Mostra La storia della Tomba di Giulio II e del Mosè di Michelangelo a Roma. Le informazioni sulla mostra La storia della Tomba di Giulio II e del Mosè di Michelangelo, i curatori, gli orari di ingresso, il costo dei biglietti, i numeri per prenotare, il comunicato stampa sulla mostra La storia della Tomba di Giulio II e del Mosè di Michelangelo del museo Basilica di San Pietro in Vincoli di Roma.

Basilica di San Pietro in Vincoli, Roma

Basilica di San Pietro in Vincoli, Roma

Mappa

  • Città: Roma
  • Provincia: Roma
  • Indirizzo: piazza di San Pietro in Vincoli 4/a
  • Sito ufficiale

Scheda Mostra

La storia della Tomba di Giulio II e del Mosè di Michelangelo


  • Luogo: Basilica di San Pietro in Vincoli
  • Enti promotori:
    • Gioco del Lotto
    • Soprintendenza Speciale per il Colosseo di Roma e l'area archeologica centrale di Roma
  • Città: Roma
  • Provincia: Roma
  • Data inizio: 23 Marzo 2017
  • Data fine: 30 Marzo 2017
  • Sito ufficiale

Comunicato Stampa:


Giovedì 23 e 30 marzo alle ore 19.00 Il Gioco del Lotto offre a tutti la possibilità di conoscere la storia della Tomba di Giulio II di cui fa parte la celebre statua del Mosè con due lezioni speciali di Antonio Forcellino, scrittore, architetto, restauratore.
 
Due appuntamenti davanti alla Tomba di Giulio II per raccontare al pubblico le diverse tappe della realizzazione della Tomba, attraverso quarant'anni di progetti e controversie. Michelangelo aveva scolpito il Mosè in funzione della luce che lo avrebbe illuminato. La posizione, la postura e lo sguardo erano stati concepiti per essere esaltati dai raggi di luce naturale provenienti da una finestra al tramonto. E oggi il monumento è tornato a risplendere grazie a un complesso progetto di illuminazione, manutenzione e restauro della Soprintendenza per il Colosseo realizzato con il contributo de Il Gioco del Lotto. La nuova illuminazione che rivela un Michelangelo scultore della luce oltreché del marmo, è realizzata con tecniche informatiche e lampade a led (Viabizzuno) in grado di restituire i colori e l’intensità della luce e di ricostruire le condizioni originarie del XVI secolo, negli anni completamente cambiate con la chiusura di una finestra. Grazie al restauro della luce, oggi abbiamo il privilegio di vedere e comprendere meglio le intenzioni e la prodigiosa creatività del maturo Michelangelo che proprio in questo monumento, esprime la più profonda umanità.
 
Fin dalle sue origini Il Lotto è sempre stato legato all’arte e alla cultura. Nel Settecento ad esempio Papa Clemente XII decise di destinare i proventi di questo gioco alla costruzione della celebre Fontana di Trevi. Oggi, per il Gioco del Lotto sostenere la cultura significa contribuire a riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio artistico e promuoverne la conoscenza.