Chiesa di S. Croce in S. Giacomo Maggiore detta dei Carmini

Standard

Chiesa di S. Croce in S. Giacomo Maggiore detta dei Carmini
Fondata tra il 1372 e il 1376, venne riedificata nel 1425, ridotta a una sola navata nel 1729-30 e infine restaurata con interventi neogotici da Freidrich Schmidt negli anni 1862-67, molto evidenti sin dal parato murario esterno in cotto e pietra bianca.
Dedicata all'apostolo Giacomo, deve il nome con cui è maggiormente nota ai carmelitani che la ressero fino al 1806.
All'interno spiccano i bassorilievi di fine Quattrocento provenienti dalla non più esistente chiesa di San Bartolomeo, sistemati attorno alle cappelle, alle porte e agli altari, opera di artisti lombardi vicini a Giovanni Antonio Amadeo.
Per quanto riguarda i dipinti, si segnalano le tele di Paolo Veronese (Dio Padre e Cristo morto), Giulio Carpioni (Martirio di san Giacomo), Jacopo Bassano (Deposizione) e Benedetto Montagna (Madonna col Bambino e i santi Sebastiano e Antonio Abate).