Fashion in Film Festival & Fashion Aperture

© Fashion in Film Festival, MUBI and Lobster Films | The Inferno Unseen, edited by Rollo Smallcombe and Marketa Uhlirova, 2017. With music by Rollo Smallcombe

 

Dal 24 Gennaio 2018 al 26 Gennaio 2018

Venezia

Luogo: Teatrino di Palazzo Grassi

Indirizzo: Campo San Samuele 3231

Curatori: Programma di film a cura di Marketa Uhlirova

Enti promotori:

  • In collaborazione con Università IUAV di Venezia
  • Central Saint Martins
  • University of the Arts Londra

Sito ufficiale: http://www.palazzograssi.it/



Dopo Models Never Talk (gennaio 2016), opera del celebre direttore del Palais Galliera, Olivier Saillard, la moda torna al centro della riflessione sul palco del Teatrino in occasione del decimo anniversario del Fashion in Film Festival di Londra, con il coinvolgimento di illustri istituzioni nazionali e internazionali.   Da mercoledì 24 a venerdì 26 gennaio, Palazzo Grassi – Punta della Dogana, in collaborazione con il Fashion in Film Festival di Londra, l’Università IUAV di Venezia e la Central Saint Martins University of Arts di Londra, presenta due giornate di proiezioni aperte al pubblico. Ad accompagnare il programma Fashion Aperture, un workshop di tre giorni dedicato al rapporto tra moda, cinema e arte, riservato agli studenti - Università IUAV di Venezia, Università Ca’ Foscari di Venezia e Accademia di Belle Arti di Venezia. La selezione cinematografica è a cura di Marketa Uhlirova, co-fondatrice e direttrice del Fashion in Film Festival; Fashion Aperture è organizzato da Alessandra Vaccari, IUAV, e Caroline Evans, Saint Martins University e vede la prestigiosa partecipazione della fashion designer Nanni Strada.   Mercoledì 24 gennaio alle 18.30 con The Enigma of Clothes, saranno proposte proiezioni che risalgono agli albori della storia del cinema, con opere di autori iconici come Hans Richter (Berlino, 1888 – Locarno, 1976), Georges Méliès (Parigi, 1861 – Parigi, 1938), Thomas Edison (Milano, 1847 – West Orange, 1931), Man Ray (Filadelfia 1890 – Parigi 1976) Kennet Anger (Santa Monica, 1927) e Christine Noll Brinckmann (Shanghai, 1937). L’obiettivo è indagare e celebrare, attraverso questo eterogeneo insieme di exempla, la vita segreta del ‘vestito’ all’interno della narrazione filmica e le qualità enigmatiche che si sommano nella trattazione della sua materialità.  
Si prosegue giovedì 25 gennaio, sempre dalle 18.30, con la prima italiana di Inferno Unseen (2017, 60’). L’opera nasce in seguito al ritrovamento di dodici ore circa di rushes inediti di Inferno, film del 1964 del regista francese Henri-Georges Clouzot (Niort, 1907 – Parigi, 1977), rimasto incompiuto. Le pellicole mostrano esperimenti cinetici, composizioni astratte e ritraggono alcuni attori come Romy Schneider (Vienna, 1938 – Parigi, 1982), Serge Reggiani (Reggio nell’Emilia, 1922 – Parigi, 2004),Dany Carrel (Da Nang, 1932) e Jean-Claude Bercq (Valleroy, 1929 – Saint-Louis, 2008) durante le prove di scena o mentre si prestano come soggetto di vivaci test ottici. Questo materiale è stato rimasterizzato in un nuovo film - grazie alla partnership tra Fashion in Film Festival, Lobster Films e MUBI– e impreziosito dalla colonna sonora firmata da Rollo Smallcombe, composta da brani elettronici pensati appositamente per questa edizione, che comprende la voce di Serge Bromberg (fondatore e direttore della Lobster Films), autore di questo fortunato recupero avvenuto nel 2007.  
Contestualmente e sino a venerdì 26 gennaio, il Teatrino di Palazzo Grassi ospiterà, per tutte e tre le giornate, a partire dalle ore 16.00Fashion Aperturetre laboratori dal titolo Fashion designers and the moving image, accessibili agli studenti degli atenei veneziani su prenotazione. Il ciclo di laboratori è a numero chiuso (70 posti) ed è rivolto agli studenti dell’Università Iuav di Venezia, con una quota di posti a disposizione degli studenti dell’Università Ca’ Foscari e dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. La programmazione prende avvio dalla considerazione di come, dagli inizi del XX Secolo, la moda si avvalga del film come medium per esprimere lo stile e le idee creative di un designer; questo vale per singoli stilisti, grandi case di moda, così come per i più noti marchi internazionali. Per dare vita a un dibattito sulle modalità in cui prendono forma le sinergie tra mondo della moda e mondo del cinema, i tre moduli che compongono Fashion Aperture indagheranno, attraverso tre diverse serie di proiezioni e incontri, le implicazioni storiche e culturali del rapporto tra le nuove tecnologie visuali e la moda, dai cinegiornali a oggi (mercoledì 24), il Radical Fashion degli anni Settanta (giovedì 25) e, più nello specifico, la curatela applicata al fashion nel film (venerdì 26).   Mercoledì 24 gennaio16.00: Workshop. Fashion Aperture. Fashion designers and the moving image Partecipazione gratuita su iscrizione dall’8 al 20 gennaio: designmoda.dcp@iuav.it Workshop in inglese. >  18.30: The Enigma of Clothes. Proiezione aperta al pubblico, ingresso libero sino a esaurimento posti. Proiezione di film realizzati dai primi registi della storia del cinemae da artisti tra cui Hans Richter, Georges Méliès, Man Ray, Kenneth Anger, Christine Noll Brinckmann.   Giovedì 25 gennaio >  16.00: Workshop. Fashion Aperture. Fashion designers and the moving image Partecipazione gratuita su iscrizione dall’8 al 20 gennaio: designmoda.dcp@iuav.it Workshop in inglese.   >  18.30Prima italiana di Inferno Unseen Miscellanea di estratti rimasterizzati di vecchi girati afferenti al film incompiuto Inferno1964, di Henri – Georges Clouzot. Musica live di Rollo Smallcombe In partnership con Lobster Films e MUBI Proiezione aperta al pubblico, ingresso libero sino a esaurimento posti.   Venerdì 26 gennaio >  16.00: Workshop. Fashion Aperture. Fashion designers and the moving image Partecipazione gratuita su iscrizione dall’8 al 20 gennaio: designmoda.dcp@iuav.it Workshop in inglese.  

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