Una passeggiata nel tempo a Villa Ludovisi

Una passeggiata nel tempo a Villa Ludovisi, Roma

 

Dal 22 Maggio 2016 al 22 Giugno 2016

Roma

Luogo: Museo Boncompagni Ludovisi

Indirizzo: via Boncompagni 18

Orari: h 16

Enti promotori:

  • Polo Museale del Lazio

Telefono per informazioni: +39 06 42824074

E-Mail info: pm-laz.museoboncompagni@beniculturali.it

Sito ufficiale: http://www.polomusealelazio.beniculturali.it



Il Polo Museale del Lazio, diretto da Edith Gabrielli, propone presso il Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX, diretto da Matilde Amaturo, la lettura teatralizzata dal titolo Una passeggiata nel tempo a Villa Ludovisi.

La Compagnia “Arte e cultura abusiva” del comune di Mandela accompagnerà il visitatore in un viaggio a ritroso nei giardini e nelle architetture dell’antica Villa Ludovisi. Attraverso le parole di scrittori e scrittrici, più o meno noti, si ripercorreranno viali ombreggiati da alti pini e si osserveranno panorami unici. Il racconto si snoderà poi fino al momento in cui queste atmosfere svaniscono lasciando il posto alle dimore delle famiglie dell’alta borghesia.
“Il passaggio di memoria richiede dedizione, tempo, capacità di ascolto nei confronti di altre persone: è come apprendere i segreti di un mestiere attraverso un percorso originale e personale che in ogni caso prevede il contributo, la mediazione dell’altro”

E’ con questo spirito che nel febbraio del 2005 un gruppo di persone da’ vita all’Organizzazione di Volontariato “Compagnia Arte e Cultura Abusiva Mandela”.

Il gruppo, con il proprio lavoro, ha fin qui inteso privilegiare le caratteristiche di estemporaneità, informalità e legame alla tradizione popolare.

Nascono e si realizzano così, attraverso la scrittura di Mario Lori, i lavori in dialetto: “Po’ esse”, “Un cappello di paglia”, “... massera ‘nzerete porte e finestre”, “Va a vejè che tenemo checcosa all’acqua”. Vengono realizzati altri lavori in occasione di ricorrenze come la “Giornata della memoria” come “Una, e milioni di storie” e “Ai gradoni del ponte sul fiume”; per la la ricorrenza del 25 aprile Pane, pace, liberazione”; e ancora per la ricorrenza del giorno dei defunti “Fiori di Pietra”, “All’ombra dei cipressi”, “... Un luogo per sempre”, “... furono uomini” e “.... felice la mamma che è felice di essere mamma...”. 

Domenica 22 maggio ore 16 
 

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