Pubblico-privato: patto per la Cultura

Pubblico-privato: patto per la Cultura, Associazione Civita, Roma

 

Dal 05 Novembre 2013 al 05 Novembre 2013

Roma

Luogo: Associazione Civita

Indirizzo: piazza Venezia 11

Enti promotori:

  • Associazione Civita
  • Commissione Beni e Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome

Telefono per informazioni: +39 06 692050220-258-307

E-Mail info: izzo@civita.it

Sito ufficiale: http://www.civita.it


Non vi è modo di uscire dalla crisi e dalla situazione di stallo che colpisce il settore culturale se non con un’azione sinergicatra pubblico e privato. Nell’ambito della valorizzazione del “sistema cultura” è ora che istituzioni ed imprese assumano responsabilità congiunte, anche se opportunamente distinte per competenze, in un’ottica di sussidiarietà volta a una migliore allocazione delle risorse, senza conservatorismi né difesa di interessi.
Chiamare a raccolta tutte le parti per discuterne insieme è l’obiettivo del convegno “Pubblico-privato: patto per la Cultura”, promosso dall’Associazione Civita con la Commissione Beni e Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, in programma per martedì 5 novembre alle ore 10.00, presso la sala Gianfranco Imperatori dell’Associazione Civita, alla presenza di Gianni Letta, Presidente dell’Associazione Civita e di Mario Caligiuri, Presidente della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni.
L’incontro, moderato dal giornalista Enzo Romeo, prende le mosse dal lavoro intrapreso da un Tavolo di confronto tra la Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni e Province Autonome, presieduta dall’Assessore alla Cultura della Regione Calabria Mario Caligiuri, ed alcuni rappresentanti delle Imprese associate a Civita aderenti al Comitato “Comunicare con la Cultura: nuovo media per le imprese” - nato nell’ambito del Consiglio di Amministrazione di Civita e coordinato da Gianluca Comin, Direttore Relazioni Esterne Enel – che ha prodotto il documento “Linee guida per la valorizzazione della cultura in Italia attraverso la collaborazione pubblico-privato”, citato nelle premesse del decreto ministeriale MiBACT del 19 dicembre 2012 che disciplina le sponsorizzazioni culturali.
Approvato il 22 novembre 2012 dalla Conferenza delle Regioni e Province Autonome, il documento, dopo aver approfondito ruoli ed esigenze degli attori pubblici e privati, individuato il quadro normativo e fiscale vigente a scala nazionale e regionale e rilevate, in un’ottica di pronto intervento, le reali opportunità di una migliore collaborazione pubblico-privato, presenta una serie di proposte operative per favorire ed incentivare tale partnership, fra le quali: l’ottimizzazione dello strumento dell’erogazione liberale, verificando la possibilità di introdurre qualche elemento di ritorno - anche morale - per i benefattori; l’istituzione di una normativa che disciplini lo strumento della sponsorizzazione e che, in particolare, equipari in modo inequivocabile le sponsorizzazioni culturali alle spese pubblicitarie ed individui procedure chiare da applicare ai soggetti che, non avendo natura economica, non possono fatturare; lo stimolo ad un “cambio di mentalità” tanto da parte del “pubblico” quanto del “privato”, passando da una logica di fundraising ad un approccio di co-progettazione.
Un convegno, dunque, che intende costituire un momento operativo di confronto sull’importanza di una cooperazione strategica fra due mondi che, ancora oggi, faticano a dialogare: gli amministratori temono di vedere ridimensionato il proprio ruolo, mentre le imprese chiedono un ruolo diverso da quello di semplici erogatori di fondi.
Coinvolgere tutte le forze in gioco in progetti costruiti su una visione a lungo termine, sulla condivisione di obiettivi e risultati, nella reciproca soddisfazione, costituisce azione necessaria affinché pubblico e privato imparino a cooperare per una gestione e promozione efficace del patrimonio culturale, in una logica di equilibrio tra esigenze di tutela, mercato e sviluppo economico.



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