Chiesa di Santa Maria in Cosmedin

Trastevere, Gianicolo, Testaccio

Chiesa di Santa Maria in Cosmedin
Sorge sopra l’ara massima di Ercole, identificata con il blocco tufaceo in cui è scavata la cripta della chiesa. Nacque nel III secolo come diaconia di Santa Maria in schola Graeca (ancora oggi è gestita dalla chiesa cattolica greco-melchita), fu ingrandita nell’VIII secolo sotto Adriano I e, grazie alle sue decorazioni, si guadagnò il titolo di “Kosmidion” (=ornamento). Modificata più volte nel Medioevo, all’inizio del ‘700 Giuseppe Sardi la dotò di una facciata barocca, rimossa a fine ‘800 da Giovenale che ripristinò quella romanica.