Breve viaggio nella storia dell'arte sulle tracce delle sirene.
Il fascino ambivalente delle figlie del mare, esseri prodigiosi e simbolici, espressione di feroci entità ancenstrali o delle più nobili aspirazioni dell'anima.
Note ai più come carismatiche fanciulle acquatiche, protagoniste di miti e leggende di antichissima origine, le sirene appartengono ad una grande famiglia di misteriose creature dalle fattezze ibride, per metà umane e per metà animali, che per millenni hanno popolato l'immaginario degli uomini incarnandone paure o desideri.
Dalle divinità acquatiche adorate dai Sumeri (Zagan o Dagan) e nell'antico Egitto (Nun e Naunet) ai culti ancestrali della Dea Madre nell'Europa Neolitica, dagli esseri antropomorfici con la metà inferiore del corpo simile a quella di un pesce dell'olimpo indiano e del Sud Est asiatico (Matsyāṅganà e Suvannamaccha) al “pesce umano” del folklore nipponico (detto Ningyo), dal gaudente Tritone, figlio del Dio greco del mare, alle Sirene di Ulisse, metà donne e metà uccelli, il cui canto ammaliatore era per gli antichi Greci simbolo di sapienza e conoscenza, il mito di misteriosi esseri ibridi abitanti dell'acqua accomuna tutti i popoli del pianeta.
In Occidente la descrizione delle sirene come esseri malvagi e pericolosi risale al Medioevo, probabilmente originata dalla contaminazione tra la tradizione greco-romana del Mediterraneo e le leggende celtiche e nordiche arrivate insieme ai barbari invasori dell'impero. Le nuove sirene dai lunghi capelli e dalle lunghe code si radicarono saldamente nell’immaginario collettivo, assumendo nei secoli aspetti e simbologie sempre mutevoli, ma portando sempre con sé un'immancancabile carica di irresistibile carisma e inaudita bellezza.
In Occidente la descrizione delle sirene come esseri malvagi e pericolosi risale al Medioevo, probabilmente originata dalla contaminazione tra la tradizione greco-romana del Mediterraneo e le leggende celtiche e nordiche arrivate insieme ai barbari invasori dell'impero. Le nuove sirene dai lunghi capelli e dalle lunghe code si radicarono saldamente nell’immaginario collettivo, assumendo nei secoli aspetti e simbologie sempre mutevoli, ma portando sempre con sé un'immancancabile carica di irresistibile carisma e inaudita bellezza.
FOTO
Sirene o dell'eterno incanto
Giulio Aristide Sartorio (1860 - 1932), La Sirena, 1893 circa, Olio su tela, 58 x 129 cm, Torino, GAM - Galleria d'arte moderna e contemporanea
COMMENTI
VEDI ANCHE
foto
| Pisa | Palazzo Blu | Dal 15 ottobre 2025 al 7 aprile 2026
La Belle Époque a Palazzo Blu
Dal 15 ottobre 2025 al 7 aprile 2026, Palazzo Blu di Pisa dedica la grande mostra d’autunno alla stagione più elegante e contraddittoria dell’arte europea.
foto
| Mamiano di Traversetolo | Fondazione Magnani Rocca | Fino al 14 dicembre 2025
Quando la moda è arte
Una rassegna tematica che vede la comunicazione visiva come protagonista nella nascita del mito del Made in Italy.
foto
| Brescia | Cavallerizza – Centro della Fotografia italiana | Dal 13 giugno al 7 settembre 2025
Nel Paese delle Meraviglie e oltre: doppio sguardo sul desiderio e il surreale
Dal 14 giugno al 7 settembre 2025, La Cavallerizza di Brescia accoglie due mostre che, pur nella loro diversità, mettono in scena mondi visionari, tra artificio e desiderio, sogno e seduzione.
foto
| Spoleto | Palazzo Collicola | Fino al 2 novembre 2025
William Kentridge, Pensieri fuggitivi
Una mostra monografica di William Kentridge che testimonia la matrice concettuale di un artista che dell'incertezza e dell'inatteso ha fatto un potente motore creativo
foto
| Roma, Palazzo delle Espisizioni, fino al 3 agosto 2025 | Milano, palazzo reale, fino al 7 settembre 2025
Mario Giacomelli Fotografo Artista Poeta
Due grandi mostre in onore dell'iconico fotografo marchigiano, tra i protagonisti assoluti della fotografia italiana del Novecento.
foto
| Ferrara | Palazzo dei Diamanti | Dal 22 marzo al 20 luglio 2025
Mucha e Boldini: icone di un'epoca allo specchio
In mostra a Ferrara le opere di due grandi Maestri della Belle Époque in un incontro inedito che rievoca le seducenti atmosfere della Parigi di fin de siècle.
foto
| Brescia | Museo di Santa Giulia | Fino al 24 agosto 2025
Le Meraviglie di Joel Meyerowitz
Viaggio negli archivi della memoria di un grande della fotografia americana: Joel Meyerowitz
foto
| Tiziano
Tiziano, un secolo di capolavori
Le mille sfumature del Cinquecento nei capolavori di Tiziano.
foto
| Una raccolta degli scatti più famosi del grande fotografo italiano
Nessuno Tocchi Oliviero
Vulcanico e irriverente, Oliviero Toscani è morto il 13 gennaio 2025. Una galleria immagini per celebrarne l’avventurosa carriera, tra icone di un’epoca e immagini da riscoprire.
foto
| Cuneo | Complesso Monumentale di San Francesco | Dal 30 novembre 2024 al 30 marzo 2025
Il Gran Teatro delle città: 12 opere di Canaletto, Van Wittel, Bellotto e Pannini in mostra a Cuneo
Da Roma a Cuneo, una selezione unica di capolavori celebra la trasformazione artistica del paesaggio urbano settecentesco.
foto
| Lecco | Palazzo delle Paure | Dal 13 luglio al 24 novembre 2024
Anni '60: un decennio d'oro a Milano
A Palazzo delle Paure di Lecco una mostra racconta un memorabile decennio in cui la città di Milano fu protagonista indiscussa della scena culturale internazionale.
foto
| Brescia | Mo.Ca. – Centro per le Nuove Culture | Fino al 27 agosto 2024
La fotografia è la nostra storia
In mostra con Brescia Photo Festival l'indicibilità della storia contemporanea attraverso lo sguardo di Maurizio Galimberti.





















