Fontana del Nettuno

Santo Stefano

Fontana del Nettuno


Cardine della piazza omonima, la fontana è una delle opere più significative della città. Voluta dal cardinale legato di Bologna Carlo Borromeo per onorare il governo di papa Pio IV, suo zio, il monumento fu realizzato tra il 1563 e 1566 (in concomitanza con la sistemazione dell’area di piazza Maggiore) su progetto di Tommaso Laureti. L’imponente statua bronzea raffigurante il dio Nettuno e detta ‘il Gigante’ per la sua mole (h 3,20 m), è opera dello scultore fiammingo Jean de Boulogne, detto il Giambologna (1529 - 1608), che la realizzò nel 1567. Curiosità: Un’iscrizione latina posta sul basamento della fontana dice che essa fu costruita con denaro pubblico per ornare la piazza ad uso del popolo (FORRI ORNAMENTO, POPULI COMMODO, AERE PUBLICO). Pare che i bolognesi, prendendola troppo alla lettera, usassero risciacquare nella grande vasca panni e verdure.


DA SAPERE: Un’iscrizione latina posta sul basamento della fontana dice che essa fu costruita con denaro pubblico per ornare la piazza ad uso del popolo (FORRI ORNAMENTO, POPULI COMMODO, AERE PUBLICO). Pare che i bolognesi, prendendola troppo alla lettera, usassero risciacquare nella grande vasca panni e verdure.

Leggenda dei portici comunicanti nei pressi della fontana del Nettuno