Silvio Vigliaturo. Progetto di luce
Dal 15 Settembre 2013 al 22 Settembre 2013
Muggiò | Milano
Luogo: Centro Culturale Pasolini - Villa Casati Stampa di Soncino
Indirizzo: piazza Matteotti 1
Orari: da lunedì a venerdì 16-19; sabato e domenica 10-12.30/ 15-19
Curatori: Vittorio Amedeo Sacco
Enti promotori:
- Cooperativa Edificatrice di Muggiò
Telefono per informazioni: +39 011 9422568
E-Mail info: arte.contemporanea@fastwebnet.it
Sito ufficiale: http://www.silviovigliaturo.it
A partire da sabato 14 settembre 2013, la cinquecentesca Villa Casati Stampa di Soncino, a Muggiò, ospiterà una personale dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo, reduce dalla partecipazione alla mostra Contemporary Glass Art, presso il Museo d’Arte di Orlando, Florida, che ha raccolto, per la prima volta, un’ampia collezione di opere realizzate dagli artisti più importanti dell’arte del vetro degli ultimi cinquant’anni.
La nuova mostra – promossa dalla Cooperativa Edificatrice di Muggiò –, che troverà spazio nelle sale dello splendido edificio neoclassico, oggi Monumento Nazionale, seppur di breve durata, è ricca di oltre cinquanta opere, tra dipinti e sculture in vetro di grandi dimensioni, a testimonianza della fecondità creativa dell’artista, e troverà la sua ideale e dilatata prosecuzione nel mese di dicembre, presso il Centro di Cultura Villa Brivio di Nova Milanese.
Il Progetto di luce, che da il titolo alla rassegna, ideato da Vigliaturo insieme al curatore Vittorio Amedeo Sacco, prende origine dalla naturale brillantezza della superfice vitrea delle opere scultoree create dall’artista, in grado di esaltare i limpidi accostamenti cromatici facendoli risplendere al contatto con la luce in un’esplosione cromatica dal forte impatto visivo. Il Progetto estende poi la sua luminosità all’interno dei luoghi che ospitano le opere, colmandone il vuoto attraverso una serie di installazioni sperimentali in cui il magistrale uso dei colori, coadiuvato dall’affascinante tersa sinuosità del segno che da vita alla figurazione astratta tipica dell’artista, trasforma la percezione modificando le coordinate visive dell’ambiente reale.
Caratteristica principale dell’arte di Vigliaturo è quella di coniugare abilmente l’accattivante forma delle sue opere, sia pittoriche che scultoree, con un contenuto forte e spiazzante che si sviluppa in tanti messaggi rivolti allo spettatore quanti sono i lavori in mostra. Il Progetto di luce, allora, assume un ulteriore valore etico che si scontra con la tragica realtà quotidiana che, nelle parole del curatore Vittorio Amedeo Sacco, si traduce in una « resistenza intesa come opposizione, ma anche come affermazione, come denuncia e lotta quotidiana, ma anche come atto propositivo, rivendicazione e persistenza nel fare, nonostante tutto ».
La nuova mostra – promossa dalla Cooperativa Edificatrice di Muggiò –, che troverà spazio nelle sale dello splendido edificio neoclassico, oggi Monumento Nazionale, seppur di breve durata, è ricca di oltre cinquanta opere, tra dipinti e sculture in vetro di grandi dimensioni, a testimonianza della fecondità creativa dell’artista, e troverà la sua ideale e dilatata prosecuzione nel mese di dicembre, presso il Centro di Cultura Villa Brivio di Nova Milanese.
Il Progetto di luce, che da il titolo alla rassegna, ideato da Vigliaturo insieme al curatore Vittorio Amedeo Sacco, prende origine dalla naturale brillantezza della superfice vitrea delle opere scultoree create dall’artista, in grado di esaltare i limpidi accostamenti cromatici facendoli risplendere al contatto con la luce in un’esplosione cromatica dal forte impatto visivo. Il Progetto estende poi la sua luminosità all’interno dei luoghi che ospitano le opere, colmandone il vuoto attraverso una serie di installazioni sperimentali in cui il magistrale uso dei colori, coadiuvato dall’affascinante tersa sinuosità del segno che da vita alla figurazione astratta tipica dell’artista, trasforma la percezione modificando le coordinate visive dell’ambiente reale.
Caratteristica principale dell’arte di Vigliaturo è quella di coniugare abilmente l’accattivante forma delle sue opere, sia pittoriche che scultoree, con un contenuto forte e spiazzante che si sviluppa in tanti messaggi rivolti allo spettatore quanti sono i lavori in mostra. Il Progetto di luce, allora, assume un ulteriore valore etico che si scontra con la tragica realtà quotidiana che, nelle parole del curatore Vittorio Amedeo Sacco, si traduce in una « resistenza intesa come opposizione, ma anche come affermazione, come denuncia e lotta quotidiana, ma anche come atto propositivo, rivendicazione e persistenza nel fare, nonostante tutto ».
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 03 maggio 2024 al 31 agosto 2024
Como | Ex Chiesa di San Pietro in Atrio e Palazzo del Broletto
Il catalogo del mondo: Plinio il Vecchio e la Storia della Natura
-
Dal 03 maggio 2024 al 14 luglio 2024
Pisa | Palazzo Blu
ANTICO E MODERNO | Dolfo scultore nella Dimora di Palazzo Blu
-
Dal 04 maggio 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Spazio Vedova
Amendola. Burri, Vedova, Nitsch: Azioni e gesti
-
Dal 04 maggio 2024 al 26 maggio 2024
Torino | Palazzo Saluzzo Paesana
Viaggiando oltre il perimetro dell'immagine
-
Dal 23 aprile 2024 al 01 settembre 2024
Bergamo | Accademia Carrara
Napoli a Bergamo. Uno sguardo sul ‘600 nella collezione De Vito e in città
-
Dal 26 aprile 2024 al 09 giugno 2024
Reggio nell'Emilia | Sedi varie
FOTOGRAFIA EUROPEA 2024 - LA NATURA AMA NASCONDERSI