Milano. Augmented Identity

Milano. Augmented Identity

 

Dal 10 Novembre 2016 al 10 Novembre 2016

Milano

Luogo: Palazzo Litta

Indirizzo: corso Magenta 24

Orari: h 17

Enti promotori:

  • Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano

E-Mail info: cityinnovationlab.altis@unicatt.it

Sito ufficiale: http://wwww.lombardia.beniculturali.it/



Saluti istituzionali di:
Antonella Ranaldi, Soprintendente Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Milano
Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano
monsignor Luca Bressan, vicario episcopale per la Cultura e la Carità dell’Arcidiocesi di Milano 
Franco Anelli, rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore 
Maria Grazia Mattei, Fondazione Cariplo
Michele Coppola, responsabile Attività Culturali Intesa Sanpaolo Panel
Moderatore: Federica Olivares, fondatore City Innovation Lab/Altis Università Cattolica del Sacro Cuore 
Intervengono: Carlo Ratti, Director, MIT SENSEable City Lab Founding Partner, Carlo Ratti Associati
Umberto Tolino, fondatore di Thingk, spin-off di Interaction Design del Politecnico di Milano 
Luca Ponzio, Haltadefinizione, Digitalizzazione per la fruizione dei beni culturali
Marco Rossi, direttore Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici, Università Cattolica del Sacro Cuore
Carlo Capponi, direttore Ufficio Beni Culturali dell'Arcidiocesi di Milano


Al progetto, diretto da Federica Olivares Fondatore City Innovation Lab/ALTIS (Università Cattolica del Sacro Cuore), partecipano:
la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano, l'Arcidiocesi di Milano, l'Università Cattolica del Sacro Cuore, Intesa Sanpaolo, Fondazione Cariplo In occasione dell'incontro verrà presentata la prima piattaforma digitale dedicata al ciclo di affreschi Trecenteschi appena restaurati della “Grande Sala Dipinta di Giovanni Visconti” nel Palazzo Arcivescovile di Milano. Un patrimonio artistico di inestimabile valore storico inaccessibile al pubblico  “Gli affreschi sono databili attorno al 1340, quindi subito dpo la presenza di Giotto a Milano, che fu la chiave di volta del cambiamento culturale voluto da Azzone Visconti.
Milano era una delle più splendide tra le capitali della cultura del Trecento; riscoprirne le memorie è indispensabile per mettere riparo alle troppe perdite e cattive gestioni del patrimonio artistico
della città tra l'Ottocento e il Novecento."

Serena Romano
Professore ordinario di Storia dell'arte medievale Università di Losanna

“L’utilizzo del multimediale in campo storico-artistico può essere straordinario e ricco di sviluppi imprevisti, perché permette di diffondere la conoscenza di un luogo altrimenti inaccessibile 

a un livello più vasto e con rigore dal punto di vista dei contenuti.”
Emanuela Daffra
Direttore Accademia Carrara di Bergamo

Giovedì 10 novembre 2016 ore 17

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