioni alla legislazione di tutela dei beni culturali e paesaggistici. Sarà possibile ammirare oltre cento opere di diversa tipologia, varia epoca e provenienza che, nel tempo, sono state oggetto di furti, sottrazioni , scavi clandestini o vendite illecite, ma che l'attività capillare dei Carabinieri ha permesso di recuperare e restituire alla comunità. Tra i dipinti spiccano per valore e importanza il celebre ritratto "La Muta" di Raffaello Sanzio, una natura morta di Paul Gauguin, Il Giardiniere di Vincent Van Gogh, alcune tele del '400, '500 e '600 italiano. Un'ampia sezione è dedicata all'archeologia con un grosso spazio riservato alla civiltà nuragica: vasi, anfore, crateri,  piccole sculture, bronzetti e manufatti vari di epoca preistorica sono sempre stati molto ambiti dai trafficanti d'arte e spesso ne viene segnalata la presenza nelle vendite di prestigiose case d'asta internazionali. Oltre a splendidi esemplari di ceramiche provenienti dalla Grecia e dall'Italia meridionale, sono presenti in mostra oltre cinquanta reperti della Sardegna nuragica che, dopo la chiusura della mostra, resteranno esposti nei musei dell'Isola. L'ingresso è libero e l'accesso sarà consentito per gruppi di massimo 30 persone per volta.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI