La materia di Emanuela Lena

Opera di Emanuela Lena
08/11/2002
Divide il lavoro tra Roma, dove vive, e Anguillara Sabazia, sul lago di Bracciano.
Lavora inizialmente modellando la creta. Dal 1996 orienta la ricerca verso una "pittura materica" che accoglie in sé l'idea del fare scultoreo: pietre, legni, oggetti metallici, metamorfizzati dal disuso ma effusi di luce e forma "poietiche", si stagliano su fondi dall'impasto corposo, incluso di materia. A questi elaborati visivi si affiancano via via composizioni spaziali realizzate con l'assemblaggio di stoffe, carte e lacerti di immagini a stampa, cucite o incollate.
Dal 1998 a oggi ha presentato il suo lavoro in mostre personali e collettive e rassegne a Roma e ad Anguillara Sabazia.
Nel 2001 è uscito per Artemide Edizioni di Roma ‘Nulla di inerte’, riguardante le opere realizzate tra il 1997 e il 2000, con introduzione di Silvia Lagorio.
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Mondo | Premiere a Parigi il 24 settembre 2025
Un'Aida all'Opera Bastille per Shirin Neshat
-
Mondo | Dal 5 luglio al Museo Nazionale di Arte Lettone
Light from Italy: la storia di un incontro in mostra a Riga con i capolavori degli Uffizi
-
Udine | Dal 29 luglio al 5 agosto 2025 ad Aquileia
Aquileia Film Festival 2025: il cinema come custode della memoria
-
Ferrara | La nuova mostra a Palazzo dei Diamanti
A Ferrara l’autunno ha i colori di Chagall
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Correggio a Caravaggio
-
Roma | L’accordo del museo con la Cy Twombly Foundation
Dodici opere per 40 milioni di dollari, il dono di Cy Twombly alla GNAM