National Geographic Fest

© Jonas Bendiksen | Jonas Bendiksen, Delivering clean water

 

Dal 06 Novembre 2021 al 12 Novembre 2021

Milano

Luogo: CityLife Anteo / CityLife Shopping District

Indirizzo: Piazza Tre Torri 1/L

Costo del biglietto: Gli eventi del Festival sono gratuiti con prenotazione obbligatoria su: https://citylife.spaziocinema.18tickets.it/ E presso la biglietteria di CityLife Anteo. Per accedere a CityLife Anteo è obbligatorio essere muniti di Green pass valido, ed è necessario indossare la mascherina chirurgica o FFP2 per tutta la permanenza all’interno degli spazi

Sito ufficiale: http://nationalgeographic.it


Gli scienziati devono essere scettici, richiedere prove e rimanere obiettivi. E ora, dopo aver verificato, studiato, analizzato, non hanno più dubbi: il cambiamento climatico è reale e la causa siamo noi. Nasce a Milano il National Geographic Fest 2021dal 6 al 12 novembre, una settimana di incontri con esperti italiani e internazionaliper cogliere l’urgenza di una svolta radicale nelle politiche di contrasto al degrado ambientale. Oltre 35 appuntamenti7 proiezioni e 3 première con più di 45 ospiti nazionali e internazionali per esplorare, analizzare, (ri)scoprire e valorizzare il Pianeta che ci ospita e le sue incredibili risorse.
Il nuovo festival, che si avvale di Sardegna Turismo come Main Sponsor; di Ener2crowd, FNM, Costa Crociere, SAS, Jakala, CNH Industrial, CityLife Shopping District come Official Sponsor; di Urban Vision e Radio Capital come Media Partner ed è prodotto da Prodea Group,si terrà al CityLife Anteo e CityLife Shopping District e rilancia la sfida dei giovani della Green Generation scesi in piazza per il clima proprio a Milano guidati dalle attiviste internazionali Greta Thunberg e Vanessa Nakate. L’analisi degli effetti del cambiamento climaticola rivoluzione verde e le buone pratiche per la salvaguardia della Terra saranno al centro dei dibattiti: il National Geographic Fest 2021 farà incontrare le eccellenze protagoniste di questa sfida con una rassegna ibrida che si svolgerà sia in presenza sia online, con incontri trasmessi in diretta streaming su nationalgeographic.it.
Nato con l’intento di influenzare una nuova sensibilità verso l’ambiente, il National Geographic Fest 2021 vede protagonisti numerosi National Geographic Explorer, scienziati, ricercatori, ambientalisti e storyteller, fautori del cambiamento, capaci di indentificare le sfide del nostro tempo e farsi promotori di nuove soluzioni.
Quattro le sezioni in cui si articola il programma pensato per sviluppare argomenti, tematiche e suggestioni attraverso una pluralità di voci e professionalità. Da una parte, gli Explorer e fotografi di National Geographic cheracconteranno la propriamissione,e i giovani della Green Generation, invitati a condividere le storie di impegno e innovazione che caratterizzano la nuova onda verde; dall’altra, ospiti istituzionali e di imprese private, pronti a individuare le sfide e le opportunità che le nostre comunità devono affrontare in tema ambientale, e infine i Green Leader, grandi aziende che prenderanno parte a sessioni speciali rappresentando la loro visione della sostenibilità.

