Mostra Andrea Doria. La nave più bella del mondo a Genova. Le informazioni sulla mostra Andrea Doria. La nave più bella del mondo, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra Andrea Doria. La nave più bella del mondo del museo Galata Museo del Mare di Genova.

Nave Andrea Doria, dettaglio modellino

Nave Andrea Doria, dettaglio modellino

Mappa

Scheda Mostra

Andrea Doria. La nave più bella del mondo


  • Luogo: Galata Museo del Mare
  • Enti promotori:
    • Comune di Genova
  • Città: Genova
  • Provincia: Genova
  • Data inizio: 12 Novembre 2016
  • Data fine: 31 Maggio 2017
  • Costo del biglietto: intero € 12, ridotto € 10, 4-12 anni € 7, 0-3 anni gratuito
  • Telefono per informazioni: +39 010 23.45.655
  • E-Mail info
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:


“Un pezzo d’Italia se n’è andato, con la terrificante rapidità delle catastrofi marine e ora giace nella profonda sepoltura dell’oceano. Proprio un pezzo d’Italia migliore, la più seria, geniale, solida, onesta, tenace, operosa, intelligente“.
(Dino Buzzati, 1956)
 
A 60 anni dal naufragio della T/n Andrea Doria e per la prima volta in Italia, il Mu.MA - Galata Museo del Mare e la Fondazione Ansaldo ricostruiscono, attraverso una mostra, una vicenda centrale nella storia della marineria italiana e ampiamente discussa in ordine alle responsabilità della collisione.
 
La mostra, basandosi sulle analisi di esperti americani come Carrothers e Meurne e sulla base dei documenti e delle testimonianze raccolte dal "Fondo Ing. Francesco Scotto" conservato presso la Fondazione Ansaldo  e attraverso la campagna "eravamosuldoria" in collaborazione con il Secolo XIX,  affronta a 360° la storia di questa nave bellissima e sfortunata.
Questa esposizione temporanea, vuole essere una "Doria experience": attraverso ricostruzioni di ambienti della nave, tra cui la prora in scala 1:5 e una parte di ponte di passeggiata inclinato a 30°, i visitatori sono invitati a ripercorrere i piani come i passeggeri e l’equipaggio dovettero fare per scampare alla tragedia.
 
Il modello di sei metri del "Doria" è il "gioiello" dell’esposizione. Realizzato dalla Ditta Giacomo Patrone nel 1952, per essere esposto negli atri delle principali stazioni ferroviarie italiane, come Milano Centrale o Torino Porta Nuova e mostrare ai viaggiatori le meraviglie della Società Italia, venne ritirato dopo la tragedia, e dimenticato fino ad oggi. Ritrovato dal curatore del Galata, Campodonico, nella fine degli anni ’90 e donato dalla Finmare, prima della sua liquidazione è stato completamente restaurato dal modellista Cambiassi di Genova.
 
Otto le sezioni: le prime tre dedicate alla nave - alla sua genesi, agli spazi artistici e architettonici di bordo maggiormente significativi, al varo e il maiden voyage ovvero viaggio inaugurale; la quarta al modellino restaurato e alla ricostruzione di una parte di ponte di passeggiata inclinato; la quinta più tecnica spiega attraverso un filmato la dinamica dell’incidente che ha causato il naufragio; la sesta sezione dedicata alle vittime ricostruisce la vicenda umana di "sommersi" e di "salvati"; la settima attraverso la ricostruzione dei dialoghi che avvennero nella notte tra le navi soccorritrici e il "Doria", un database di racconti, foto ed interviste è dedicata all’equipaggio; l’ottava sezione rappresenta l’impatto che la vicenda del"Doria", prima tragedia in diretta, ebbe sui mass-media. Un’ultima parte rappresenta il "Doria dopo il Doria" ciò che avvenne "dopo": seguirono al Doria  navi importanti ed storie diverse, ma il declino del settore, era già cominciato.
 
In questa operazione, il Galata Museo del Mare si è avvalso della collaborazione del Secolo XIX che ha lanciato, tra i suoi lettori la campagna "eravamosuldoria", un appello alla memoria collettiva, a ritrovare i superstiti, a trovare ricordi, fotografie, documenti.