Dietro le quinte di Palazzo Gopcevich. Tra i tesori della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte

Dietro le quinte di Palazzo Gopcevich. Tra i tesori della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte

 

Dal 20 Dicembre 2023 al 07 Aprile 2024

Trieste

Luogo: Palazzo Gopcevich

Indirizzo: Via Rossini 4

Orari: da martedì a domenica, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, lunedì chiuso

Curatori: Claudia Colecchia

Costo del biglietto: ingresso libero

Telefono per informazioni: +39 040 6754039

E-Mail info: cmsafototeca@comune.trieste.it

Sito ufficiale: http://fototecatrieste.it


Venerdì 20 dicembre alle ore 11.00, presso la Sala A. Selva di Palazzo Gopcevich a Trieste, alla presenza dell’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, è stata inaugurata la mostra Dietro le quinte di Palazzo Gopcevich. Tra i tesori della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte che rimarrà aperta fino al giorno 7 aprile 2024.

La mostra è stata ideata e realizzata dal Servizio Promozione Turistica, Musei, Eventi Culturali e Sportivi del Comune di Trieste, da Stefano Bianchi, P.O. dei Musei Storici e Artistici ed è stata curata da Claudia Colecchia, responsabile della Fototeca e Biblioteca dei Civici Musei di Storia ed Arte.

Come in un gioco di scatole cinesi, l’esposizione, frutto di accurate e pazienti ricerche d'archivio, mira a descrivere dapprima il contenitore, ovvero il palazzo che conserva i tesori fotografici, svelandone le vicende dei proprietari e degli inquilini dal 1850 a oggi, per poi approfondire, attraverso il fare dei maggiori protagonisti, la costruzione del più ricco archivio fotografico regionale che custodisce la memoria visiva della città di Trieste e non solo.

Nonostante Spiridione Gopcevich abbia probabilmente vissuto solo per un brevissimo lasso di tempo tra queste mura, il palazzo porta ancora oggi il suo nome perché a lui si deve la radicale e omogenea trasformazione dell’edificio che lo caratterizza ancora a distanza di oltre centosettant’anni. Molte foto documentano il palazzo ma non i suoi inquilini. Spetta ai censimenti il compito di lasciare testimonianza a imperitura memoria delle diverse estrazioni geografiche e di ceto sociale delle persone che convivevano in questo palazzo, nonché della loro lingua e religione. Il percorso descrive l’intreccio di relazioni che legano quel tempo passato alla storia più recente: nel 1865, Alberto Tanzi, bisnonno materno di Natalia Levi Ginzburg, paga l’affitto dell’appartamento al primo piano ai proprietari, ovvero alla ditta Morpurgo & Parente, del trisavolo paterno della scrittrice, Salomone Parente. Il medico Moisè Luzzatto risiede al terzo piano con i genitori mentre al quarto abita Vitale Laudi che diventerà dapprima direttore del ramo Vita delle Assicurazioni Generali e poi segretario generale sostituto. Suo vicino di casa è il giovanissimo nipote Arturo Rietti, figlio della sorella Elena. 
Nel corso degli anni, i magazzini del pianoterra che oggi accolgono mostre e conferenze, hanno ospitato merci diverse: dall’avena proveniente dall’Ucraina al caffè Hausbrandt dall’intenso aroma.

Oggi il palazzo custodisce al terzo piano i tesori della Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte.
Il percorso, che si snoda come una passeggiata fotografica, consente all’archivio, che consta di circa tre milioni di fotografie, di raccontarsi. Alcune soste mettono a fuoco i personaggi che hanno contribuito alla costruzione dell’archivio fotografico, come il fotografo Pietro Opiglia. Il focus sulle storie personali e le relazioni professionali prova a strappare alla marginalità i numerosi coni d’ombra ingiustamente sedimentati, non solo nelle cassettiere.
Fotografi triestini, italiani o stranieri, collezionisti e galleristi consentono di documentare e rievocare i personaggi più o meno noti, gli eventi di cronaca e di vita quotidiana, i luoghi di Trieste e non solo, lungo un arco temporale che va dagli anni Quaranta del XIX secolo fino ai primi anni del XXI. Altre soste sono dedicate agli apparecchi fotografici, che danno conto del primario strumento necessario al racconto visivo, ma anche della sua evoluzione: manifesta espressione dell’inarrestabile progredire tecnologico.

Calendario delle iniziative collaterali

Mercoledì 10 gennaio, ore 17.30
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria
Mercoledì 17 gennaio, ore 17.30
Conversazione con il fotografo Ugo Borsatti
L’archivio Foto Omnia
Ingresso libero
Sabato 20 gennaio, ore 15.30
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria
Mercoledì 31 gennaio, ore 17.30
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria
Mercoledì 7 febbraio, ore 17.30
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria
Sabato 10 febbraio, ore 14.30
Laboratorio di antiche tecniche fotografiche per adulti ideato da Andrea Buffolo per la Collina impresa sociale
durata 4 h - Prenotazione obbligatoria
Domenica 11 febbraio, ore 10-13
Laboratorio di antiche tecniche fotografiche per bambini ideato da Andrea Buffolo per la Collina impresa sociale
durata 3 h - Prenotazione obbligatoria
Venerdì 16 febbraio, ore 17.30
Conversazione con Margherita Naim, Kunsthistorisches
Institut in Florenz
Una biblioteca per la ricerca sulla fotografia al Kunsthistorisches Institut in Florenz
Ingresso libero
Mercoledì 28 febbraio, ore 17.30
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria
Sabato 2 marzo
ore 16,00
Conversazione con il prof. Franco Bochicchio (Università degli studi di Genova), Savio Del Bianco (coordinatore Guida Slow Wine FVG e Primorska), e l’Associazione viticoltori del Carso- Drustvo vinogradnikov Krasa
Dagli scatti di-vini al turismo enogastronomico
Ingresso libero
ore 17,30
Associazione Viticoltori del Carso – Drustvo
vinogradnikov Krasa
Laboratorio con degustazione. Le rocce, le viti e le tradizioni: le zone e i microcosmi del Carso
durata 1,30 h - Prenotazione obbligatoria
Mercoledì 6 marzo, ore 17,30
Conversazione con Nadia Bassanese
L’archivio della Galleria Bassanese
Ingresso libero
Mercoledì 13 marzo, ore 17,30
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria
Sabato 23 marzo, ore 11,00
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria
Mercoledì 27 marzo, ore 16,30
Alessandra Didonè, Università degli studi di Padova
Archeologia in città. La scoperta e lo scavo del teatro romano in epoca fascista attraverso gli scatti inediti conservati presso la Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte
Ingresso libero
Domenica 7 aprile, ore 11,00
Visita guidata con la curatrice Claudia Colecchia
Prenotazione obbligatoria

Tutte le iniziative sono gratuite. Per gli eventi con prenotazione obbligatoria


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