I PROTAGONISTI


Dal passato al futuro. Il National Geographic Explorer e paleontologo Federico Fanti spiegherà come e perché potremmo essere noi i “nuovi dinosauri” mettendo in relazione il clima di ieri e quello di domani. Michael E. Mann, il cui ultimo libro La nuova guerra del clima mette l’accento sull’ostruzionismo di alcune aziende di combustibili fossili per rallentare la decarbonizzazione dell’economia, approfondirà i fattori che ancora determinano pericolosi cambiamenti climatici, mentre l’esperta di diritti umani Chiara Soletti e l’ingegnere ambientale Stefano Caserini analizzeranno il collegamento tra clima e ’evoluzione della società, tra emigrazioni di massa e guerre per la sopravvivenza sottolineando l’importanza di progetti di sostegno internazionali. 
Le sorti del Pianeta sono nelle mani delle nuove generazioni, per questo non mancheranno incontri con alcune delle più talentuose e promettenti giovani menti in circolazione. Tra queste Francesco Barberini, quattordicenne aspirante ornitologo, Alfiere della Repubblica e già autore di cinque libri; il quarantenne Tom Szaky, che a soli 19 anni ha fondato l’azienda di riciclaggio TerraCycle; i biologi marini e National Geographic Explorer Tania PelamattiGiovanni Chimienti, impegnati in innovativi progetti di tutela del mare, e la coppia formata da Alessia Iotti, disegnatrice e attivista climatica, e Adele Zaini, fisica, alpinista e attivista climatica, che raccontano i cambiamenti climatici unendo fumetto e scienza.
Tra gli altri speaker nazionali e internazionali Jill Tiefenthaler, prima donna a occupare un posto come CEO nella National Geographic Society che ogni anno finanzia ricerche scientifiche, programmi di formazione e tutela ambientale in tutto il mondo, e Francesca Santoro, specialista di Programma della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO. 
Infine, perché la dimensione della riflessione si accompagni a alla forza delle immagini, il National Geographic Fest propone appuntamenti con alcuni dei più importanti fotografi e fotoreporter contemporanei e mostre fotografiche. A condividere la propria testimonianza saranno Davide Monteleone e Gabriele Galimberti, entrambi vincitori del World Press Photo, Fabiano Ventura, che ha dedicato gli ultimi 12 anni a studiare e fotografare i ghiacciai più grandi della Terra per comprendere il loro stato di salute attraverso il progetto “Sulle tracce dei ghiacciai”, la fotogiornalista Nadia Shira Cohen, che con il suo obiettivo mette a fuoco questioni legate a diritti umani e riproduttivi, problematiche ambientaliste, rivoluzione e processi migratori e Alberto Luca Recchi, intrepido “esploratore del mare”. Inoltre, in piazza Tre Torri, con il contributo di National Geographic, sarà allestita la mostra Planet or Plastic?che esporrà immagini accompagnate da infografiche per raccontare la produzione e il consumo di plastica, dagli anni ’50 a oggi.

LE ANTEPRIME


Sette giorni di incontri, interviste, dialoghi e tavole rotonde ma anche di proiezioni con le anteprime di Jacques Cousteau: Il figlio dell'oceano (titolo originale Becoming Cousteau), straordinario documentario con oltre 550 ore di materiali inediti e d’archivio sulla vita dell’esploratore Jacques-Yves Cousteau prossimamente disponibile su Disney+; la produzione originale di National Geographic Il cacciatore di dinosauri: missione Gran Bretagna,che tra leggende, scienza e grandi personaggi ci porta in un affascinante viaggio nella storia della paleontologia e i suoi segreti. Il documentario sarà prossimamente in onda su National Geographic (Sky, 407); The Rescue, che attraverso interviste esclusive e materiale inedito racconta la vicenda che nel 2018 ha tenuto il mondo con il fiato sospeso: l’eroico salvataggio dei 12 ragazzi e del loro allenatore intrappolati in una grotta allagata in Thailandia.
DISNEY+ DAY
In occasione del Disney+ Day, la celebrazione mondiale per ringraziare gli abbonati della piattaforma streaming che coinvolgerà tutte le divisioni di Disney, venerdì 12 novembre, a partire dalle 16, il National Geographic Fest 2021 propone tre proiezioni firmate Disney+. Il corto animato Pixar Ciao Alberto, la commedia d’avventura Disney+ Home Sweet Home Alone – Mamma, ho perso l’aereo e la seconda stagione della serie originale Disney+ di National Geographic Il mondo secondo Jeff Goldblum.
 
Il programma giorno per giorno
 
Sabato 6 Novembre

Sabato 6 novembre ore 10
Siamo i nuovi dinosauri?

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Federico Fanti. Paleontologo e National Geographic Explorer
Marco Cattaneo
, direttore della rivista National Geographic, inaugurerà la manifestazione sabato 6 novembre alle 10 con una domanda apparentemente provocatoria: Siamo i nuovi dinosauri? Il paleontologo e National Geographic Explorer Federico Fanti insieme a Cattaneo ci mostrerà come i dinosauri possano darci preziose informazioni sul nostro Pianeta e come abbiano affrontato le sfide climatiche. Un viaggio nel passato, lungo un percorso che ci insegnerà che ci sono mille pianeti possibili. 
Sabato 6 novembre ore 12
National Geographic: una storia leggendaria per un futuro senza confini

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Jill Tiefenthaler, CEO National Geographic Society
Alle 12 l’incontro National Geographic: una storia leggendaria per un futuro senza confini permetterà di scoprire  la storia della National Geographic Society che da 133 anni sostiene Explorer in tutto il mondo, intrepidi innovatori capaci disuperare le frontiere della scienza, dell'istruzione e della narrazione, con l’obiettivo di proteggere e valorizzare le meraviglie den nostro mondo Oggi, Jill Tiefenthaler, CEO della National Geographic Society, prima donna a ricoprire questo ruolo, sta guidando lo sviluppo del nuovo piano strategico della Società, NG Next. Durante questo incontro racconterà come il piano affronti alcuni dei problemi globali più attuali e come National Geographic potrà avere un impatto importante e significativo sul Pianeta.
Sabato 6 novembre ore 15
Da Milano al mondo con National Geographic

