Kevin Francis Gray
Dal 02 Giugno 2020 al 21 Dicembre 2020
Firenze
Luogo: Museo Stefano Bardini
Indirizzo: via dei Renai 1
Orari: Venerdì / Sabato / Domenica /Lunedì: 11.00-20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)
Curatori: Antonella Nesi
Enti promotori:
- Comune di Firenze
Costo del biglietto: € 7 intero, € 5,50 ridotto (18-25 anni e studenti universitari). Gratuito fino a 18 anni; gruppi di studenti e rispettivi insegnanti; guide turistiche, iscritti al Corso di Guida Turistica 2017 e interpreti; disabili e rispettivi accompagnatori; membri ICOM, ICOMOS e ICCROM. Per l’accesso è necessario provvedere all’acquisto dei biglietti on line, con prenotazione obbligatoria sul portale http://bigliettimusei.comune.fi.it/
Telefono per informazioni: +39 055 2768224
E-Mail info: info@muse.comune.fi.it
Sito ufficiale: http://www.musefirenze.it
Il Museo Stefano Bardini presenta la mostra Kevin Francis Gray, curata da Antonella Nesi e dedicata all’artista di origini irlandesi. Promossa dal Comune di Firenze, è organizzata da Mus.e in collaborazione con Eduardo Secci Contemporary, grazie al generoso supporto di Moaconcept, l’esposizione proseguirà sino al 21 dicembre. La presenza delle opere di Kevin Francis Gray a Firenze testimonia e conferma il ruolo di primissimo piano che la città riveste nell’ambito della promozione dell’arte contemporanea.
“Avremmo dovuto inaugurare questa mostra a marzo – sottolinea l’Assessore alla cultura Tommaso Sacchi – ma la pandemia ce lo ha impedito sbarrando le porte dei musei. Ora che il Bardini, insieme agli altri, ha riaperto siamo felici di accogliere di nuovo i visitatori e mostrare loro le opere di uno scultore del nostro tempo che si ispira ai grandi classici fiorentini e italiani, seguendo il fil rouge del percorso intrapreso negli ultimi anni dalla nostra città nella sua costante apertura e incessante dialogo nei confronti del contemporaneo”.
“Con la mostra di Gray al Museo Bardini - dichiarail Presidente di Mus.e Matteo Spanò - prosegue il progetto di promozione dell'arte contemporanea a Firenze nonostante le mille difficoltà del momento. Siamo onorati di aggiungere un altro capitolo a questa bellissima avventura”.
Il profondo legame che sussiste tra Kevin Francis Gray e il territorio toscano è testimoniato dai lunghi anni di collaborazione tra l’artista e gli studi di lavorazione dei marmi di Pietrasanta. Ma è per la prima volta che, grazie a questa mostra, l’artista espone le proprie opere sul territorio fiorentino, alla ricerca di un dialogo diretto con i grandi maestri del passato. Nelle sale del Museo troviamo oltre venti lavori realizzati con diversi tipi di marmo: statuario, di Carrara, bardiglio, marquina oltre ad un’opera in bronzo. La devozione dell’artista nei confronti dell’arte del passato è testimoniata non solo dall’uso dei materiali, ma anche da quell’amore nei confronti dell’effimero, delle pose classiche e dei soggetti come magicamente avvolti da un velo atemporale.
Allo stesso tempo le statue rivelano però la loro natura più contemporanea: l’uso del non finito, la distorsione dei tratti somatici o la loro velatura ci mettono in contatto con la parte più umana e allo stesso tempo misteriosa del lavoro di Gray. E’ proprio grazie a questa compresenza di passato e presente che le opere creano qui un legame con la classicità mantenendo quel contatto necessario col mondo contemporaneo e dimostrando così come una riconciliazione tra questi due mondi apparentemente opposti, sia non solo possibile, ma sempre più auspicabile.
“Le opere di Kevin Francis Gray richiamano la scultura più classica, fatta di perfezione tecnica e tensione - sottolinea Antonella Nesi, curatrice della mostra - verso una bellezza estetica impeccabile. Per questo motivo le sue sculture possono dialogare con i marmi ellenistici, con le essenziali forme scultoree medievali, con la perfetta forma rinascimentale della collezione plastica del Museo Stefano Bardini”.
Il celebre antiquario ebbe infatti un particolare riguardo alla scultura, collezionando grandi capolavori con nomi di assoluta eccellenza, da Tino di Camaino a Nicola Pisano, da Donatello ad Andrea della Robbia.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Gli Ori.
Kevin Francis Gray nasce ad Armagh, nell'Irlanda del Nord, nel 1972. Ha studiato al National College of Art and Design di Dublino, poi alla School of the Art Institute di Chicago e nel 1999 ha conseguito un MA in Fine Arts presso il Goldsmith College. L’artista lavora a stretto contatto con due studi di lavorazione del marmo, tra Londra e Pietrasanta, quest’ultimo particolarmente noto per l’impiego di tecniche scultorie risalenti a Canova e Michelangelo. Le sue opere hanno fatto parte di mostre presso la Royal Academy, Londra, UK; il Sudeley Castle, Winchcombe, Gloucestershire, UK; il Museum of Contemporary Art della Val de-Marne, Parigi, Francia; il Nieuw Dakota, Amsterdam; il Palazzo Arti Napoli, Napoli, Italia; il Musee d’Art Moderne, Saint-Etienne, Francia; l’ARTIUM, Centro-Museo Vasco de Arte Contemporáneo, Vitoria-Gasteiz, Spagna; il Tel-Aviv Museum of Art, Tel Aviv, Israele; e l’Art Space, New York, USA.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
-
Dal 19 marzo 2024 al 30 giugno 2024
Milano | Palazzo Reale
Cézanne | Renoir. Capolavori dal Musée de L’Orangerie e dal Musée D’Orsay
-
Dal 15 marzo 2024 al 30 giugno 2024
Lecco | Palazzo delle Paure
INFORMALE. La pittura italiana degli anni Cinquanta
-
Dal 15 marzo 2024 al 08 settembre 2024
Roma | Museo Napoleonico
Giuseppe Primoli e il fascino dell'Oriente
-
Dal 15 marzo 2024 al 09 giugno 2024
Firenze | Museo Novecento
Jannis Kounellis. La stanza vede. Disegni 1973–1990
-
Dal 14 marzo 2024 al 15 luglio 2024
Massa Marittima | Museo di San Pietro all’Orto
Il Sassetta e il suo tempo. Uno sguardo all'arte senese del primo Quattrocento
-
Dal 10 marzo 2024 al 09 giugno 2024
Perugia | Galleria Nazionale dell’Umbria
L’enigma del Maestro di San Francesco. Lo stil novo del Duecento umbro