Collater.al Photography 2022

@ Jan Scholz

 

Dal 23 Settembre 2022 al 02 Ottobre 2022

Milano

Luogo: Fondazione Luciana Matalon

Indirizzo: Foro Buonaparte 67

Orari: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì.

Costo del biglietto: Ingresso Libero

Sito ufficiale: http://collateral.photography


Collater.al Photography 2022 è un evento di fotografia contemporanea. Dal 23 settembre al 2 ottobre, a Milano, negli spazi della Fondazione Luciana Matalon in Foro Buonaparte 67, oltre 250 fotografi provenienti da tutto il mondo esporranno i loro scatti. Il percorso diviso in 8 diverse mostre è pensato per creare un dialogo continuo tra artisti e visitatori.
Per due settimane sarà come se il profilo Instagram di Collater.al Photography prendesse vita, rompesse la quarta parete, e dal digitale tornasse all’analogico. Torniamo a vivere la fotografia dal vivo, perché ha bisogno di uno spazio maggiore di quello di un qualunque smartphone. Solo così la fotografia acquisisce profondità, solo così riusciamo a percepire la sua sensibilità.

Durante i giorni della mostra sarà possibile acquistare le opere a un prezzo più accessibile, per incentivare il collezionismo fotografico.

Vernissage: Venerdì 23 settembre alle 18:00
ImageNation Milan
Dal 23 al 29 settembre
ImageNation è una mostra fotografica internazionale a cura di Martin Vegas che vede la partecipazione di fotografi da tutto il mondo, sia emergenti che già affermati. Dopo Parigi, Arles, Venezia e Los Angeles, ImageNation torna a Milano per il secondo anno all’interno di Collater.al Photography 2022. L’obiettivo della mostra è quello di mettere in evidenza il lavoro di autori indipendenti, con una vasta gamma di interessi, esperienze e background, uniti dalla comune passione per la fotografia. Fotografi: Aaron McPolin, Alessa Grande, Alessandro Lopez, Alexandra Morgana, Anastasia Mihaylova, Andhika, Andoni Beristain, Andrea Conocchia, Anna Perger, Anna Shuvalova, Beppe Gallo, Carlotta Ricci, Celine, Cheyenne Boya, Chiara G. Leone, Chiron Duong, Clara Diebler, Daniil Sinitsa, David D’Agostini, Deftom, Diana Sosnowska, Elena Prosdocimo, Eleonora Vergnano, Elizaveta Kalinina, Emanuela Fersini, Enrico Matarazzo, Evgeny Shulepin, Federica De Pari, Federica Peloso, Flora Borsi, Francesca Impollonia, Gavin Goodman, Ghiom Lemaire, Giovanni Previdi, Giulia Grillo AKA Petite Doll, Imar Van Riet, Ines Di Biasio, Irina Vidineeva, Jared Cobb, Jorge Gonzalez, Jvdas Berra, Laetitia Farellacci, Leonardo Seddio, Lia Bekyan, Luana Berti, Luca Ippolito, Luisa Mazzanti, Magda Nalecz, Manon Deck-Sablon, Marina Boichuk, Marinù Nista, Mario Pleshaj, Marta Blue, Marta Pilotto, Matteo Bevilacqua, Mirko Sperlonga, MoHo Pourazizi, Morten Lasskogen, Naomi Canino, Natalia Longi, Natalija Gormalova, Ness Rubey, Nicoletta Cerasomma, Olena Fokova, Olga Kornilova, Oliver Ojeil, Oreste Monaco, Paola Massa, Paolo Barretta, Pavel Demidovich, Pavel Protsenko, Renata Dutrée, Rob Woodcox, Salem McBunny, Salvatore Montemagno, Sara Peccianti LaSullivan, Silvia Lapucci, Simeon Van der Hoeven, Susan Tsaousi, Theo Decker, Titus Poplawski, Ulya Nay, Zhang Ahuei, Zhiling Cathy You.
Nicholas Fols & Siermond - Personal Exhibition
Dal 23 settembre al 2 ottobre
Sarà parte dell'evento Collater.al Photography 2022 anche la mostra personale di Nicholas Fols & Siermond. Il sodalizio artistico di questi 2 giovani fotografi italiani si presenta a Milano con una selezione di opere realizzate negli ultimi anni. Soggetti bellissimi e a tratti inquietanti, malinconici, tormentati e straordinariamente perfetti vengono immortalati in un'atmosfera sospesa, quasi surreale, dove tutto sembra delicato ed etereo. Le loro visioni sono fiabe moderne piene di fascino magnetico, dotate di una bellezza così straordinaria da sembrare irreali.
New Eyes
Dal 23 settembre al 2 ottobre
A cura di Laura Tota, New Eyes vedrà la partecipazione di 54 giovani autori che hanno scelto la fotografia come mezzo di espressione per esplorare la relazione tra la loro identità e il mondo iperconnesso intorno a noi.
Fotografi: Alessandra Battini, Alessandra Canteri, Alessandra Neri, Alessandra Paraboschi, Alessandro Zenok, Ana Shestner, Angelica Cantù, Anne-Laure Etienne, Antonio Mantovani, Biljana Radojicic, Carla Marchetta, Chris Abatzis, Christina Panagiotara, Clau Cebrian, Claudia Corrias, David F. Schulz, David Szubotics, Dominik Friess, Edoardo Lavagno, Eleftheria Kyratzidou, Ernesto Sumarkho, Eva Sitko, Federico Masini, Francesca Ocello, Georgia Kontodimou, Giorgia Vecchioni, Giulia Cannas, Giuliana Massaro, Giuseppe Virzì, Ilaria Toma, Ioana Cobzaru, Isaiah Beiser, Jingxiong Qiao, Lisa Migliore, Lucrezia Ficetti, Manuela Verde, Maren Jung, Maria Baiba, Marina Peck, Marta Braggio, Michele Brandstetter, Mika Harlan, Nicole Depergola, Raffaella Stringa, Sandra Lazzarini, Santiago Traverso, Sarah Benzoni, Simone Paccini, Stefania Bonatelli, Tatiana Cardellicchio, Tetyana Maryshko, Tim Pfeffer, Valeria Ciardulli, Veronika Ward.
Just Women
Dal 23 al 29 settembre
A cura di Slavica Veselinovic, Just Women è dedicata al female gaze, lo sguardo di 26 donne fotografe provenienti da ogni parte del mondo. Giovani che hanno deciso di uscire dalla propria comfort zone, lontano dagli stereotipi, oltre le convenzioni e i limiti di genere, plasmando un nuovo linguaggio e una nuova prospettiva nella fotografia.
Un’indagine sui canoni di bellezza e il corpo femminile, la personalità e l’autoaffermazione della donna attraverso la diversità, tra politica, storia e moda. Un viaggio profondo e personale attraverso paesi e culture diverse. Ma soprattutto un racconto per immagini dell’universo femminile. Fotografe: Agata Mendziuk, Alina Gross, Amber Riley, Angelica Cousino,Asha Swillens, Celeste Knirke, Chloe Meynier, Emma Hartvig, Florencia Murno, Franziska Ostermann, Gala Semenova, Irene Montini, Jana Santava, Jasmine Bannister, Johanna Berghorn, Ksenia Krondo, Laura Sgherri & Viola Buti, Lotte van Raalte, Marie Nova, Natalia Kepesz, Nika Ilić, Persia Campbell, Sam Warnaar, Sara Cuce’, Veronica Cerna, Yria Chorianopoulou.
Free Bodies
Dal 30 settembre al 2 ottobre
L’algoritmo dei social media porta alla censura del corpo nudo: guai a mostrarlo nella sua integrità, anche se si tratta di arte, fotografia o cinema. 24 fotografi provenienti da 5 continenti si sono confrontati sul tema, dalla rappresentazione fotografica del corpo alla libertà che ci è concessa - o negata - di mostrarlo.
Fotografi: Arnoldas Kubilius, Chantal Convertini, Ilana Cael, Irene Gittarelli, Jan Scholz, Joan Martinez & Martina Matencio, Josefine Amalie, Kate Steele, Katja Heinemann, Lisa Strautmann, Liv Sage, Lucas Cerri, Luna Andrea, Mabru Rodrigues, Marie Dubreuil, Meredith Moyer, Nanne Springer, Nat Orce, Natalia Miedziak Skonieczna, Nikki van de Poel, Sérgio Kaufmann, Stefanie Langenhoven, Tom Berge.

