Donna: singolare femminile dal punto di vista di 7 artiste

© Mara Boni

 

Dal 25 Febbraio 2017 al 09 Marzo 2017

Parma

Luogo: Galleria S. Andrea

Indirizzo: via Cavestro 6

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 0521 228136

E-Mail info: info@ucai-parma.it



Sabato 25 febbraio alle ore 17 inaugura alla Galleria S. Andrea la mostra DONNA: SINGOLARE FEMMINILE. Ideata ormai nel 2013 questa iniziativa, giunta alla sua Quinta Edizione, vede protagoniste donne del panorama artistico parmense. Quest'anno sono sei pittrici ed una ceramista che hanno espresso sulla tela e nella terracotta la propria energia e personalità, un desiderio di libertà, di sogni e incubi, di tensioni e stati di quiete, in un'intima contemplazione della Natura ed attraverso uno sguardo delicato sull'essere donna.
Di seguito una breve presentazione di ognuna di loro.
 
ESTER AIMI
Io vedo le opere di Ester Aimi come dei florilegi, nel senso profondo della parola: delle raccolte di fiori. Dei fiori ci sono i colori, la tavolozza calda e ricca di sfumature, l'eleganza e il senso del movimento. Dei fiori ci sono poi i profumi esotici, il riserbo e l'espressività.
Vedere insieme tutte le opere di questa artista è come trovarsi in un meraviglioso giardino dell'anima. (Giulia Bia)
 
MARIA GRAZIA ALFIERI
Vive e lavora a Parma. Diplomata al corso superiore di scenografia presso l'Istituto d'arte “Paolo Toschi” della sua città, ha collaborato per diversi anni con il Teatro Regio di Parma come realizzatrice scenografa al fianco di nomi quali Pier Luigi Pizzi,Gianni Quaranta. Koky Fregni, Willi Orlandi, Carlo Savi e molti altri. Artista attenta e amante del proprio lavoro , ha lavorato in Italia ma anche all'estero: la vediamo infatti impegnata nell'allestimento dell'opera “Rinaldo” di Haendel al teatro“Chatelet” di Parigi , con Pier Luigi Pizzi, già produzione del Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia. Maria Grazia Alfieri è stata anche docente “esperta” nei corsi di moda  presso l'Istituto IPSIA “P.Levi”di Parma.

MARA BONI:
"guardo, osservo, contemplo ciò che mi circonda poi un'immagine mi cattura, entra nella mia mente; la studio e lei attorciglia i miei pensieri fino a che non la dipingo su una tela, su un legno, su un cartone, non ha importanza; quel che conta è l'appagamento che provo nel realizzarla."
Mara Boni
 
MILENA CEPARANO
Milena Ceparano ha dimostrato capacità del disegno realistico e di una pittura accademica ma non le interessa una riproduzione fedele. Lei dimostra con le opere di questa antologica di aver voluto sempre andare oltre per sviscerare la natura delle cose. Si lascia suggestionare dai riferimenti colti all'arte antica e contemporanea ma sempre cercando un linguaggio personale ed evocativo. (…) Una sorta di alone di serenità e pace si riscontrano nei dipinti ispirati alle vetrofanie del Liberty in cui continua anche la ricerca tematica e stilistica sul nudo femminile, attraverso l'esplicito riferimento all'immaginario metamorfico della mitologia greco-latina. Inoltre questi originali dipinti a tratti sembrano anche specchi colpiti in vari punti ma non ancora andati in frantumi e che pertanto sono ancora in grado di riflettere luci, forme, colori.
(Annalisa Mombelli)
 
STEFANIA GUIDASTRI
E’ nata a Parma nel 1961. Dopo gli studi all’Istituto Europeo di Design di Milano ha collaborato con varie agenzie di pubblicità. Nel 1987 ha creato lo studio grafico STG nel quale ha svolto una lunga attività di progettazione per aziende ed enti pubblici di Parma e Milano.
Dal 1997 lavora come visual designer free-lance e ha dato inizio ad un’intensa ricerca creativa e pittorica, realizzando alcune mostre personali e partecipando a varie esposizioni collettive.
 
LIDIA TEDOLDI:
I paesaggi di Lidia hanno toni meditativi: nascono da una contemplazione della Natura da cui trae ispirazione per una ricerca interiore. Sembrano luoghi appena bagnati dalla rugiada e dalle prime luci del sole estivo, inserendosi così nel filone della corrente chiarista ma con un modo personale di essere una “romantica espressionista” per la delicata spontaneità e per le dense e larghe pennellate ad olio giocate in sfumature di verdi e celesti. Inoltre gli alberi ad alto fusto che rappresenta non sono evanescenti ma si stagliano con solidità nel cielo cristallino come a gridare la loro esistenza. (Annalisa Mombelli)
 
VALENTINA ZASA:
Splendide ceramiche e maioliche, dai colori delicati e dalle linee tenui...Valentina Zasa, classe 1985, è un'artista parmigiana che dopo il Liceo d'arte Paolo Toschi ha frequentato anche -tra i vari corsi- la scuola di ceramica di Deruta e anche la Scuola d'Arte Canforini. I soggetti sono vari: vasi decorati,  volti, fiori frutta e alberi variopinti. Immagini eleganti e raffinate, per una pittrice poliedrica con un talento speciale. (Veronica Pallini, giornalista)
 
Orari: da martedì a sabato 10-12 e 16-19; domenica 16-19; lunedì chiusura


SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI