Elio De Luca. Gusto Visivo
Dal 10 Gennaio 2017 al 31 Marzo 2017
Firenze
Luogo: Konnubio
Indirizzo: via dei Conti 8r
Curatori: Associazione Keep Art
Telefono per informazioni: +39 333 2317586
E-Mail info: info.keepart@gmail.com
Sito ufficiale: http://www.keepart.info/
L'Associazione Keep Art presenta per il progetto Gusto Visivo, la nuova mostra di Elio De Luca presso il ristorante Konnubio, in Via dei Conti 8r, nel cuore di Firenze.
Le accoglienti sale, caratterizzate dai piatti raffinati della chef Beatrice Segoni, ospitano dal 10 gennaio al 31 marzo, una selezione di opere del maestro Elio De Luca, tra le quali tele, sculture e pergamene in carta di gelso, realizzate con diverse tecniche espressive.
Le tonalità tenui e calde del colore ad olio, le figure femminili dai profondi occhi, grandi, ieratici, rivelano la riflessione sull’esistenza dell’individuo, la padronanza della tecnica e la signorile espressività caratteristiche delle opere di De Luca.
La sua notorietà è legata in particolare, all'uso della peculiare tecnica del cemento dipinto ad olio, dei pastelli ad olio su carta gialla e gli oli su tavola. Elio De Luca vanta nel suo percorso diverse esposizioni significative, anche a livello internazionale, dove le sue opere fanno parte di prestigiose collezioni pubbliche e private.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 16 aprile 2024 al 15 settembre 2024
Venezia | Gallerie dell’Accademia
Willem de Kooning e l’Italia
-
Dal 17 aprile 2024 al 22 settembre 2024
Venezia | Ateneo Veneto
Walton Ford. Lion of God
-
Dal 17 aprile 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Procuratie Vecchie
Robert Indiana: The Sweet Mystery
-
Dal 17 aprile 2024 al 16 giugno 2024
Venezia | Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro
The Golden Way. La Via dell’Oro. I capolavori dorati della Galleria Nazionale dell’Umbria incontrano l’Arte Contemporanea
-
Dal 13 aprile 2024 al 28 luglio 2024
Treviso | Museo Luigi Bailo
Moda e modernità tra ‘800 e ‘900. Boldini, Erler, Selvatico
-
Dal 13 aprile 2024 al 16 settembre 2024
Venezia | Collezione Peggy Guggenheim
Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere