Un'educazione. Angela Marzullo

Un'educazione. Angela Marzullo, Villa e Collezione Panza, Varese

 

Dal 28 Aprile 2013 al 22 Maggio 2013

Varese

Luogo: Villa e Collezione Panza

Indirizzo: piazza Litta 1

Orari: 10-18

Costo del biglietto: intero € 10, ridotto € 5

Telefono per informazioni: +39 02 467615219

E-Mail info: s.biagioni@fondoambiente.it

Sito ufficiale: http://www.fondoambiente.it/Index.aspx


Il 27 aprile 2013, nel Salone Impero di Villa e Collezione Panza, inaugura l’esposizione personale dell’artista svizzera Angela Marzullo dal titolo Concettina, secondo appuntamento di UN’EDUCAZIONE, un ciclo di mostre di video d’artista e laboratori a cura di ALAgroup e promosso dal FAI – Fondo Ambente Italiano. 
Il giorno dell’inaugurazione, dalle ore 10 alle 13, l’artista terrà un laboratorio con un gruppo di studenti mentre alle ore 16 incontrerà il pubblico nel corso di una conversazione con la direttrice di Villa Panza Anna Bernardini, la curatrice Maria Rosa Sossai e il critico cinematografico Mauro Gervasini. Nei giorni successivi il video verrà proiettato nella cappella della villa appositamente allestita come project room; saranno inoltre organizzate visite guidate rivolte a studenti di scuole, accademie e università del territorio circostante e della Lombardia. 
Angela Marzullo lavora da anni sui modi in cui il sapere si trasmette e si identifica con il potere della cultura patriarcale. La sua identità di artista si è sovrapposta a quella di madre e spesso le figlie sono le protagoniste delle sue opere. Il video Concettina, ispirato alle Lettere Luterane (1976) di Pier Paolo Pasolini, è una critica della pedagogia contemporanea, una riflessione sociale ed esistenziale sul ruolo dell’educazione nella società di oggi. Per Pasolini la scuola è una struttura organizzativo-culturale gerarchica che diseduca, che costruisce e consolida il potere istituzionale invece di promuovere la crescita culturale e umana degli studenti. 
Concettina è stato realizzato da Angela Marzullo durante una residenza all’Istituto Svizzero di Roma nel 2010. L’artista ha selezionato alcune frasi significative del testo di Pasolini e ha chiesto alle due figlie di interpretarle. Il video racconta le incertezze e i dubbi che caratterizzano la vita di due ragazze adolescenti le quali riflettono a voce alta muovendosi all’interno del parcheggio semideserto di Villa Borghese a Roma. Si tratta di un luogo ricco di memorie per avere ospitato nel 1973 Contemporanea, la storica mostra d’arte contemporanea che ha raccolto i più importanti artisti del mondo, ed è anche un tributo all’architettura di Luigi Moretti. 

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