Moderatore: Serena Giacomin, Climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospite: Francesca Vitali, Veterinaria e National Geographic Explorer
Alle 15 si parte per andare Da Milano al mondo con National Geographic, condotti dalla veterinaria e National Geographic Explorer Francesca Vitali. Con lei approfondiremo alcune delle minacce che mettono sempre più a rischio le specie del nostro Pianeta come la distruzione degli habitat, il commercio illegale, il bracconaggio ma anche l’inquinamento e cambiamenti climatici. Intraprendente ricercatrice e veterinaria di animali selvatici, aiuterà a identificare le soluzioni per ricostruire un rapporto di armonia con l’ambiente, partendo dalla salvaguardia della fauna minacciata da una delle più pericolose specie: la nostra.
Sabato 6 novembre ore 17
La nuova guerra per il clima

Moderatori: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network e Emanuele Bompan, giornalista e geografo, direttore di Materia Rinnovabile
Ospite: Michael E. Mann (in collegamento dagli Stati Uniti)
Atteso A chiudere gli incontri della giornata, alle 17, il più importante climatologo e geofisico statunitense Michael Mann, professore della Penn State University da vent’anni in prima linea nella battaglia contro i cambiamenti climatici. Nel panel La nuova guerra per il clima, omonimo titolo del suo ultimo libro (Edizioni Ambiente, 2021) in cui svela come ancora oggi il mondo dei combustibili fossili continui a ingaggiare una guerra di comunicazione per rallentare la decarbonizzazione dell'economia, ricostruisce le tecniche di manipolazione e propaganda messe in campo da aziende fossili, cleptocrazie e petrostati, e propone diverse soluzioni per spingere i nostri governi e le nostre società a compiere un vero cambiamento. Sarà lui a ripercorrere l’inizio della nuova guerra per il clima a cui assistiamo oggi, intervistato da Serena Giacomin ed Emanuele Bompan.
Sabato 6 novembre ore 20.30
Jacques Cousteau: Il figlio dell'oceano
(titolo originaleBecoming Cousteau)
Anteprima
Una première conclude la giornata inaugurale con la proiezione, alle 20.30, di Jacques Cousteau: Il figlio dell'oceano(titolo originale Becoming Cousteau)della National Geographic Documentary Films e diretto dalla due volte nominata all'Oscar e vincitrice di due Emmy, Liz Garbus. Uno straordinario e coinvolgente documentario per cui la regista ha utilizzato oltre 550 ore di materiali inediti e d’archivio, per consentire ai film, alle parole e ai ricordi di Cousteau di raccontare la sua storia. Un uomo che dopo aver cercato compagnie petrolifere per sostenere la sua avventura, in tarda età scelse di diventare il primo grande sostenitore della conservazione degli oceani.
Jacques Cousteau: Il figlio dell'oceano
sarà disponibile prossimamente su Disney+

Domenica 7 Novembre


Domenica 7 novembre ore 10
Conto alla rovescia

Moderatore: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospiti: Stefano Caserini, docente di Mitigazione dei Cambiamenti Climatici al Politecnico di Milano e Chiara Soletti, Policy Advisor e Coordinatrice Clima e Diritti Umani di Italian Climate Network (in collegamento da Londra) 
Incendi, siccità e alluvioni, il cambiamento climatico sta danneggiando le comunità in molti modi e la crisi ambientale sta diventando sempre più un fattore preponderante nella scelta di emigrare. Nel primo incontro di domenica 7,l’esperta di diritti umani Chiara Soletti e l’ingegnere ambientale Stefano Caserini, mostreranno come i territori più vulnerabili stiano già pagando le conseguenze del surriscaldamento globale e come occorrano interventi a livello internazionale per far fronte al tema della giustizia climatica. 
Domenica 7 novembre ore 12
Powering sustainable transformation
. Con il contenuto redazionale di CNH Industrial
Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospiti: Daniela Ropolo, Head of CSR di CNH Industrial e Michele Ziosi, Vice President Institutional Relations Europe, Middle East, Africa and Asia Pacific di CNH Industrial.
Siamo tutti chiamati a contribuire con le nostre azioni a un futuro sostenibile e alla costruzione di un nuovo pianeta. Contributo che viene chiesto anche gli attori economici e l’industria, chiamati a definire un nuovo modello di business, nel quale la sostenibilità ambientale, il benessere e la salute delle persone orientino concretamente le scelte. Come CNH Industrial, siamo consapevoli che le nostre azioni si riflettono sul nostro pianeta e sulla collettività: per questo siamo determinati a giocare un ruolo di primo piano nella decarbonizzazione dell’economia, nella transizione energetica, nel promuovere maggiore inclusione e nella formazione delle nuove generazioni.
Domenica 7 novembre ore 15
Guardiamo in alto!

