Reliquiario di San Petronio

Santo Stefano

Reliquiario di San Petronio
Annoverato tra i più pregiati oggetti liturgici che l’arte orafa del tardo Trecento abbia prodotto, il prezioso reliquiario che un tempo conteneva il capo di San Petronio fu commissionato dal Comune e dalle Arti nel 1376 all’orafo bolognese Iacopo Roseto (forse Iacopo di Alberto Azzi, fratello del miniatore Stefano di Alberto), che lo realizzò quattro anni più tardi (1380). Il tabernacolo a forma di tempietto ottagonale con archi a tutto sesto accoglie otto figure di santi e reca sulla base storie del santo in smalto traslucido e figure fantastiche incise a bulino. Al suo apice si trova la statuetta del santo.
DA SAPERE: l’iconografia del tempietto ottagonale viene ripresa nel ciclo di affreschi con le storie del santo realizzato da Giovanni da Modena per la cappella Bolognini in San Petronio (inizi del sec. XV).