Marina Apollonio. Dinamiche Virtuali

Marina Apollonio. Dinamiche Virtuali

 

Dal 25 Giugno 2020 al 30 Luglio 2020

Milano

Luogo: Sito web 10 A.M. ART

Indirizzo: online

Telefono per informazioni: +39 0292889164

E-Mail info: info@10amart.it

Sito ufficiale: http://www.10amart.it/viewing-room



Online una mostra retrospettiva dedicata a Marina Apollonio, figura di rilievo internazionale tra le più rappresentative dell'arte Ottico-Cinetica Italiana.
Le opere in mostra ricostruiscono il percorso artistico dell'Apollonio, raccogliendo diversi cicli di lavori significativi da lei sviluppati dal 1964 ad oggi; le opere in alluminio, le Gradazioni su tela, le Dinamiche Circolari, i Rilievi a Diffusione Cromatica e le recenti Dinamiche Ellittiche e Fusioni Circolari.
La poliedrica ricerca dell'artista sintetizza in modo semplice uno studio complesso, in bilico tra arte e scienza, rendendo lo spettatore protagonista di una visione spazio-temporale da lei minuziosamente programmata.
Il segno deciso e l'equilibrio tra gli opposti, soprattutto tra il bianco e nero, determinano un'iconicità tale da delineare il tratto distintivo dei suoi lavori e la loro assoluta riconoscibilità. 

Nella mostra online sarà esposta negli spazi della galleria, anche l'installazione a pavimento che Marina Apollonio presentò nella mostra The Illusive Eye presso El Museo Del Barrio di New York nel 2016.

Marina Apollonio
Nata a Trieste il 12 novembre 1940, frequenta i corsi di pittura di Giuseppe Santomaso all'Accademia di Belle Arti di Venezia. Negli anni '60, Apollonio iniziò a progettare esperienze visive illusorie scegliendo forme primarie come il cerchio.
Insieme ad altri membri del Movimento Cinetico, Marina Apollonio condivide il desiderio di arte spersonalizzata, in contrapposizione al concetto di astrazione espressiva. Utilizza materiali moderni industriali per creare strutture calcolate in modo tale da trasformarsi in spazio.
In molte opere, lo spettatore deve ruotare un piano circolare alternativamente dipinto con strisce bianche e nere, questo movimento provoca un forte effetto ottico e gioca con lo sguardo dello spettatore.
Marina Apollonio è tra i più importanti artisti Cinetici con opere esposte nelle più grandi collezioni del mondo come la Collezione Guggenheim a Venezia, la Fondazione Hermes a New York, la GAM di Torino, il New Museum a New York, il MACBA di Buenos Aires così come la Fondazione Villa Datris in Francia.
L'interesse per il suo lavoro continua a crescere, come dimostra la sua partecipazione a mostre collettive come Dynamo al Grand Palais o, più recentemente, Vertigo al Mumok di Vienna.

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