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Francesco Barberini, aspirante ornitologo, divulgatore e scrittore
Amante della natura, con migliaia di follower che lo seguono sui social, a soli 14 anni, Francesco Barberini rappresenta la novità della green generation. Protagonista dell’appuntamento pomeridiano delle 15, si soffermerà sulle bellezze che rischiamo di perdere se non cambiamo rotta. Quando non è a scuola, Francesco tiene conferenze in giro per l’Italia oppure si dedica al birdwatching, ricevendo apprezzamenti internazionali per i suoi video. Scrive anche per Focus Junior, ed è l’ornitologo di riferimento del programma televisivo Kilimangiaro, in onda su Rai3. Tra le sue pubblicazioni spicca Che fine hanno fatto i dinosauri? (Salani, 2020). 
Domenica 7 novembre ore 17
Mediterraneo: una battaglia collettiva

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Tania Pelamatti, ricercatrice presso l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e National Geographic Explorer e Giovanni Chimienti – biologo marino, ricercatore all’Università di Bari e National Geographic Explorer (in collegamento da King Abdullah University of Science and Technology)
Proseguendo, alle 17 si esplorano i legami tra salute, vita e oceani. I biologi marini Tania Pelamatti e Giovanni Chimienti affronteranno il delicato tema delle microplastiche e della distruzione dei coralli spiegando come diminuire il consumo della plastica e preservare le meraviglie del Mar Mediterraneo. 
Domenica 7 novembre ore 19:15
Il cacciatore di dinosauri: Missione Gran Bretagna

Anteprima
Introducono Federico Fanti, National Geographic Explorer e Professore di Paleontologia all’Università di Bologna, e Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Traleggende, scienza e grandi personaggi, il paleontologo e National Geographic ExplorerFederico Fantici accompagnain un viaggio nel Regno Unito, il luogo di origine della paleontologia come disciplina. La storia dei dinosauri ha origine qui, e anche grazie a Nessie, il mostro di Loch Ness, il loro mito conquista tutto il pianeta. Le scoperte scientifiche fatte nell’800 dai primi cacciatori di dinosauri, danno via ad una delle più grandi rivoluzioni scientifiche di sempre, quando il metodo scientifico e la ricerca iniziano a imporsi contro storie e fake news vecchie di secoli. Chi ha scoperto i primi dinosauri? Cosa è davvero un dinosauro?
Luoghi affascinanti che si intrecciano con la storia di chi ha scritto le prime pagine della caccia ai dinosauri. Nella nuova produzione originale di National GeographicIl cacciatore di dinosauri: Missione Gran Bretagna in onda prossimamente su National Geographic (Sky 407), scopriremo come il primo cacciatore di dinosauri fosse in realtà una giovane donna: Mary Anning, la persona che per prima svelò al mondo gli incredibili ‘mostri marini’, ittiosauri e plesiosauri, che dominarono i mari al tempo dei dinosauri.
Una lunga avventura che ci rivelerà nuovi e affascinanti segreti della storia dei dinosauri e dell’evoluzione del nostro pianeta.
Il cacciatore di dinosauri: Missione Gran Bretagna è prodotto da Dinamo per National Geographic con la regia di Massimiliano Sbrolla. Autori: Andrea Bosello, Federico Fanti e Massimiliano Sbrolla.

Lunedì 8 Novembre


Lunedì 8 novembre ore 10
A scuola di Oceano

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic Italia
Ospite: Francesca Santoro, specialista di Programma della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO
Lunedì 8
, i lavori si aprono con l’esperta di oceano e membro della Commissione oceanografica intergovernativa UNESCO Francesca Santoro, che ci farà immergere nelle acque più profonde alla scoperta delle ricchezze che l’oceano può offrire e ci illustrerà il progetto ABC Mare, che indica come prendercene cura.
Lunedì 8 novembre ore 12
Sui binari della sostenibilità. Incontro sponsorizzato da FNM

Moderatore: Emanuele Bompan, giornalista e geografo, direttore di Materia Rinnovabile
Ospite: Andrea Gibelli, presidente FNM
Uno dei più grandi progetti di rigenerazione urbana e extraurbana in Europa: FILI. La nascita della prima Hydrogen Valley italiana in Valle Camonica: H2iseO. Il radicale rinnovamento della flotta dei treni insieme a nuove iniziative per una mobilità più sostenibile e confortevole. Il Piano strategico 2021-2025 del Gruppo FNM segna una svolta: contribuisce al raggiungimento di 10 dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 ONU (SDGs). FNM racconta la sua visione della mobilità del futuro, un futuro che è già qui.
Lunedì 8 novembre ore 15
Fotografare il futuro

