Buena Vista

Immagine su un manifesto cubano
10/01/2006
Chi non si è emozionato davanti ai manifesti che immortalavano i protagonisti e le frasi storiche della rivoluzione. Aldilà del significato politico, le immagini della Cuba rivoluzionaria sono entrate nella consuetudine e nell’immaginario collettivo, vere icone estetiche al pari delle immagini e delle suggestioni di Warholiana memoria.
“Buena vista. Mezzo secolo di grafica cubana” raccoglie oltre 100 manifesti e opere grafiche della Cuba rivoluzionaria, realizzati dal 1° gennaio del 1959 sino ai giorni nostri. L’isola caraibica vanta una delle scuole di grafica tra le più prestigiose e al contempo originali del secondo Novecento.
Il percorso, suddiviso in più sezioni, prevede un’articolazione cronologica, schiera carteles legati alla propaganda politica, conosciuta soprattutto grazie all’immagine affidata al volto icona di Ernesto Che Guevara, e all’impegnativa campagna di comunicazione sociale.
Sono presenti anche affiches legate alla produzione cinematografica, che possono essere considerate vere opere d’arte.
Esposti anche i manifesti legati all’azione di solidarietà internazionale che Cuba, dal 1966 (con la nascita dell’OSPAAL), ha gratuitamente prodotto per alcune zone calde dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina, toccando, anche nella realizzazione dei manifesti politici, altissimi livelli di qualità artistica.
I manifesti, provenienti da più collezioni private italiane, sono stati disegnati e impressi a Cuba tra il 1959 e il 2004 da artisti del calibro di Alfredo Rostgaard, Eduardo Muñoz Bachs, Antonio Reboiro, Antonio Pérez detto “ñiko”.
La grafica cubana attraversa vicende molto complesse, in grado di trasformare il manifesto non solo in un semplice strumento di propaganda o di cronaca per immagini della Rivoluzione, ma piuttosto in un genere artistico capace di raggiungere successi internazionali.
Curata da Elena Scantamburlo (dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) e dal giornalista Andrea Bosco, la mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato dalle Edizioni Gabriele Mazzotta (120 pagine, oltre 100 illustrazioni a colori) che contiene i saggi dei curatori e di Omar Calabrese e le schede di Elisabetta Tesser.
BUENA VISTA. Mezzo secolo di grafica cubana
14 gennaio – 11 febbraio 2006
Fondazione delle Stelline, Sala del Collezionista - Corso Magenta 61, Milano
orari: lunedì ore 14/19; da martedì al sabato ore 10/19 (chiuso domenica e festivi)
Ingresso libero
Catalogo Edizioni Gabriele Mazzotta (testi di Andrea Bosco, Elena Scantamburlo, Omar Calabrese-schede dei manifesti di Elisabetta Tesser)
Informazioni al pubblico: tel. 02 4546.2111/236.5106, fax 02.4546.2432
“Buena vista. Mezzo secolo di grafica cubana” raccoglie oltre 100 manifesti e opere grafiche della Cuba rivoluzionaria, realizzati dal 1° gennaio del 1959 sino ai giorni nostri. L’isola caraibica vanta una delle scuole di grafica tra le più prestigiose e al contempo originali del secondo Novecento.
Il percorso, suddiviso in più sezioni, prevede un’articolazione cronologica, schiera carteles legati alla propaganda politica, conosciuta soprattutto grazie all’immagine affidata al volto icona di Ernesto Che Guevara, e all’impegnativa campagna di comunicazione sociale.
Sono presenti anche affiches legate alla produzione cinematografica, che possono essere considerate vere opere d’arte.
Esposti anche i manifesti legati all’azione di solidarietà internazionale che Cuba, dal 1966 (con la nascita dell’OSPAAL), ha gratuitamente prodotto per alcune zone calde dell’Africa, dell’Asia e dell’America Latina, toccando, anche nella realizzazione dei manifesti politici, altissimi livelli di qualità artistica.
I manifesti, provenienti da più collezioni private italiane, sono stati disegnati e impressi a Cuba tra il 1959 e il 2004 da artisti del calibro di Alfredo Rostgaard, Eduardo Muñoz Bachs, Antonio Reboiro, Antonio Pérez detto “ñiko”.
La grafica cubana attraversa vicende molto complesse, in grado di trasformare il manifesto non solo in un semplice strumento di propaganda o di cronaca per immagini della Rivoluzione, ma piuttosto in un genere artistico capace di raggiungere successi internazionali.
Curata da Elena Scantamburlo (dell’Università Ca’ Foscari di Venezia) e dal giornalista Andrea Bosco, la mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato dalle Edizioni Gabriele Mazzotta (120 pagine, oltre 100 illustrazioni a colori) che contiene i saggi dei curatori e di Omar Calabrese e le schede di Elisabetta Tesser.
BUENA VISTA. Mezzo secolo di grafica cubana
14 gennaio – 11 febbraio 2006
Fondazione delle Stelline, Sala del Collezionista - Corso Magenta 61, Milano
orari: lunedì ore 14/19; da martedì al sabato ore 10/19 (chiuso domenica e festivi)
Ingresso libero
Catalogo Edizioni Gabriele Mazzotta (testi di Andrea Bosco, Elena Scantamburlo, Omar Calabrese-schede dei manifesti di Elisabetta Tesser)
Informazioni al pubblico: tel. 02 4546.2111/236.5106, fax 02.4546.2432
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