Lynn Marie Kirby. To hold, to miss, to remember

Lynn Marie Kirby. To hold, to miss, to remember

 

Dal 20 Giugno 2017 al 22 Giugno 2017

Venezia

Luogo: Campo della Madonna dell’Orto

Indirizzo: Cannaregio

Sito ufficiale: http://toholdtomisstoremember.com/




Una geografia dei profumi per stringere, desiderare, ricordare

 
La rosa di Damasco, la menta assoluta, il gelsomino, il cedro, l’incenso, il cipresso sono solo alcune delle fragranze che verranno diffuse per qualche giorno davanti alla Madonna dell’Orto, provenienti da Francia, India, Marocco, Turchia, Serbia, Spagna, Egitto, Africa Orientale, Americhe.
 
Rivolgersi attraverso il senso dell’olfatto direttamente alla memoria primaria che è in noi, senza toccare le aree del cervello implicate dal linguaggio, è il modo con cui l’artista Lynn Marie Kirby mette in scena una geografia dei profumi che non si ricollega solo alle molteplici antiche rotte della Serenissima, soprattutto crea un’atmosfera avvolgente per evocare un’assenza che a Venezia brucia ancora oggi.
 
La Madonna con Bambino di Giovanni Bellini del 1480 fu sottratta da ignoti dalla chiesa della Madonna dell’Orto nel 1993. Oggi, la sua cornice vuota, nella nicchia dedicata, è silenzioso monito alle molteplici perdite inflitte dal tempo alle nostre vite.
 
To hold, to miss, to remember è il titolo della performance partecipativa di Kirby, realizzata in collaborazione con Sarah Bird di New York, che intende porsi come atto evocativo di quell’opera e insieme riparativo di quella assenza, collegando le artiste e il pubblico attraverso i profumi, nel Campo prospicente la chiesa della Madonna dell’Orto.
 
Per tre giorni in giugno, le due artiste americane daranno vita a un’opera effimera e coinvolgente, proprio davanti alla chiesa che Josif Brodsky, nelle ultime pagine di “Fondamenta degli incurabili”, si augurava restasse aperta anche la notte, prima di evocare l’amore sublime della Vergine nella leggerissima distanza tra il palmo della sua mano sinistra e il bambino.
 
Che cos’altro è andato perduto, sembra chiedere Kirby, oltre alla Madonna con bambino del maestro? In che modo lo scambio artistico guidato dai profumi può rimetterci in contatto con le nostre verità primarie scatenando libere associazioni nel pubblico che parteciperà all’opera?
 
Stringere, mancare, ricordare, l’invito di Kirby a unirsi a questa ri-creazione fisica del capolavoro sparìto consentirà di mettere in contatto esseri già stranieri attraverso un gesto tenero ed effimero, una conversazione privata, infine un atto di memoria collettiva.

Lynn Marie Kirby è un’artista e filmmaker che vive e opera a San Francisco. Le sue opere sono state esposte al Whitney e al Moma di New York, al Museo Olimpico di Sarajevo, al Centre Pompidou, all’Arsenal di Berlino, al LACE e al MOCA di Los Angeles, tra gli altri. Kirby ha ricevuto una fellowship dalla Guggenheim Foundation ed è docente al California College of the Arts. I suoi interventi si situano all’intersezione tra evento e archivio, pubblico e privato, biografia individuale e storia collettiva.
 

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