Dal 18 giugno al 3 luglio 2016
L’anno di Christo
The Floating Piers. Photo: Wolfgang Volz © 2016 Christo
Ludovica Sanfelice
17/06/2016
Bergamo - Affiora finalmente in tutta la sua miracolosa potenza The Floating Piers, l’attesa passerella realizzata da Christo sul lago d’Iseo. L’opera che segna il ritorno in Italia del maestro della Land Art consentirà alla folla di visitatori pronti a colonizzare per tre settimane le solitarie comunità del lago alpino di realizzare il sogno di camminare sulle acque. E il nastro giallo steso sulla superficie dell’acqua stringerà in un abbraccio epocale la terraferma e le isole per un evento di effimera durata a cui tutto il mondo volge oggi lo sguardo stupefatto.
Grandi attese
Mentre si azzardano numeri che sfiorano il milione di “pellegrini” decisi a muoversi verso il Lago per sperimentare il prodigio nelle sua temporanea manifestazione di due sole settimane, l’artista spettinato dal vento non nasconde l’emozione, ripagato per l’intenso lavoro svolto a contatto con la gente del luogo che ha collaborato alla realizzazione di un’idea inseguita fin dagli anni Settanta insieme aòlla sua amatissima Jeanne-Claude.
Provvidenziale in tal senso è stato l’incontro tra l’artista, il curatore Germano Celant e l’industriale Beretta, proprietario dell’isolotto di San Pietro, che ha stabilito i contatti con le autorità locali agevolando l’iter burocratico dell’azione.
Christo: l'uomo dei miracoli
L’intervento è il frutto di una spettacolare progettazione ingegneristica e di una spesa di 15 milioni di euro provenienti direttamente dalle tasche di Christo che in seguito venderà i - pochi - disegni dell’opera recuperando capitali da investire probabilmente in nuovi sogni.
Non c’è nessuno nei paraggi che non gli voglia bene. Neanche Babbo Natale avrebbe mai potuto regalare ai cittadini del Lago lavoro, visibilità e fama mondiale, ma Christo sì, lui fa miracoli.
Per approfondimenti:
L'installazione di Christo sul lago d'Iseo tra gli eventi imperdibili del 2016
Christo sulle acque del Lago d'Iseo
Christo and Jeanne-Claude. Water Projects
Christo verso il fiume
Le installazioni sull'acqua di Christo e Jenne-Claude al Museo di Santa Giulia
FOTO: Christo stupisce ancora
Google Street View mappa The Floating Piers
Grandi attese
Mentre si azzardano numeri che sfiorano il milione di “pellegrini” decisi a muoversi verso il Lago per sperimentare il prodigio nelle sua temporanea manifestazione di due sole settimane, l’artista spettinato dal vento non nasconde l’emozione, ripagato per l’intenso lavoro svolto a contatto con la gente del luogo che ha collaborato alla realizzazione di un’idea inseguita fin dagli anni Settanta insieme aòlla sua amatissima Jeanne-Claude.
Provvidenziale in tal senso è stato l’incontro tra l’artista, il curatore Germano Celant e l’industriale Beretta, proprietario dell’isolotto di San Pietro, che ha stabilito i contatti con le autorità locali agevolando l’iter burocratico dell’azione.
Christo: l'uomo dei miracoli
L’intervento è il frutto di una spettacolare progettazione ingegneristica e di una spesa di 15 milioni di euro provenienti direttamente dalle tasche di Christo che in seguito venderà i - pochi - disegni dell’opera recuperando capitali da investire probabilmente in nuovi sogni.
Non c’è nessuno nei paraggi che non gli voglia bene. Neanche Babbo Natale avrebbe mai potuto regalare ai cittadini del Lago lavoro, visibilità e fama mondiale, ma Christo sì, lui fa miracoli.
Per approfondimenti:
L'installazione di Christo sul lago d'Iseo tra gli eventi imperdibili del 2016
Christo sulle acque del Lago d'Iseo
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FOTO: Christo stupisce ancora
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