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Davide Monteleone, National Geographic Photographer and Explorer
Alle 15Davide Monteleone, fotografo e ricercatore il cui lavoro abbraccia la creazione di immagini, il giornalismo visuale, la scrittura e altre discipline, metterà a fuoco, attraverso l’analisi di alcuni suoi recenti lavori, la transizione industriale ed economica verso un futuro più sostenibile. 
Lunedì 8 novembre ore 17
La ricchezza del rifiuto

Moderatore: Emanuele Bompan, giornalista e geografo, direttore di Materia Rinnovabile
Ospite: Tom Szaky, CEO TerraCycle (in collegamento dagli Stati Uniti)
La sostenibilità è al centro dell’appuntamento delle 17 con un nuovo modello di business che si propone di fare dello scarto una risorsa. È questa l’idea vincente che il ventenne Tom Szaky ha avuto dieci anni fa, fondando TerraCycle. Un’idea diventata un modello da studiare, che unisce etica e profitto. Sono ad oggi 22 i paesi dove, grazie a questa azienda, i rifiuti prendono nuova vita, come i mozziconi di sigaretta che diventano occhiali.
Lunedì 8 novembre ore 19.15
Venezia: il futuro del pianeta

Introduce Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospiti: Marco Visalberghi, regista e Sherin Salvetti, produttore
Proiezione
Termine della giornata alle 19.15 con il regista Marco Visalberghi e la produttrice Sherin Salvetti che porteranno la produzione originale National Geographic Venezia: il futuro del pianetaal centro della scena. Il documentario analizza l’effetto dei cambiamenti climatici sul pianeta con l’obiettivo di mettere a punto soluzioni adeguate alla difesa della città – e di tutte le altre città costiere – contro il pericoloso innalzamento del livello delle acque.

Martedì 9 Novembre


Martedì 9 novembre ore 10
Disegnare il cambiamento

Moderatore: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospiti: Alessia Iotti, disegnatrice e attivista climatica e Adele Zaini, fisica, alpinista e attivista climatica (in collegamento da Oslo)
Le sfide poste dagli effetti del cambiamento climatico sono una questione anche culturale. Qual è il ruolo della cultura nell’affrontare la progressiva trasformazione e il disequilibrio del rapporto tra uomo e natura? La ventiseienne Alessia Iotti ha deciso di testimoniare la crisi climatica attraverso il fumetto. Con la studentessa di fisica atmosferica Adele Zaini hanno deciso di dar vita al progetto United Mountains of Europe. Un viaggio attraverso le montagne d’Europa, per ricordarcene le bellezze e documentare le minacce che le stanno colpendo, che descriveranno martedì 9 alle ore 10, in apertura.
Martedì 9 novembre ore 12
La Milano possibile

Moderatore: Emanuele Bompan, giornalista e geografo, direttore di Materia Rinnovabile
Ospite: Piero Pelizzaro, direttore della Direzione di Progetto Città Resilienti del Comune di Milano
La Milano possibile
 è invece quella immaginata da Piero Pelizzaro, Direttore della Direzione di Progetto Città Resilienti del Comune di Milano, atteso alle ore 12
Martedì 9 novembre ore 15
Abyss Cleanup – Filmare l’avventura, ispirare il cambiamento

Moderatore: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospite: Igor D’India, filmmaker
Si prosegue con Igor D’India, che da quando ha preso per la prima volta una telecamera in mano, all’età di 14 anni, ha iniziato a documentare. Dall’Alaska in canoa, ai fiumi del Belize, Cuba e Laos, fino al Monte Pellegrino, dove ha vissuto per un mese in una grotta a 25 metri di profondità, sono tantissime le avventure che il videomaker ed esploratore ha deciso di affrontare per documentare i cambiamenti climatici e l’impatto dell’uomo sugli ecosistemi. Questa volta ci porterà con lui, alle 15, in fondo al mare, dove troveremo delle sorprese non gradite.
Martedì 9 novembre ore 17
Uno sguardo diverso: fotografare per National Geographic

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Gabriele Galimberti, Fotografo
Altro incontro, altro fotografo: arriva alle 17 Gabriele Galimberti, che da anni racconta persone, storie e oggetti ed è stato recentemente insignito del World Press Photo, il premio più prestigioso della fotografia, per il suo lavoro “The Ameriguns”. Al pubblico del Festival parlerà di di quanto la ricerca, anche in fotografia, sia un aspetto essenziale.
Martedì 9 novembre ore 19:15
Il segreto degli oceani

Introduce Federico Fanti, National Geographic Explorer e Professore di Paleontologia all’Università di Bologna
Proiezione
Alle 19.15 si andrà alla ricerca del Segreto degli oceani, con Federico Fanti impegnato a guidare il pubblico in un viaggio per comprendere meglio quale sia l'importanza delle barriere coralline e come queste influiscano sugli ecosistemi e sulla nostra vita. In questa produzione originale National Geographic Fanti ci condurrà tra la Tanzania, Montserrat, nelle piccole Antille del Mare dei Caraibi fino alle Dolomiti.

