Correggio e Parmigianino. Arte a Parma nel Cinquecento
Parma nella prima metà del Cinquecento fu una fucina di talenti che vide protagonisti due grandi Maestri del Rinascimento come Correggio e Parmigianino. Il primo, Antonio Allegri (detto Correggio) giunse in città al culmine della carriera e vi lasciò capolavori assoluti dando vita alla cosiddetta Scuola Parmense. Il secondo, Francesco Mazzola (detto il Parmigianino), che di Correggio fu allievo, portò all'apice quella che fu una stagione d'oro per l'arte italiana di tutti tempi. Molti i loro "eredi" e innumerevoli i capolavori che ancora oggi possiamo ammirare. "Correggio e Parmigianino. Arte a Parma nel Cinquecento", una selezione di opere dei due grandi Maestri a confronto, insieme ai lavori di altri quattro grandi artisti che ne seguirono le orme - Michelangelo Anselmi, Francesco Maria Rondani, Girolamo Mazzola Bedoli e Giorgio Gandini del Grano - in mostra alle Scuderie del Quirinale a Roma dal 12 marzo al 26 giugno 2016.
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FOTO
Con gli occhi di Correggio e Parmigianino
Correggio (Antonio Allegri), Noli me tangere, 1523-1524 circa, Olio su tavola (trasportata su tela), 130 x 103 cm, Madrid, Museo Nacional del Prado | © Photographic Archive, Museo Nacional del Prado, Madrid
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