Mujeres - Fotografe Latinoamericane
Dal 30 settembre al 2 ottobre
Nonostante le significative limitazioni di genere ancora esistenti all'inizio del XXI secolo, la fotografia ha offerto a molte donne opportunità creative, educative e professionali. "Mujeres - Fotografe Latinoamericane" presenta 25 donne contemporanee dell'America Latina che raccontano loro stesse, il loro territorio e la loro cultura attraverso la fotografia.
Fotografe: Alejandra Quintero Siniestra, Anabella Sarrias, Brenda Islas, Carmen Triana, Catharina Suleiman, Clara Marconato, Constanza Araya, Daniella Benedetti, Erica Voget, Fernanda Patiño, Fernanda Pineda, Handra Rocha, Jesica Zayat, Laiyú Moreno Forero, Livier Miroslava, Lorena Velasco, Marianela Manzanilla, Natalia GW, Nathalia MG, Pamela Corrales, Stephany Mérida, Tatiana Aristizabal, Valeria Jaramillo, Victoria Garcia.

Japonisme

Dal 30 settembre al 2 ottobre
Nell'Ottocento, il termine Japonisme indicava l'attrazione e l'interesse dei pittori francesi verso l'arte del Sol Levante. Durante l'Era Meiji (1868-1912), i ritratti delle donne esteticamente più attraenti - che in seguito divennero note come bijinga - si sono evoluti per concentrarsi non solo sulla bellezza fisica, ma anche sulla bellezza interiore. Poi le grandi trasformazioni della moda e degli ideali estetici giapponesi continuarono durante il primo periodo Showa (1926–1989). Oggi la fotografia è diventata la più diffusa tra le arti visive e "Japonisme" presenta il lavoro di 12 artisti giapponesi che, attraverso la fotografia, mirano a svelare l'estetica nascosta della bellezza femminile.
Fotografi: Aiko Ogane, Hajime Yoshida, Kosuke Nohara, Kuchiko Nogi, Misuzu Shibuya, Nobu Ishijima, Susumu Gamo, Tadatosi Uehara, Tadayuki Ohara, Takaaki Ishikura, Takako Ugachi, Yuki Kono.

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