Per l'occasione sarà restaurata la "Fuga dall'Egitto"
In Ticino attesa una grande mostra sul Bramantino

Bartolomeo Suardi detto il Bramantino, Fuga dall'Egitto
E. Bramati
24/06/2014
Bartolomeo Suardi, detto il Bramantino, è una figura di spicco della crisi culturale e del rinnovamento figurativo che hanno radicalmente trasformato il linguaggio pittorico in Lombardia tra la fine del Quattrocento e l'inizio del secolo successivo.
Per rendere rendere omaggio a questo artista, fortemente legato al maestro Donato Bramante, il quale proprio quest'anno ha celebrato il suo 500° anniversario, il Museo Cantonale d'Arte di Lugano organizzerà un'importante mostra, che sarà aperta al pubblico dal 28 settembre 2014 all'11 gennaio 2015.
In questa occasione si traccerà il percorso dell’artista a partire dagli esordi, dalla collaborazione con il Bramante stesso, fino alle ultime opere conosciute, tra cui la "Fuga in Egitto". L'opera, custodita presso il Santuario della Madonna del Sasso a Orselina, alle porte di Locarno, rappresenta una delle maggiori testimonianze di arte rinascimentale sul territorio ticinese, e sarà restaurata per l'evento.
Accanto a questo e ad altri capolavori dell'artista saranno presenti importanti prestiti da istituzioni italiane e internazionali, tra cui la Galleria degli Uffizi, la Pinacoteca di Brera, la National Gallery di Londra e il Thyssen-Bornemisza di Madrid.
La mostra sarà infine accompagnata da due giornate di studi sul Bramantino e sugli artisti a lui contemporanei attivi in Lombardia, che si terranno a Lugano il 6 e il 7 novembre 2014 presso il museo.
Consulta anche:
Il Rinascimento di Bernardino Luini al Palazzo Reale di Milano
Per rendere rendere omaggio a questo artista, fortemente legato al maestro Donato Bramante, il quale proprio quest'anno ha celebrato il suo 500° anniversario, il Museo Cantonale d'Arte di Lugano organizzerà un'importante mostra, che sarà aperta al pubblico dal 28 settembre 2014 all'11 gennaio 2015.
In questa occasione si traccerà il percorso dell’artista a partire dagli esordi, dalla collaborazione con il Bramante stesso, fino alle ultime opere conosciute, tra cui la "Fuga in Egitto". L'opera, custodita presso il Santuario della Madonna del Sasso a Orselina, alle porte di Locarno, rappresenta una delle maggiori testimonianze di arte rinascimentale sul territorio ticinese, e sarà restaurata per l'evento.
Accanto a questo e ad altri capolavori dell'artista saranno presenti importanti prestiti da istituzioni italiane e internazionali, tra cui la Galleria degli Uffizi, la Pinacoteca di Brera, la National Gallery di Londra e il Thyssen-Bornemisza di Madrid.
La mostra sarà infine accompagnata da due giornate di studi sul Bramantino e sugli artisti a lui contemporanei attivi in Lombardia, che si terranno a Lugano il 6 e il 7 novembre 2014 presso il museo.
Consulta anche:
Il Rinascimento di Bernardino Luini al Palazzo Reale di Milano
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 5 aprile all'11 maggio
Tullio Crali e l'emozione del volo in una mostra al Palazzo dell'Aeronautica
-
I programmi dal 7 al 13 aprile
La settimana dell’arte in tv, da Cimabue a Van Gogh
-
Milano | Fino al 29 giugno al Museo del Novecento
Rauschenberg e il Novecento: l’arte del dialogo in mostra a Milano
-
Nuoro | Dal 12 aprile al 29 giugno negli spazi del Camuc e della Stazione dell'Arte di Ulassai
Miró e Maria Lai, a Ulassai un dialogo tra poesia e memoria
-
Roma | Dal 4 aprile al 13 luglio 2025
Barocco globale: la Roma cosmopolita di Bernini in mostra alle Scuderie del Quirinale
-
Milano | Dal 13 maggio al 19 ottobre al Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Dorothea Lange in arrivo a Milano