La Donna e l'Armatura

Crocetta

La Donna e l'Armatura
Si tratta di uno dei quadri più noti del primo periodo torinese di Casorati. Il dipinto è giocato su una serie di contrasti: «Tra luce fredda della finestra e la luce calda della carne (...) di masse tra il farragginoso e ferrigno dell'armatura e il tondeggiante e molliccio della figura» (Pietro Gobetti, 1923). In questa tempera Casorati sembra aver risolto le tensioni espressive che affiorano nelle opere degli anni immediatamente precedenti. Rimane il senso di fissità dell'immagine amplificato dallo sguardo immobile della donna, ma il chiaro scuro, pur molto accentuato non crea un effetto drammatizzante. La GCAMC di Torino conserva due schizzi preliminari dell'opera, in cui è già ben delineata la composizione finale.