Looking for Art Festival. Istant d’Art 2016

Looking for Art Festival. Istant d’Art 2016, Firenze

 

Dal 07 Aprile 2016 al 09 Maggio 2016

Firenze

Luogo: Liceo Artistico di Porta Romana

Indirizzo: piazzale di Porta Romana 9

Enti promotori:

  • MiBACT
  • Regione Toscana

Telefono per informazioni: +39 055 220521

Sito ufficiale: http://www.artisticoportaromanafirenze.gov.it



Il 7 aprile 2016 inizia, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, nell’Aula Magna del Liceo Artistico di Porta Romana a Firenze, una serie di incontri con dei giovani artisti, ex studenti del liceo, che hanno scelto di presentare le loro opere e di parlare del proprio lavoro.
Ideato e progettato da Versiliadanza, in collaborazione con il Liceo Artistico di Porta Romana Firenze e organizzato dal Lorenzo FontanelliLooking for Art Festival è nato per produrre un confronto sulle nuove frontiere dell’arte tra giovani che stanno facendo una propria ricerca personale, originale, e studenti pronti a inserirsi in un contesto artistico.
Back Home. Ex allievi nel perimetro del contemporaneo” inizia con la presentazione di Raffaello Becucci, fiorentino, artista, critico e curatore indipendente.
Come collaboratore della rivista Juliet ha raccolto varie testimonianze di artisti di risonanza internazionale con il contributo delle più importanti Gallerie d’arte. Parallelamente continua l’attività d’artista, con particolare attenzione sui mezzi della pittura e del disegno, riscoprendo il senso più vero e autentico del “fare” arte.
Raffaello Becucci dice del suo lavoro: “Le immagini escono prepotentemente dalla mia testa, come guerrieri impavidi o meteore impazzite, invadono lo spazio d’azione: li inseguo, cerco di acchiapparli, sono spesso più veloci delle mie mani, è una dura lotta tra me e i propri fantasmi interiori…
L’arte mi permette di esorcizzare le emozioni più intime, di far emergere, grazie alla pratica e alla dedizione, la sfera emotiva, guardandomi con curiosità per cogliere il senso di tutto questo… Mi lascio sedurre dalle forme e dai contenuti, perché amo osservare, elaborare, trascrivere, sono un narratore che non teme errori, ma che spesso cerca “l’inciampo”, solo così riesco a tirar fuori la verità.
Ogni volta che avvio un lavoro, mi chiedo, come fosse la prima volta, cosa mai cerco, ma soprattutto del perché di questo strano destino, altrimenti detto “arte”…”.
 Gli incontri proseguiranno con Enrico Lanari il 15 aprile, Stefano Buonamici il 27 aprile, Mentre il 4 e 9 maggio sarà la volta di Ziggy Stardust e Massimo Seriacopi. 
Da non perdere “L’instancabile ragazzaccio”, un video-documento sullo scultore Giuliano Vangi, ex allievo dell’Istituto d’Arte di Firenze, a cura di Laura Felici e Leonardo Torrini.

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