Fabio La Fauci. Serendipity

abio La Fauci, Natura morta divisa 1, 2014, olio su tela, cm 190x140
Dal 19 March 2016 al 30 April 2016
Palermo
Luogo: Giuseppe Veniero Project
Indirizzo: piazza Cassa di Risparmio 21
Orari: da lunedì a sabato 10.30-13 / 16-20. Domenica e fuori orario, su appuntamento
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 333.60.66.232
E-Mail info: info@veniero.it
“Serendipity” è il termine inventato da Horace Walpole per indicare la fortuna di fare felici scoperte per puro caso o, anche, il trovare una cosa non cercata e imprevista mentre se ne stava cercando un'altra.
Fabio La Fauci sceglie di intitolare così la sua personale negli spazi palermitani della Giuseppe Veniero Project per “raccontare – dichiara – una ricerca dai risultati inaspettati”.
In mostra, dal 19 marzo al 30 aprile, una ventina di opere, olii su tela di piccole e medie dimensionirealizzati tra il 2014 e il 2016.
I temi affrontati nella pittura dell’artista sono legati all'essere umano e alla natura: del corpo, umano e animale, rimangono i colori vivi della carne e del sangue, ma poi la figurazione lascia il posto alla geometrizzazione, resa attraverso linee e colori, fino a giungere a una quasi completa astrazione. La Fauci intende così insinuare dubbi sulla realtà attraverso la rappresentazione della realtà stessa. Non si concentra sul reale per interpretarlo o dipingerlo, ma per mostrarne il mistero indefinibile.
ella sua ricerca, l’artista si è appropriato della tradizione e delle tecniche del linguaggio figurativo e ne ha reinterpretato i caratteri seguendo una linea di ricerca individuale, ricca di intense modalità espressive.
Di origine milanese, ma residente da molti anni a Berlino, la sua visione deformata, violenta e a tratti tragica, può ricondurre in taluni casi all’espressionismo astratto tedesco sia a livello formale che concettuale.
Nei suoi dipinti l’incontro con la contemporaneità e la quotidianità stimola la narrazione di contenuti in cui il contesto figurativo è completamente rinnovato fino quasi a sparire.
La “serendipità” sta poi nella sua progettualità libera: parte da uno schizzo per inoltrarsi su sentieri ignoti e spontanei. “La pittura è una caverna – afferma La Fauci – un posto sicuro, un luogo metafisico. Fuori dalla grotta è andare a vedere anfratti sconosciuti, la grotta è grande e piena di cunicoli, a volte la strada è buia, ma dirige verso luoghi dove può entrare un raggio di sole, e allora avviene la magia”.
La pittura, oltre ad avere una dimensione spaziale del tutto propria, ne ha anche una temporale: o meglio, è per La Fauci uno spazio privo di tempo, non sottoposto alle regole di fruizione veloce che segnano i nostri giorni.
Non svelare tutto subito, ma lasciare un finale aperto, da scoprire piano: questo l’intento del ciclo di lavori presentato a Palermo.
Inaugurazione sabato 19 marzo, ore 18
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 4 July 2025 al 21 September 2025 Roma | Palazzo Bonaparte
Carole A. Feuerman. La voce del corpo
-
Dal 28 June 2025 al 21 September 2025 Roma | Palazzo Bonaparte
Elliott Erwitt. Icons
-
Dal 24 June 2025 al 29 October 2025 Firenze | Museo Novecento
Haley Mellin. Siamo Natura
-
Dal 26 June 2025 al 18 July 2025 Firenze | Palazzo Sacrati Strozzi
Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina
-
Dal 26 June 2025 al 28 September 2025 Roma | Vittoriano - Sala Zanardelli
Città Aperta 2025. Roma nell’anno del Giubileo
-
Dal 25 June 2025 al 26 October 2025 Bergamo | GAMeC
Maurizio Cattelan. Seasons