Il mito, il sacro, il ritratto. Dipinti dai depositi della Galleria Palatina

Il mito, il sacro, il ritratto. Dipinti dai depositi della Galleria Palatina

Il mito, il sacro, il ritratto. Dipinti dai depositi della Galleria Palatina, Firenze

 

Dal 14 Aprile 2012 al 22 Dicembre 2012

Firenze

Luogo: Galleria Palatina (Palazzo Pitti)

Indirizzo: piazza de' Pitti 1

Orari: 8.15-18.50; lunedì chiuso

Costo del biglietto: intero € 8.50, ridotto 4.25

Telefono per informazioni: +39 055 2388614

E-Mail info: galleriapalatina@polomuseale.firenze.it

Sito ufficiale: http://www.polomuseale.firenze.it


Nell'ambito della XIV settimana della cultura, 14-22 aprile 2012, la Galleria Palatina propone un'iniziativa dal titolo : Il mito, il sacro, il ritratto. Dipinti dai depositi della Galleria Palatina.

Il progetto, nell'ottica delle indicazioni della Direzione generale per la valorizzazione, mira alla valorizzazione e alla diffusione della conoscenza del ricco patrimonio storico artistico delle gallerie statali fiorentine, proponendo una selezione di opere conservate nei depositi o negli ambienti del museo di norma chiusi al pubblico, permettendo così di offrire ai visitatori alcune opere di notevole pregio ed interesse non incluse nel percorso museale della Galleria, la quale conserva il suo ordinamento storicizzato, ma che testimoniano la ricchezza e la varietà del collezionismo mediceo così come si è definito attraverso il contributo dei maggiori committenti della famiglia.
Nella cornice della Sala delle Nicchie, che conclude il percorso museale e collega la Galleria agli Appartamenti Reali, sarà possibile ammirare circa 20 opere, preminentemente di ambito fiorentino e centro- italiano. Tra queste, in particolare si segnala la monumentale tela con Ercole e l'idra, attribuita a Guido Reni e proveniente dalla raccolta del cardinale Giovan Carlo de' Medici al Casino Mediceo di San Marco, che sarà esposta con la sua monumentale cornice originale in legno intagliato e dorato, realizzata dalle rinomate botteghe granducali. Accanto all'Ercole figurano i temi letterari ariosteschi, in voga presso tutte le corti italiane, come Orlando nella grotta dei malandrini di Vincenzo Mannozzi, cui si affiancheranno un delizioso ovale con l'Allegoria di Zefiro, opera del Volterrano, e soggetti eroici, come Tarquinio e Lucrezia, nei due ottagoni eseguiti da Onorio Marinari e Simone Pignoni. Di particolare interesse sarà poi la serie di quattro tele ispirate ai "misteri dolorosi", eseguita da Jacopo Ligozzi per la villa di Poggio Imperiale, cui si affiancherà la bella tavola di Frans Floris con Adamo ed Eva. La rassegna si concluderà con un confronto fra due dei maggiori ritrattisti preferiti dalla committenza medicea : Justus Suttermans, presente con la bella Margherita de' Medici nelle vesti di Santa Margherita e col ritratto di Cosimo de' Medici bambino, e Frans Pourbus il Giovane, del quale saranno visibili alcuni ritratti come Gastone d'Orleans bambino ed Elisabetta di Borbone, principessa di Francia.
In occasione dell'apertura dell'esposizione e per tutta la settimana della cultura, saranno effettuate brevi visite e momenti di approfondimento (15-20 minuti) a cura dei funzionari e degli assistenti museali.


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