Mercoledì 10 Novembre


Mercoledì 10 novembre ore 10
Il medium è il messaggio: i media e i cambiamenti climatici

Moderatore: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network e Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic Italia
Ospiti: Gianluca De Marchi, CEO & co-founder Urban Vision S.p.a., Luca Fraioli, La Repubblica, Sarah Varetto, EVP Communications, Inclusion & Bigger Picture Sky Italia, Edoardo Buffoni, Radio Capital
Marshall McLuhan diceva “Il mezzo è il messaggio” per indicare la responsabilità che ogni mezzo di comunicazione ha sul contenuto veicolato. Di questa responsabilità discuteremo mercoledì 10 alle 10 con i giornalisti che da anni si stanno occupando della crisi climatica. Come si può rendere la comunicazione più efficace? Come costruire un maggior consapevolezza? Un esempio concreto di mezzo che si fa contenuto lo offrirà la media company Urban Vision che con i suoi impianti pubblicitari cattura la CO2 delle nostre città: a parlarne Gianluca De MarchiLuca Fraioli ed Edoardo Buffoni eSarah Varetto.
Mercoledì 10 novembre ore 12
Quando la sostenibilità è partecipazione. Incontro sponsorizzato da Ener2Crowd

Moderatore: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospite: Niccolò Sovico, CEO & Co-Founder Ener2Crowd e Giorgio Mottironi, CSO & Co-Founder Ener2Crowd
Purtroppo la finanza e il profitto regolano ancora tutte le leggi, ma è importante creare una nuova finanza partecipata e collettiva. Il crowdfunding è uno strumento per cambiare. Questo l’obiettivo di Ener2Crowd, una piattaforma che permette di finanziare progetti sostenibili. Tutti possiamo diventare investitori green perché tutti dobbiamo partecipare alla transizione green. È il momento di decidere se la nostra impronta di carbonio debba diventare un’orma percorribile o rimanere una macchia indelebile sul futuro del nostro pianeta e di quello delle prossime generazioni.
Mercoledì 10 novembre ore 15
La rivoluzione verde

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Riccardo Luna, direttore di Italian Tech e Green&Blue
Nell’incontro con Riccardo Luna, da anni punto di riferimento italiano sui temi legati a innovazione, startup e giornalismo digitale, si parlerà di Rivoluzione verde: a lui il compito di inquadrare la situazione della transizione ecologica in Europa, attualmente in prima fila, che dovrà portare l’umanità ad azzerare gradualmente le emissioni di gas serra per limitare il riscaldamento globale. Alle 15, una panoramica sulle tecnologie già disponibili e su quelle che verranno per un futuro sostenibile.
Mercoledì 10 novembre ore 17
Obiettivo donna

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Nadia Shira Cohen, fotografa e National Geographic Explorer
Sostenibilità vuol dire anche inclusione. Mentre si cerca di affrontare il tema del surriscaldamento, ci sono luoghi nel mondo dove le donne non possono neanche permettersi di parlare, posti dove devono lottare ogni giorno per sopravvivere. Alle 17, la fotografa Nadia Shira Cohen, spiegherà come i suoi scatti e i suoi racconti documentino le disuguaglianze di genere. Perché occuparsi di diritti umani equivale a costruire un pianeta più sostenibile.
Mercoledì 10 novembre ore 19.15
Tesori sottomarini

Introduce Arianna Mancuso, biologa marina e National Geographic Explorer
Proiezione
Alle 19.15, la biologa marina e National Geographic Explorer Arianna Mancuso introdurrà i segreti e misteri di Tesori sottomarini, il documentario di National Geographic che segue l’oceanografa Sylvia Earle, il fotografo subacqueo di National Geographic Brian Skerry, lo scrittore Max Kennedy e la loro squadra di subacquei in un viaggio di un anno nel tentativo di ispirare il presidente degli Stati Uniti d’America a realizzare “parchi blu” statunitensi, inviolabili, da difendere a tutti i costi dall’inquinamento.. La spedizione termina con un incontro speciale: a Midway Atoll il Presidente Obama annuncia l’espansione di Papahanaumokuakea, diventata la più grande area protetta del mondo. 

