Roberto Polillo. Jazz Icons

© Roberto Polillo | Roberto Polillo, Ella Fitzgerald, Milano, 1968

 

Dal 10 Marzo 2017 al 13 Marzo 2017

Milano

Luogo: The Mall - Porta Nuova

Indirizzo: piazza Lina Bo Bardi 1

Orari: Venerdì 12-21; da Sabato a Lunedì 11-20

Costo del biglietto: intero 16 €, ridotto 12 € (ragazzi tra i 13 e i 25 e agli over 65), convenzionati 10 €, pass 2 giorni 21 €, pass 3 giorni 31 €, gratuito under 12

Telefono per informazioni: +39 02 83241412

E-Mail info: info@miafair.it

Sito ufficiale: http://rpolillo.photoshelter.com/



Al MIA Photo Fair 2017 a Milano, in programma dal 10 al 13 marzo, Roberto Polillo ricorda il centenario del primo disco Jazz con la mostra “Jazz Icons”, tutta dedicata ai grandi protagonisti della musica jazz. Un secolo fa a New York veniva infatti registrato "Livery Stable Blues", il primo disco Jazz della storia, firmato da Nick La Rocca e dalla sua “Original Dixieland Jass Band”, un complesso composto di soli bianchi. Il padre di La Rocca, ciabattino siciliano di Salaparuta emigrato in Louisiana anni prima, aveva suonato nella fanfara dei bersaglieri del generale Lamarmora e aveva insegnato al figlio l’amore per la musica, da suonare preferibilmente in gruppo. La cultura della banda di paese delle cittadine dell’Italia meridionale si mescolava così ai tipici ritmi della musica nera facendo nascere un nuovo mix esplosivo che avrebbe rivoluzionato la musica contemporanea. 
 
È per celebrare la ricorrenza che Roberto Polillo propone ai collezionisti e al grande pubblico “La Collezione per il Centenario del Primo Disco Jazz”, al cui interno sono proposti i più famosi musicisti della storia del Jazz fotografati mentre erano di passaggio in Italia e nella Francia Meridionale negli anni ’60, un periodo d’oro per il genere musicale nato sulle rive del Mississippi ai primi del ‘900. L’esposizione “Jazz Icons”, tratta dalla Collezione, mette in mostra 10 immagini in grande e grandissimo formato di Louis Armstrong, Duke Ellington, Dizzy Gillespie, Miles Davis, John Coltrane, Thelonious Monk, Ella Fitzgerald e Charles Mingus. Vere e proprie icone del Jazz, ritratte da Polillo sul palco e fuori dal palco con quel suo stile diretto e asciutto, ma nello stesso tempo sorprendentemente intenso ed evocativo, che lo ha fatto entrare nella storia della fotografia dello spettacolo.  

Milanese, classe 1946, Roberto Polillo ha fotografato negli anni ’60 oltre un centinaio di concerti di jazz, realizzando una galleria molto completa di ritratti dei più noti musicisti dell’epoca. A commissionargli i servizi era il padre Arrigo, direttore della rivista Musica Jazz e ancora oggi considerato il più importante storico di musica jazz in Italia. Esposte in numerose mostre personali, in esposizione permanente alla Fondazione Siena Jazz, le foto di Roberto Polillo continuano a essere utilizzate in riviste, libri, CD e magazine online. Nel 2006 sono state raccolte nel libro fotografico “Swing, Bop & Free”, edito dalla Marco Polillo Editore. Nel 2016, in una mostra omonima in onore del padre, sono state esposte al Base Milano nell’ambito di JazzMi. 
 
A partire dagli anni ’70 Polillo si è dedicato all’informatica come imprenditore e docente universitario. Solo da una decina d’anni ha ripreso a occuparsi attivamente di fotografia avviando una ricerca personale nell’ambito della fotografia digitale con tecnica di ripresa ICM – Intentional Camera Movement. Nel 2016 ha pubblicato il volume “Visions of Venice” (Edizioni Skira), realizzato tutto con immagini scattate con tecnica ICM. Nel corso del 2016 la mostra omonima è stata esposta prima ai Tre Oci della Giudecca e poi alla Fondazione Stelline di Milano. Nel 2017, sempre a Milano, ha presentato alla Bocconi Art Gallery il progetto “Future City”, in esposizione dal 27 febbraio all’11 settembre. L’esposizione è curata da MIA Photo Fair.

Giorni e orari:
Venerdì 12-21; da Sabato a Lunedì 11-20



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