Bologna si mobilita

Piovono rane per il portico di San Luca

Rane galvaniche in plastica rigenerata realizzate da Cracking Art
 

L. Sanfelice

07/11/2013

Bologna - Si chiama “Un passo per San Luca” ed è una piattaforma web nata per ricevere donazioni online e promuovere il programma di iniziative a sostegno di un crowdfunding civico destinato al restauro dello storico portico di Bologna che dà nome al progetto. L’obiettivo è raccogliere 300mila euro in un anno e la richiesta arriva direttamente dalla Pubblica Amministrazione che per la prima volta si avvale di questo strumento innovativo per il finanziamento e la valorizzazione di un bene artistico.

L’intervento sul cammino coperto più lungo del mondo (si estende per oltre 3 km) è reso necessario da cedimenti e abbassamenti del terreno che, soprattutto nel tratto collinare, reclamano urgente manutenzione. La promozione di questo particolare monumento architettonico rientra inoltre nel piano per la candidatura dei portici della città a sito del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

L’appello alla cittadinanza a offrire il proprio contributo inaugura le attività coinvolgendo Cracking Art, movimento artistico di fama internazionale che ha ha guidato e guiderà un’invasione del centro della città affidandosi ad un esercito di piccole rane “galvaniche” in plastica colorata, simbolo della campagna di raccolta fondi.
L’azione, volta a stabilire un dialogo tra arte contemporanea e arte monumentale, utilizzando il riferimento a Luigi Galvani, bolognese di nascita, che si servì di rane nei suoi esperimenti sulla conduzione elettrica, rappresenta indirettamente il portico come un conduttore di vita sociale e culturale della città.


COMMENTI