Giovedì 11 Novembre


Giovedì 11 novembre ore 10
Interpretare il mare

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Arianna Mancuso, biologa marina e National Geographic Explorer
Torna Arianna Mancuso nel primo incontro del giovedì. Biologa marina e subacquea, alle 10 ci porta a Interpretare il mare raccontando progetti passati e impegni futuri nella tutela delle acque del Pianeta Terra.
Giovedì 11 novembre ore 12
Pedalare per il pianeta

Moderatore: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospite: Omar di Felice, ultra cyclist e avventuriero
L’ultra cyclist e avventuriero Omar di Felice ci porta a Pedalare per il pianeta, facendoci scoprire i segreti dell’Ultracycling, sport estremo che prevede prove massacranti e in cui è campione. Dopo aver attraversato in inverno il deserto della Mongolia, pedalato per il Nepal per oltre mille chilometri, e viaggiato lungo gli USA, in sella alla sua bici, per oltre 7, la sua ultima avventura è stata una missione. Pedalando da Milano, ha raggiunto Glasgow – sede della COP26 – in una settimana, con un unico obiettivo: divulgare e far riflettere sui cambiamenti climatici. Ci racconterà oggi di quell’esperienza, in un viaggio tra i ricordi su due ruote.
Giovedì 11 novembre ore 15
Dati: l'ingrediente per un nuovo pianeta possibile. Incontro sponsorizzato da SAS e Jakala

Moderatore: Serena Giacomin, Climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospiti: Mirella Cerutti, Regional Vice President SAS e Elena Panzera, HR Vice President EMEA, SAS; Giacomo Lorusso, Managing director Jakala e Simona Pietrasanta, HR Director Jakala
La tecnologia è propulsore per il cambiamento e abilitatore della crescita sostenibile. E i dati sono uno degli ingredienti necessari per salvaguardare il pianeta, promuovere comportamenti virtuosi e ridurre l'inquinamento rendendo più sostenibili settori come l’agricoltura e la mobilità.  Di questo parleremo con SAS e Jakala, aziende virtuose che contribuiscono con la forza dei dati e delle loro persone a realizzare un futuro più sostenibile.
Giovedì 11 novembre ore 17
Sulle tracce dei ghiacciai

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Fabiano Ventura, fotografo
Alle 17 il fotografo Fabiano Ventura ci mostrerà gli effetti dei cambiamenti climatici sui ghiacciai più grandi della Terra dopo aver dedicato gli ultimi 12 anni a studiarli e fotografarli per comprendere il loro stato di salute attraverso il progetto “Sulle tracce dei ghiacciai". Ci presenterà un confronto tra immagini storiche e attuali, permettendoci di intraprendere un viaggio nel passato e comprendere quale sarà il futuro climatico del nostro pianeta.
Giovedì 11 novembre ore 19.15
Everest: la grande sfida

Proiezione
Il racconto della spedizione sul Monte Everest in cui decine di scienziati si riuniscono per carpire i segreti sul cambiamento climatico celati dalla vetta più alta del mondo. Il ghiacciaio Khumbu viene mappato, i biologi studiano rare forme di vita e gli Sherpa accompagnano gli scienziati nella “zona della morte” per installare una stazione meteorologica. 

Venerdì 12 Novembre


Venerdì 12 novembre ore 10
Il futuro delle aree marine protette

Moderatore: Serena Giacomin, climatologa e presidente Italian Climate Network
Ospiti: Salvatore Livreri Console, direttore AMP "Isole Egadi" e Mariasole Bianco, biologa marina, divulgatrice e presidente di Worldrise
Venerdì 12 
aprono la mattina di incontri Mariasole Bianco, biologa marina e presidente di Worldrise e Salvatore Livreri Console, direttore della più grande area marina protetta italiana, quella delle isole Egadi, istituita nel 1991 e la più estesa in Europa. Il suo mare, per particolari condizioni idrodinamiche, è fra i più puliti e limpidi del Mediterraneo e la prateria di Posidonia oceanica forma una copertura continua di straordinario valore ecologico e costituisce un prezioso ecosistema, un habitat ideale per la riproduzione di numerose specie ittiche. Alle 10, i relatori si confronteranno sulla necessità di tutelare questi ambienti per salvaguardarne tesori e biodiversità: uno sforzo internazionale necessario, in risposta a una situazione sempre più critica.
Venerdì 12 novembre ore 11
Com’è andata?

