Fotosensibile. Città e Teatro nella fotografia di Giovanna Talà

Fotosensibile. Città e Teatro nella fotografia di Giovanna Talà

 

Dal 06 Agosto 2016 al 04 Settembre 2016

Livorno

Luogo: Villa Trossi

Indirizzo: via Ravizza 76

Curatori: Paola Talà

Enti promotori:

  • Comune di Livorno

Telefono per informazioni: +39 0586 492184

E-Mail info: info@fondazionetrossiuberti.org

Sito ufficiale: http://www.fondazionetrossiuberti.org



Sabato 6 agosto si inaugura a Villa Trossi (via Ravizza 76) la mostra “Fotosensibile. Città e Teatro nella fotografia di Giovanna Talà”, omaggio all’artista livornese (1936-2013) che è stata anche vivace operatrice culturale animando in più occasioni dibattiti e confronti sulla città e sul teatro di Livorno, a partire proprio dalla dimensione dell’arte e della fotografia.

All’inaugurazione alle ore 17.30 parteciperà l’assessore alla cultura Francesco Belais. Sarà presente anche il maestro Lindsay Kemp, per molti anni ritratto sul palcoscenico dall’obiettivo dell’artista.

Il percorso espositivo, curato da Paola Talà e accompagnato dai testi di Maria Teresa Giannoni e Enrica Talà, si articola nelle quattro principali narrazioni (Città, Teatro, Danza e una particolare sezione dedicata al maestro del teatro-danza Lindsay Kemp), seguendo il filo conduttore del rapporto tra fotosensibilità e ambiente osservato.

La mostra è occasione per visionare una sintetica, ma significativa parte del cospicuo archivio F.A.TAL. fondato dalla stessa Giovanna Talà, il cui valore documentale, culturale ed educativo merita di essere aperto al pubblico e fruito soprattutto dalle nuove generazioni.

Più artista che fotografa in senso stretto, Giovanna Talà ha  usato l’obiettivo per intercettare l’anima di luoghi, personaggi, attori, danzatori, cantanti lirici, con una lettura mai scontata. Un amore particolare l’ha legata alla sua città, Livorno. L’ha fotografata fin da giovanissima, scandendo in immagini limpide e terse, nello spazio umano, angoli e piazze, acque e ponti, palazzi ed edifici. Come dice Maria Teresa Giannoni parlando del suo modo di fare fotografia anche lo “scenario urbano in cui la fotografia si muove è teatro”.

“Lo sfondo scuro del palcoscenico le è sempre stato congeniale”; dal palcoscenico di tanti teatri, attraverso la fotografia, gli attimi rubati alla rappresentazione scenica fissano sulla pellicola sentimenti ed emozioni per loro natura sfuggenti ma che la sensibilità artistica restituisce in fertile dialogo al pubblico.

Giovanna Talà ha fotografato in scena Lindsay Kemp, Micha Van Hoecke, Carla Fracci, Daniel Ezralow, Luciana Savignano, Antonio Marquez  e altri esponenti della danza nazionale ed internazionale. Ha fotografato Fiorenza Cedolins, Dimitra Theodossiou per la lirica e Piera degli Esposti, Eugenio Barba, Mariangela Melato, Paolo e Lucia Poli, Peppe Barra, Roberto De Simone per il teatro. E’ stata per quasi venti anni fotografa accreditata del “Progetto Mascagni” della Fondazione Teatro Goldoni. Nel 2010 ha pubblicato Mascagni. Musica da guardare, nel 2012 Sogni di luce. Il senso dell’immagine nel teatro di Lindsay Kemp, nel 2013 è autrice della video-ricerca Verso il fascino del Novecento. In viaggio con Pietro Mascagni, un livornese nel mondo. Nel percorso espositivo, i visitatori troveranno anche una piccola rassegna di audiovisivi realizzati  negli anni sotto la sua regia, che mostrano la predilezione di Giovanna per la multimedialità e l’immediatezza della comunicazione filmica.

La mostra sarà aperta con ingresso libero sino a domenica 4 settembre (il sabato ore 17-20, la domenica ore 10-13 e 17-20 e in occasione degli spettacoli del programma “Estate a Villa Trossi”).

Inaugurazione Sabato 6 agosto ore 18.

Giovanna Talà, nasce a Livorno nel 1936, fin da giovanissima appassionata per il disegno dal vero e per la pittura, comincia a dedicarsi alla fotografia dagli anni Cinquanta. Accreditata Fiap Unesco, si proietta anche nel campo editoriale delle arti visive e figurative con la pubblicazione di molte delle sue foto, spaziando dai temi legati all’arte e alla storia della città alle foto di scena. Dopo l’Accademia di Belle Arti di Firenze, si specializza nel 1964 in Educazione all’Immagine presso l’Università di Padova con il Prof. Petter e con Gianni Rodari. Nel 1981 con la Specializzazione in Psicologia dello Sport approfondisce la sua competenza nella conoscenza della psicomotricità quale componente fondamentale del teatro e della danza.

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