ArtVerona - Digital White

© Cardelli & Fontana, Sarzana (SP) | Atanasio Soldati, Composizione, anni '40, olio su tela, cm. 40x50

 

Dal 15 Dicembre 2020 al 10 Gennaio 2021

Verona

Luogo: Piattaforma Artshell

Indirizzo: online

Orari: Per accesso e/o registrazione alla piattaforma ArtVerona Digital scrivere a support@artshell.eu

E-Mail info: staff@artverona.it

Sito ufficiale: http://www.artverona.it



Dopo i primi due format digitali, Digital Black e Digital Yellow, ArtVerona è pronta a dare il via sulla piattaforma Artshell a Digital White, il terzo e ultimo appuntamento del programma 2020. A partire da martedì 15 dicembre 2020, e fino al 10 gennaio 2021, le 67 gallerie aderenti ad ArtVerona Digital e iscritte all’associazione ANGAMC, partner del progetto digitale, presenteranno nella modalità di un solo show fino a un massimo di 15 opere di un solo artista.
 
Digital White è un appuntamento completamente nuovo, nei contenuti, negli artisti e nelle opere, rispetto ai precedenti – spiega Stefano Raimondi, Direttore Artistico di ArtVerona - La piattaforma ospita delle mostre personali, in cui ogni galleria presenta la ricerca di un artista. Tra le numerose proposte è interessante osservare come la maggior parte delle mostre personali sia di artisti viventi, a dimostrazione di una stretta collaborazione tra galleria e artista nella presentazione delle opere. Le eccezioni a questa linea sono di grandissima qualità, cito per esempio le personali di Atanasio Soldati (1896-1953, Cardelli & Fontana), di Salvo (1947-2015, Dep Art Gallery) e di Pino Pascali (1935-1968, Frittelli Arte Contemporanea). Allo stesso modo diverse gallerie hanno dimostrato molta attenzione alle ricerche emergenti presentando artisti di indubbia qualità come Diego Gualandris (1993, ADA Gallery), Thomas Berra (1986, UNA Galleria) o Monique Mouton (1984, Veda).
Anche se non mancano proposte straniere, tra cui la personale dell'artista ceco Jiří Kolář (Open Art), di Jacob Hashimoto (Studio La Città) o quelle dei fotografi Sandy Skoglund (Paci contemporary) e Viktor Kolář (Norma Mangione), la maggior parte delle mostre approfondisce il lavoro di artisti italiani, mostrando un rinnovato interesse a sostenere e promuovere l'arte del Bel Paese.
 
In questo contesto, che tramite le mostre personali attraversa periodi, tecniche, pensieri, al visitatore viene data la possibilità di approfondire un artista che già conosce con un ampio ventaglio di lavori, ma anche di scoprire nuove pratiche e ricerche, perché una vera opera d'arte è una porta aperta su tutte le altre.
 
Continuano inoltre le altre iniziative digitali di ArtVerona come Counterpoint, il ciclo di talk a cura di Maria Chiara Valacchi che, ogni giovedì alle 18 fino al 7 gennaio 2021, conduce sul profilo Instagram della fiera brevi interviste in diretta. Ospite del prossimo appuntamento, giovedì 17 dicembre, il filosofo Emanuele Coccia; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo invece sarà l’ospite del 7 gennaio.
 
Nella sezione Insight della piattaforma è poi possibile approfondire Studiochat, il format di dialogo tra curatore e artisti pensato da Saverio Verini: quattordici artisti, scelti tra quelli proposti dalle gallerie partecipanti, hanno l’occasione di presentarsi in un video da un minuto rispondendo a tre semplici domande sul proprio percorso artistico. 
Per approfondire ulteriormente il tema del collezionismo, il pubblico può scorrere le interviste di Critical Collecting, il format ideato e curato da Antonio Grulli che invita dieci giovani critici d’arte indipendenti a raccontare la collezione o il modo di collezionare di altrettanti collezionisti, con particolare attenzione al mercato italiano.  
Infine fino al 10 gennaio, sempre nella sezione Insight, sarà possibile partecipare all’asta benefica a favore della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, charity partner di ArtVerona.
 


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