Moderatore: Emanuele Bompan, giornalista e geografo, direttore di Materia Rinnovabile
Ospite: Marirosa Iannelli, coordinatrice Clima e Advocacy di Italian Climate Network
Fruibile online, questo panel apre delle finestre privilegiate con gli attori principali della COP26, il vertice globale dell’ONU che si tiene in contemporanea con il Festival, fino al 20 novembre, in Scozia. Alle 11, in collegamento live da Glasgow, Marirosa Iannelli, coordinatrice Clima e Advocay di Italian Climate Network, ci racconta cosa gli Stati partecipanti hanno deciso di fare e in che direzione andranno gli interventi per contrastare il cambiamento climatico.
Venerdì 12 novembre ore 12
Navigare verso un pianeta possibile. Incontro sponsorizzato da Costa Crociere

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Rossella Carrara, Vice President Corporate Relations & Sustainability Costa Crociere
Generare valore economico e sociale. Questa una delle grandi sfide che l’industria crocierista è chiamata ad affrontare. Grazie al suo ruolo pionieristico nell’innovazione responsabile, Costa Crociere, orgoglio italiano, sta ridisegnando il mondo della navigazione turistica. Da anni ha introdotto nel bilancio gli obiettivi dell’Agenda 2030 ONU e lavora nella direzione della tutela dell’ambiente e dello sviluppo delle destinazioni. Salperemo per un piccolo viaggio attraverso terre, popoli, mari e iniziative virtuose.
Venerdì 12 novembre ore 15
Sardegna: valorizzare i nostri tesori. Incontro sponsorizzato da Sardegna Turismo

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Italia
Ospite: Massimo Masia, General Manager Insula
Rispetto dei luoghi, della cultura locale e della storia, conoscenza del patrimonio ambientale, riscoperta delle attività tradizionali, valorizzazione delle tipicità enogastronomiche. Questi sono gli ingredienti in grado di fare la differenza tra il turismo di massa, caotico e chiassoso, e l’utilizzo più etico e attento delle risorse, che dovrebbe garantire un impatto più sostenibile. È in questa direzione che stanno lavorando il Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna e l’Assessorato al Turismo, Commercio e Artigianato della Regione. Ci mostreranno come sia possibile promuovere un territorio così ricco di produzioni identitarie, e come farlo tutelando l’ambiente. Perché la Sardegna non è una “spiaggia col buco al centro”, ma una meta turistica d’eccellenza.
Venerdì 12 novembre dalle ore 16
Disney+ Day

In occasione del Disney+ Day, il National Geographic FEST 2021 propone a partire dalle ore 16 tre proiezioni firmate Disney+. Ciao Alberto il corto animato Pixar Ciao Alberto. Il mostro marino Alberto, amante del divertimento, vuole dimostrare tutto il suo valore al suo stoico mentore Massimo. La commedia d’avventura Disney+ Home Sweet Home Alone – Mamma, ho perso l’aereo. Max Mercer è un ragazzo dispettoso e pieno di risorse che è stato lasciato a casa mentre la sua famiglia è in Giappone per le vacanze. Così, quando una coppia sposata che cerca di recuperare un cimelio dal valore inestimabile mette gli occhi sulla casa della famiglia Mercer, tocca a Max proteggerla dagli intrusi... e farà di tutto per tenerli fuori. Ne deriveranno delle peripezie esilaranti e epiche, ma nonostante il caos assoluto, Max si renderà conto che non c'è davvero nessun posto come la propria “casa dolce casa”.
E un episodio della seconda stagione della serie originale Disney+ di National Geographic Il mondo secondo Jeff Goldblum. Con lui, una guida curiosa e divertente, il pubblico scoprirà i segreti più sorprendenti su argomenti apparentemente familiari: magia, fuochi d’artificio, mostri, cani e danza. In ogni nuovo episodio, l’insaziabile appetito di Jeff per la conoscenza e il suo senso di stupore lo porteranno a incontrare fan appassionati, esperti e scienziati, per comprendere più a fondo come gli oggetti ordinari siano straordinari.
Venerdì 12 novembre ore 17
Gli squali siamo noi!

Moderatore: Marco Cattaneo, direttore della rivista National Geographic
Ospite: Alberto Luca Recchi, fotografo
E ancora, i viaggi per mare non finiscono qui, perché alle 17 accompagneremo l’esploratore Alberto Luca Recchi a nuotare con gli squali, meravigliose creature che popolano il Mediterraneo, per cogliere l'importanza del suo equilibrio minacciato sempre di più dall’inquinamento, lo sfruttamento ittico e il cambiamento climatico. Attraverso i suoi sensazionali scatti scopriremo perché Gli squali siamo noi!.
Venerdì 12 novembre ore 20:30
The Rescue

Anteprima
Per finire alle 20:30, chiude il palinsesto della giornata, e la manifestazione, l’anteprima di The Rescue, il film dei registi e produttori premi Oscar E. Chai Vasarhelyi and Jimmy Chin. che racconta la vicenda che nel 2018 ha tenuto il mondo con il fiato sospeso: il salvataggio di 12 ragazzi e del loro allenatore intrappolati in una grotta allagata al nord della Thailandia. Materiale inedito e interviste esclusive raccontano gli sforzi dei Royal Thai Navy SEAL e delle forze speciali statunitensi, e l’avventura degli esperti sommozzatori in missione per salvare i ragazzi.
The Rescue sarà disponibile prossimamente su Disney+.

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