Il tempo dentro
foto bambine indiane
27/04/2005
Un viaggio è un’esperienza che segna ed impressiona. La memoria, i ricordi sono i doni di questo muoversi, tracce di emozioni difficili da dimenticare. Nel foyer del Teatro Eliseo di Roma, la mostra “Il Tempo Dentro” del fotografo Carlo Stoppa. L’esposizione, inserita all’interno di Oriented Festival Internazionale di Fotografia, presenta 16 foto di Varanasi, uno tra i luoghi più sacri e antichi di tutta l’India.
Abbiamo incontrato l’autore che con grazia e sintesi, ci ha introdotto attraverso le proprie immagini, in luogo magico e spirituale.
C.S. “ Il tempo, nella gran parte della filosofia orientale, è considerato come una struttura circolare, dove la nascita si alterna alla morte incessantemente. La circolarità del tempo sta a significare l’eternità della vita, non una ripetizione degli eventi. Passato, presente e futuro sono compresi in un istante, non ci sono distinzioni. L’India la si può amare o la si può odiare, ma non è possibile restarle indifferente. Terra di forti contrasti, con moltissimi gruppi etnici, lingue, religioni e tradizioni. Varanasi è uno dei luoghi più sacri di tutta l’India e una delle città più antiche del mondo.Un luogo magico, dove la spiritualità è nell’aria che si respira e l’eternità del tempo sembra essere fusa nel momento presente. La spiritualità che aleggia rende inafferrabile ogni istante”.
Come è nata l’idea della mostra?
C.S.“Sono un fotografo pubblicitario che ha pensato di creare delle immagini svincolate dal prodotto commerciale, in piena libertà e autonomia e con l’obiettivo finale di trasmettere delle emozioni positive; la mostra è il mezzo per comunicarle agli altri. Il titolo dell'esposizione è il risultato del viaggio che ho fatto in Oriente con lo scopo di girare un documentario e delle foto che potessero darmi delle risposte sul tempo. Per l’esattezza volevo capire come venisse vissuto in India , dove il tempo è immaginato come una struttura circolare, le nascite si alternano alla morte, incessantemente.Il documentario svela qualche segreto. La mostra sintetizza come l’eternità del tempo possa essere fusa in un istante”.
Se dovesse descrivere l’esposizione …
C.S.“Mi piace e a volte mi sembra più efficace comunicare per immagini”.
A cosa si ispira per la creazione delle sue opere?
C.S.“Una emozione che viene da dentro”.
Il tema del viaggio ha una grande importanza nel suo lavoro…
C.S.“E’ fondamentale, come pure l’amore per le persone e la curiosità di conoscere nuove culture, per scambiare e condividere emozioni”.
Il tempo dentro
Fotografie di Carlo Stoppa
Roma, Teatro Eliseo, via Nazionale 183
Ingresso libero dal 27 aprile al 9 maggio
Martedì dalle17 alle 19 - Giovedì dalle 17 alle 19
Venerdi dalle 17 alle 19 - Sabato dalle 11 alle 13
Inagurazione 27 aprile 2005 ore 20
info www.carlostoppa.com
Abbiamo incontrato l’autore che con grazia e sintesi, ci ha introdotto attraverso le proprie immagini, in luogo magico e spirituale.
C.S. “ Il tempo, nella gran parte della filosofia orientale, è considerato come una struttura circolare, dove la nascita si alterna alla morte incessantemente. La circolarità del tempo sta a significare l’eternità della vita, non una ripetizione degli eventi. Passato, presente e futuro sono compresi in un istante, non ci sono distinzioni. L’India la si può amare o la si può odiare, ma non è possibile restarle indifferente. Terra di forti contrasti, con moltissimi gruppi etnici, lingue, religioni e tradizioni. Varanasi è uno dei luoghi più sacri di tutta l’India e una delle città più antiche del mondo.Un luogo magico, dove la spiritualità è nell’aria che si respira e l’eternità del tempo sembra essere fusa nel momento presente. La spiritualità che aleggia rende inafferrabile ogni istante”.
Come è nata l’idea della mostra?
C.S.“Sono un fotografo pubblicitario che ha pensato di creare delle immagini svincolate dal prodotto commerciale, in piena libertà e autonomia e con l’obiettivo finale di trasmettere delle emozioni positive; la mostra è il mezzo per comunicarle agli altri. Il titolo dell'esposizione è il risultato del viaggio che ho fatto in Oriente con lo scopo di girare un documentario e delle foto che potessero darmi delle risposte sul tempo. Per l’esattezza volevo capire come venisse vissuto in India , dove il tempo è immaginato come una struttura circolare, le nascite si alternano alla morte, incessantemente.Il documentario svela qualche segreto. La mostra sintetizza come l’eternità del tempo possa essere fusa in un istante”.
Se dovesse descrivere l’esposizione …
C.S.“Mi piace e a volte mi sembra più efficace comunicare per immagini”.
A cosa si ispira per la creazione delle sue opere?
C.S.“Una emozione che viene da dentro”.
Il tema del viaggio ha una grande importanza nel suo lavoro…
C.S.“E’ fondamentale, come pure l’amore per le persone e la curiosità di conoscere nuove culture, per scambiare e condividere emozioni”.
Il tempo dentro
Fotografie di Carlo Stoppa
Roma, Teatro Eliseo, via Nazionale 183
Ingresso libero dal 27 aprile al 9 maggio
Martedì dalle17 alle 19 - Giovedì dalle 17 alle 19
Venerdi dalle 17 alle 19 - Sabato dalle 11 alle 13
Inagurazione 27 aprile 2005 ore 20
info www.carlostoppa.com
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