Napoli Medievale

 
Napoli Medievale
Castel Sant'Elmo

La transizione dall’età romana a quella medievale fu particolarmente dolorosa per la città, tormentata dalle invasioni barbariche e dai continui tentativi di dominazione da parte dell’Impero bizantino. Con il passaggio dei Normanni e degli Svevi e poi con il dominio degli Angiò Napoli raggiunse un grande sviluppo politico e amministrativo, caratterizzato da una forte espansione urbanistica verso il mare. Con la monarchia angionina e il trasferimento della capitale da Palermo a Napoli la città crebbe notevolmente di importanza: nuovi edifici abbellirono il suo volto e numerosi architetti francesi vi giunsero per erigere chiese gotiche secondo gli stilemi dell’arte d’oltralpe.
A testimonianza della storia partenopea di quei secoli sopravvivono ancora oggi numerosi monumenti: particolarmente interessante è la visita alle fortezze della città (Castel Nuovo, Castel Capuano, Castel dell’Ovo e Castel Sant’Elmo), che durante i secoli svolsero compiti di controllo e talvolta di residenza delle corti reali, e a importanti luoghi di culto come il Duomo, le chiese di Santa Chiara, Santa Restituta, San Domenico Maggiore, San Giovanni a Carbonara  e non ultime le Catacombe di San Gennaro.

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