Obiettivo architettura - Gianluca Peluffo in conversazione con Ernesta Caviola

© Ernesta Caviola | Il cielo di Roma. Ernesta Caviola

 

Dal 10 Novembre 2017 al 10 Novembre 2017

Roma

Luogo: MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo

Indirizzo: via Guido Reni 4/a

Orari: 18 - 19:30

Costo del biglietto: ingresso € 5 – abbonamento per cinque incontri € 20 l’acquisto del biglietto dà diritto a un ingresso ridotto al museo (€ 8) entro una settimana dall’emissione per i possessori della card myMAXXI ingresso € 4 – abbonamento per cinque incontri € 16 Da un’idea di Lucia Bosso / BasedArchitecture

Sito ufficiale: http://www.maxxi.art/



Quanto si può comprendere di un’architettura attraverso uno scatto fotografico? Durante la rassegna incontriamo alcuni tra i più interessanti autori italiani contemporanei – un architetto e un fotografo – che sono stati capaci di creare un edificio, un luogo significativo per il territorio e per la comunità, e di interpretarlo fotograficamente, amplificandone la percezione ed i significati sottesi.
Cinque incontri per approfondire il rapporto simbiotico tra un’architettura, il suo progettista e il fotografo che l’ha ritratta Nel terzo appuntamento l’architetto e professore Gianluca Peluffo incontra la fotografa Ernesta Caviola.
Gianluca Peluffo progetta, costruisce e diffonde un’idea di architettura come identità genealogica specifica, capace per questo di dialogare in maniera internazionale; un’idea di architettura non eclettica, ma “rinascimentale” in quanto fatta di materia fisica, e contemporaneamente di corporeità e anima, e “contemporanea” in quanto espresso attraverso un linguaggio capace di contenere più tempi nello stesso spazio. Gianluca Peluffo & Partners nasce nel 2017 guardando il mare della “Riviera”, dopo 20 anni di creatività e costruzione architettonica di 5+1AA.
Ernesta Caviola da vent’anni racconta, grazie alla fotografia, l’architettura e le città. Architetto e fotografo analogico, attraverso le lastre del banco ottico ha scandagliato con originale linguaggio lo spazio costruito come riverbero dell’anima mundi e del suo femmineo sentire.

Venerdì 10 novembre 2017 h 18-19:30

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